Nvidia: spuntati in rete i primi benchmark della nuova Titan RTX

E’ arrivata sul mercato la nuova Titan RTX: la scheda video più potente sul mercato rafforza la sua GPU aggiungendo al già ricco comparto tecnico ben 130 teraflop di prestazioni in deep learning e 11 GigaRay di prestazioni in ray-tracing. “L’architettura Turing rappresenta il più grande progresso di NVIDIA dell’ultimo decennio, fondendo shader, ray tracing e deep learning per reinventare la GPU”, ha dichiarato Jensen Huang, fondatore e CEO di NVIDIA. “L’introduzione di T-Rex mette la tecnologia Turing alla portata di milioni di utenti PC più esigenti: sviluppatori, scienziati e creatori di contenuti“, La nuova scheda grafica porta delle novità importanti:

1. Turing presenta infatti 72 Turing RT Core, che forniscono performance fino a 11 GigaRay al secondo;
2. offre incredibili prestazioni nel campo dell’editing 8K: TITAN RTX porta la potenza del ray tracing in tempo reale e dell’intelligenza artificiale alle applicazioni creative, quindi 5 milioni di creatori che operano su PC possono iterare processi più velocemente.
3. 24 GB di memoria GDDR6 ad alta velocità con 672 GB/s di larghezza di banda, 2 volte la memoria delle GPU TITAN della generazione precedente, per adattarsi a modelli e dataset più capienti;
4. 576 Turing Tensor core multi-precisione, che forniscono fino a 130 teraflop di prestazioni in Deep Learning;
5. La porta VirtualLink offre le prestazioni e la connettività richieste dai visori VR di nuova generazione: i ricercatori e gli sviluppatori, acquistando questo prodotto hanno a disposizione una TITAN RTX che fornisce Tensor CoreTuring multi-precisione per prestazioni rivoluzionarie consentendo un training più veloce.

Ovviamente JayzTwoCents non si è fatto attendere ed ha subito messo alla prova questa bestia con dei test benchmark ed un confronto con la recentissima RTX 2080ti: i risultati di questa comparazione sono risultati sorprendentemente verosimili, certo c’è un leggero aumento di prestazioni a favore della Titan RTX, ma questo fattore non giustifica comunque la differenza di prezzo e il costo così elevato che raggiunge i 2.700 Euro.