Obsidian Entertainment è ora uno dei team di Xbox Game Studios: una delle acquisizioni recenti di maggior valore da parte di Microsoft, che tra le sue fila può ormai contare tra i migliori studi specializzati nella creazione di giochi di ruolo, considerando anche Bethesda. Nel corso di un’intervista concessa a GamesIndustry.biz, il CEO dello sviluppatore, Feargus Urquhart, ha svelato qualche interessante retroscena prima di accettare l’offerta di casa Redmond.
Obsidian: approccio da un altro grande publisher, poi il passaggio a Microsoft
“Siamo stati contattati da un altro grosso publisher e stavo pranzando con una delle persone principali di questa azienda, che mi ha chiesto se abbiamo mai pensato di essere acquisiti“, ha svelato l’esponente di Obsidian, che ha poi aggiunto come l’obiettivo di questo editore fosse quello di trasportare l’intero staff del team all’interno di un progetto già in lavorazione. Per questo motivo, il CEO ha rifiutato l’offerta.
Microsoft ha acquisito Obsidian Entertainment nel 2018, quando il team era noto principalmente per la serie Pillars of Eternity e, forse, soprattutto per Fallout: New Vegas e Star Wars Knights of The Old Republic 2. Poi è arrivato il lancio di The Outer Worlds e relativi DLC, e del piccolo Grounded, il primo gioco sotto etichetta Xbox Game Studios.
Obsidian è adesso al lavoro su Avowed, un gioco di ruolo in prima persona ambientato nell’universo di Pillars of Eternity e la cui struttura ludica pare riprendere tantissimo da The Elder Scrolls.