Quest’oggi parleremo di un titolo che fa parte di una saga leggendaria e che nel bene o nel male ha scosso l’industria dei videogiochi nel corso degli anni. Parleremo infatti di un Final Fantasy. In maniera più specifica parleremo di Final Fantasy X, il capitolo che reputo più importante dell’intera saga è stato il canto del cigno dei Final Fantasy fatto proprio come siamo stati abituati a conoscerlo in passato. Final Fantasy X arriva nel 2002 in europa, in esclusiva per la console più famosa e venduta dell’epoca, ovvero la cara e vecchia PlayStation 2.
Un Final Fantasy Classico
Il gioco si presenta come un jrpg a turni classico, con una storia davvero emozionante e anche toccante (chi non ha pianto nel finale?). Final Fantasy X risulta essere davvero godibile pure nel 2020, grazie a un gameplay davvero ben studiato e molto coinvolgente, ovviamente a patto di essere consapevoli della tipologia di gioco che rappresenta. Il decimo capitolo è stato l’ultimo Final Fantasy ad adottare un gameplay da jrpg a turni; la saga negli ultimi anni ha preso una direzione molto più action, andando così a scontentare molti fan di vecchia data.
Ma oltre a questo, Final Fantasy X è anche l’ultimo capitolo ad avere una storia davvero emozionante e un mondo che ti fa sognare, al punto da farti immergere completamente nelle sue ambientazioni. Sia chiaro che anche gli ultimi Final Fantasy hanno una storia godibile, ma si allontanano molto dai fasti dei vecchi capitoli, risultando molte volte scontati (eccezion fatta per Final Fantasy XIV, che sta sviluppando una storia e una lore davvero interessante).
Una fantasia bellissima
Ma quindi quali sono i punti di forza di questo Final Fantasy X? Ma soprattutto cosa ha di diverso dai giochi che attualmente popolano il mercato? Beh una delle cose che reputo unica di questo gioco, sono gli Eoni, ovvero delle potenti evocazioni che potremo richiamare sul campo di battaglia. Nel mondo dei videogiochi la meccanica delle invocazioni è stata usata in diversi giochi, ma mai con una tale profondità e caratterizzazione di quest’ultime. Ognuna di esse infatti sarà davvero unica, possedendo stili di combattimento completamente diversi l’uno dall’altro, oltre che a essere davvero bellissime da vedere sul campo di battaglia (alcune sono anche segrete e si potranno ottenere solo a determinate condizioni). A parte questa fantastica meccanica, Final Fantasy X propone anche dei personaggi davvero ben caratterizzati e ognuno davvero differente dall’altro, sia in termini di abilità che di aspetto. Inoltre il gioco permette una vastissima scelta di potenziamenti, volendo si può seguire una versione più guidata che ti aiuta in tutto il processo di crescita dei personaggi. Altrimenti si può anche optare per una scelta più libera delle abilità, andando quindi a sconvolgere i ruoli predefiniti dei personaggi, creando delle combinazioni che normalmente risulterebbero impossibili anche solo da pensare.
Altro pregio che Final Fantasy X può vantare, sono le bossfight che ci si troverà ad affrontare durante tutto il corso del gioco e che ci accompagneranno anche nel corso dell’endgame. Come mai i boss sono considerati un pregio? Semplicemente perché, oltre a essere davvero ispirati artisticamente, sono anche molto ben differenziati nel tipo di sfida che offrono al giocatore (anche se in effetti alcuni boss potrebbero creare frustrazione a qualche neofita del genere). Ogni boss infatti possiede degli attacchi unici e delle debolezze particolari, se vorrai quindi affrontare una seconda run del gioco, ti troverai in vantaggio conoscendo tutti i punti deboli di questi avversari.
Ultimo pregio che mi sento di citare è l’ambientazione stessa, che mescola elementi di fantasy classico con apparecchiature e città futuristiche, rendendola quindi parecchio unica nel suo genere. Ti consiglio anche di viverti a pieno la trama di Final Fantasy X senza spoiler (anche per questo non accenno a nulla riguardante la trama) che, anche se all’inizio sembrerà molto banale, riuscirà sicuramente piano piano a conquistarti con dei colpi di scena tutt’altro che scontati.
Problemi e conclusioni
L’unico vero difetto che mi sento di fare notare è quello degli incontri randomici dei nemici, meccanica che a quel tempo era purtroppo abusata in moltissime produzioni dello stesso genere. Capiterà infatti di voler saltare la maggior parte dei combattimenti casuali, soprattutto quando costringeranno a utilizzare molte risorse per far “riprendere” i nostri personaggi dal combattimento. Sarà anche facile notare diversi punti di salvataggio posizionati con meno cura rispetto ad altri, che porteranno inevitabilmente il giocatore a compiere una strada leggermente più lunga in caso di game over.
Concludendo Final Fantasy X è stato il gioco che ha segnato la conclusione della saga per molte persone, mentre per altri è stato solo l’inizio di un viaggio alla scoperta di un brand che, tra alti e bassi, ha segnato quasi tutti noi videogiocatori. Consiglio il gioco a chiunque, a patto ovviamente che non si disdegni il genere, l’unico suggerimento che mi sento di dare è di giocarlo senza aiuti e spoiler di alcun tipo.
Il titolo è pieno effettivamente di segreti che ti spingeranno ad esplorare a fondo il mondo di gioco e anche a ritornare nei paesaggi già esplorati. Insomma Final Fantasy X è un titolo che può essere ancora goduto appieno pure nel 2020. Final Fantasy X è facilmente reperibile per ogni console in circolazione, quindi non ci sono scuse che tengano, vai subito a recuperarlo e vedrai che non te ne pentirai!