One Piece Pirate Warriors 4 è l’ultimo capitolo di una delle saghe musou più famose di sempre, che è riuscita ad evolversi con ogni nuovo capitolo e a regalare forti emozioni a tutti gli amanti dell’enorme viaggio fatto da Rufy e da tutta la sua ciurma. Ci troviamo davanti appunto all’ultimo capitolo uscito a fine marzo 2020, che offre parecchie ragioni di essere giocato e che potrebbe essere apprezzato anche da chi di solito non riesce a masticare troppo il genere.
One Piece Pirate Warriors 4: un musou che riesce a divertire
Partiamo ora però da una doverosa premessa, ovvero che questo titolo rientra nella categoria dei musou. Un genere che viene amato da moltissimi videogiocatori, ma che è anche altrettanto odiato. Una delle caratteristiche che più contraddistingue il genere è la ripetitività di fondo, che porterà molto spesso il giocatore a ripetere in loop un certo genere di azione. Questo però non significa che i musou sono noiosi di default, ma soprattutto non bisogna assolutamente fare di tutta l’erba un fascio.
Ci sono infatti prodotti che riescono ad offrire talmente tanta varietà, che in qualche modo sopperiscono a quello che è il difetto più grosso nel genere. One Piece Pirate Warriors 4 rientra appunto in questa ristretta cerchia, dato che offre una grande longevità, dovuta soprattutto alla presenza di un roster davvero ampio e che difficilmente non farà impazzire di gioia gli amanti del manga/anime.
Il gioco presenta inoltre un buon numero di combo e mosse speciali ottenibili per personaggio, che ti faranno divertire come un matto a sterminare orde di nemici. Vuoi saperne ancora di più sul gioco? Allora corri subito a recuperare la nostra recensione! Se sei intenzionato ad acquistare il gioco su Steam, noi ti consigliamo assolutamente di farlo con Eneba. Grazie al sito infatti potrai risparmiare parecchio sul gioco e andare a pagarlo poco più di 11€.