OpenCritic non è di certo un sito sconosciuto, si tratta di un aggregatore di testate che ogni giorno pubblica recensioni e news sul mondo videoludico e non solo! Il sito è molto importante e viene costantemente visionato da milioni di utenti!
A ogni modo, la notizia che ti vogliamo riportare oggi ha a che fare con l’orribile guerra messa in atto dalla Russia contro il popolo ucraino. Il portale ha deciso infatti di prendere un’importante posizione a riguardo. Se sei curioso rimani con noi e di certo non ne rimarrai deluso!
OpenCritic addio alle testate videoludiche russe nel database!
Il regime di Putin non se la sta di certo passando bene! Se sul fronte bellico sembra in netto vantaggio rispetto all’Ucraina, non si può dire di certo lo stesso per quanto concerne le sanzioni che giornalmente la Russia incassa da ogni dove. Sono ormai decine i publisher e le aziende che hanno deciso di ritirarsi attivamente dal mercato russo.
A ogni modo, OpenCritic ha preso un’importante decisione e da oggi verranno escluse tutte le testate videoludiche russe dal noto portale. Ovviamente OpenCritic tramite un comunicato ha voluto condividere i motivi della scelta con noi:
“OpenCritic sospende l’aggregazione di recensioni provenienti da pubblicazioni russe, con effetto immediato. 3D News e GameMAG vedranno le proprie recensioni rimosse entro ventiquattro ore. Si tratta di una decisione che non abbiamo preso alla leggera, non vogliamo schierarci politicamente in alcun modo.
Queste testate non sono responsabili della crisi umanitaria creata dai leader e dall’esercito russo. Tuttavia non possiamo, in tutta coscienza, ignorare gli eventi in Ucraina. I giochi rappresentano un potente medium e un modo per connettere le persone.
Crediamo che l’industria videoludica dovrebbe opporsi in maniera compatta alle decisioni ignobili, divisive e pericolose del governo russo. Opporsi con le azioni e non solo con le parole. Di conseguenza, ecco a voi la nostra azione! Alcuni potrebbero dirci “Ma così punirete persone innocenti!”
La risposta è un sonoro no. Stiamo mandando un messaggio ai cittadini russi, dicendo loro che alla nostra industria non va bene ciò che sta succedendo. E si tratta di un messaggio difficile da recapitare, considerando il controllo dei media operato in Russia, giochi inclusi.”
L’ennesimo ottimo gesto che ci fa essere orgogliosi di essere dei gamer! Noi per il momento ti diamo appuntamento al prossimo articolo!