A 5 anni dal primo capitolo della serie, l’arrivo di Overwatch 2 si fa sempre più vicino. Pur non avendo una data d’uscita precisa, sappiamo però che il prossimo titolo di Blizzard diventa sempre più una realtà del mondo videoludico.
Sappiamo già da anni che il titolo in questione approderà anche sulla versatile Switch, ma di recente abbiamo avuto delle notizie riguardanti la difficoltà che hanno avuto i programmatori sull’adattamento dello sparatutto per la console ibrida.
Overwatch 2 su Nintendo Switch: la parola al direttore tecnico
Che Overwatch 2 possa approdare su Switch è ormai ufficiale, anche se sappiamo già che alcuni problemi tecnici e cali di fps rispetto a console next gen e PC professionali saranno all’ordine del giorno. Verso fine maggio su Reddit è avvenuto un particolare evento da parte della compagnia alle spalle del famoso arena e, con un post di domande e risposte, è stata fatta la seguente domanda, tradotta per te in italiano:
“Alcuni dei cambiamenti e delle nuove funzionalità di Overwatch 2 sembrano incredibili, come i dettagli più elevati, il nuovo modo in cui sono stati realizzati occhi e capelli. Un particolare che mi ha colpito dal trailer di gioco e dalla missione Rio è stata la gigantesca nave del settore nullo nel cielo. Ora, tutti questi cambiamenti sembrano sorprendenti ma, in quanto unico giocatore di Switch, sto iniziando a preoccuparmi che la console ibrida non sarà in grado di far fronte a questi aggiornamenti.
Il PvP sarà probabilmente più fluido (con solo altri 9 eroi sullo schermo, forse un B.O.B., con il cambio 5v5). Il gioco è ancora pianificato per essere rilasciato su Nintendo Switch e, se lo è, quali compromessi devono essere fatti (mi aspetto che sarebbero principalmente in PvE)?“.
La risposta è arrivata direttamente da John Lafleur, direttore tecnico di Blizzard, il quale ha risposto così:
“Poiché l’hardware è avanzato dal lancio di Overwatch, stiamo estendendo il motore OW2 con più funzionalità di fascia alta. Tuttavia, stiamo anche lavorando duramente per assicurarci che tutte le nostre piattaforme ottengano la migliore esperienza, anche in PvE. Switch è un po’ più impegnativa di alcuni e dovremo scendere a compromessi in questo caso.
Per questo motivo alcuni dei miglioramenti visivi di fascia alta potrebbero non essere visibili lì. Ci concentreremo sull’assicurarci che tutte le funzionalità relative al gameplay entrino, prima, e poi le accentueremo il più possibile con funzionalità aggiuntive“.
Ci prepariamo quindi ad un lavoro che, con degli evidenti compromessi, porterà ad un lavoro che punterà alla migliore versione possibile per il gameplay, rendendolo così il più fluido, sacrificandone però quei dettagli grafici unici.