Qualsiasi discriminazione è assolutamente da condannare e dispiace constatare che anche il mondo dei videogiochi non è esente da questi problemi. Oggi vi parliamo di una giocatrice di di Overwatch, Ellie, arruolata nel team Second Wind. Il team l’aveva notata grazie agli ottimi risultati ottenuti nella ladder nord americana. La caratteristica di Ellie è quella di essere una persona non legata ai social e non presente su Twich. L’apertura recentissima di un account Twitter ha fatto il resto: la community ha pensato che Ellie non esistesse, che fosse un giocatore falso o, peggio, un uomo. Altre accuse hanno riguardato una presunta non meritocrazia nella scelta di Ellie da parte del team e, in particolar modo, che il suo ingresso nel team fosse legato a simpatie e amicizie. Purtroppo, a causa di questo clima astioso, Ellie ha deciso di ritirarsi dal team Second Wind.
Una storia triste e sessista, senza usare mezze parole. La speranda è che le persone capiscano che la tastiera non deve rappresentare uno scudo atto a dare la possibilità di scaricare rabbia e ignoranza sul prossimo. Ti lascio il link al sito ufficiale di Overwatch: clicca QUI.