A partire da oggi, 26 luglio 2019, l’attesissimo capitolo di Fire Emblem intitolato Three Houses è giunto in tutti i negozi del Mondo. La sua partenza è stata a dir poco fenomenale e ha lanciato il titolo verso un futuro pieno di successi. Questa incredibile anteprima appartenente a Nintendo Switch non solo consolida ancora di più la fama e il parco titoli della console ibrida, ma dà una maggiore motivazione ai vecchi e nuovi fan della serie per accorrere ai ripari ed acquistarlo.
Gli sviluppatori di Fire Emblem: Three Houses accompagnano il lancio con un trailer, che aumenta maggiormente l’hype dei giocatori. Prima di proseguire però, vediamo insieme il video in questione.
Inutile girarci attorno, le esclusive di cui gode Switch sono di altissima qualità, pensate appositamente per sfruttare appieno le sue potenzialità e funzioni. Oltre a Fire Emblem: Three Houses, è d’obbligo ricordare esclusive come Zelda: Breath of the Wild, i titoli Pokémon, Super Dragon Ball Heroes, Mario Maker 2, Super Smash Bros e tanti altri. Non dimentichiamoci di tutti i videogame famosi che Nintendo è riuscita ad importare su Switch: Dragon Ball Xenoverse 2, The Witcher, Fortnite e tanti altri.
Questo, successo, non è provato soltanto dai nostri articoli e dall’opinione dei suoi milioni di utenti, bensì ci sono anche dati scritti, riportanti tutte le vendite globali che la grande N ha totalizzato in questi anni. Basti dire che nel mese scorso soltanto in Giappone, Switch copriva la prima posizione delle vendite, assieme a 5 suoi titoli. Perché possiamo, quindi, affermare che Switch sia una console di successo?
Nintendo è partita col proporre titoli di nicchia, adatti a una piccola percentuale di giocatori. Pian piano l’azienda ha dunque avvicinato a sè i ragazzi di giovanissima età, e col tempo ha proposto loro intrattenimento di ottima qualità. Con gli anni, però, ha deciso di osare e non restarsene ferma, così facendo ha compiuto diverse evoluzioni. Queste, tuttavia, non hanno mai spaventato gli utenti, anzi, la loro fiducia col brand andava sempre più consolidandosi. Nel frattempo quei ragazzini sono cresciuti e sono rimasti con Nintendo, facendo anche fidelizzare le nuove generazioni.
Questo concetto è stato reso concreto mediante delle campagne di marketing ben mirate, che hanno portato la software house a collezionare un successo dopo l’altro. Successi che col tempo sono ritornati mediante le edizioni speciali, console mini e remake dei vecchi titoli più iconici. Eppure nonostante questi trionfi, l’azienda ha anche collezionato alcuni flop, il più importante: Nintendo Wii U.
Se non ci fosse stata lei, molto probabilmente non avremmo mai avuto Switch. Cosa possiamo imparare da questo? Dopo un errore non bisogna demordere, bisogna invece imparare e ripartire: insegnamento che l’azienda ha messo in atto. La console ibrida gode oggi di una fama importante, di un buon feedback e di molti giochi con cui potersi divertire: sia in compagnia che stando soli.
Concludiamo dicendo che tante altre novità giungeranno su Switch in futuro: Pokémon Spada e Scudo, Breath of the Wild 2, assieme alla versione Lite di Switch, che godrà di maggiore autonomia e sarà a tutti gli effetti una console portatile. Sicuramente il cammino di Nintendo e dei suoi prodotti punta verso l’alto, cammino che crediamo sarà destinato a durare.