Passing By – A Tailwind Journey è un platform 2D indie di Studio Windsocke e pubblicato da Dear Villagers. Annunciato il 19 giugno 2023, il gioco è stato rilasciato il 12 marzo 2024 su Nintendo Switch e PC tramite Steam. Quest’avventura attraverso i cieli e le tante isole sconosciute stimola non solo la nostra curiosità, ma anche il nostro istinto di sopravvivenza.
Hai mai considerato l’idea di guidare una nave aerostatica? Potresti sorprenderti nel scoprire che è proprio ciò che ti piace. Nonostante si presenti come un gioco dai colori vivaci, apparentemente semplice e leggero, può essere una vera sfida perché richiede continuamente tutta la nostra attenzione.
Postini volanti all’improvviso
In Passing By – A Tailwind Journey giochiamo nei panni di una ragazzina di nome Curly, che mentre si trova sulla sua isola fluttuante, viene approcciata da un misterioso personaggio al comando di una nave aerostatica. Quest’uomo, Cato, le offre di prendere il suo posto come pilota e le affida l’incarico di consegnare una misteriosa lettera, l’ultima della sua carriera. Curly è scossa e disorientata, perché non ha idea di come pilotare una nave, ma Cato la rassicura e le fornisce gli oggetti necessari per affrontare il viaggio.
Così, improvvisamente, ci ritroviamo catapultati lontano dalla nostra amata isola, per intraprendere un viaggio che ci permetterà di solcare i cieli e visitare terre inesplorate. La maggior parte di queste isole sarà simile a quella da cui siamo partiti: rigogliose, bagnate dall’acqua e piene di frutta da raccogliere. Altre invece saranno più ostili e, forse, dovremo pensare bene prima di gettare l’ancora su certi territori abitati da individui particolari!
Passing By – A Tailwind Journey e la necessità di restare concentrati
Nei panni di Cury, abbiamo la capacità di saltare, spostare massi che ci ostacolano, oppure usarli come piattaforme, nonché arrampicarci sia sull’edera che sulle scale. Abbiamo anche la possibilità di nuotare sottacqua, ma è importante tener conto che potremo trattenere il respiro per un periodo abbastanza limitato di tempo.
In alto a sinistra dello schermo dovremo tenere d’occhio i vari indicatori come la salute, la temperatura della nave, la fame e la sete. È fondamentale mantenere un adeguato livello di idratazione e assicurarci di avere sempre a disposizione scorte di cibo. Utilizzando il tasto TAB, possiamo selezionare il cibo da consumare oppure trascinare una bottiglia vuota verso una fonte d’acqua per riempirla.
Meccaniche di navigazione
All’inizio ci viene spiegato come controllare la nostra nave, che ha diversi piani su cui svolgere i vari compiti. In cima abbiamo il cannocchiale, con cui possiamo osservare più da vicino le diverse isole dov’è possibile atterrare; al centro controlliamo la leva della temperatura: sollevandola verso l’alto con il tasto W faremo riscaldare la nave, che a quel punto salirà verso l’alto; con S, invece, la raffredderemo e di conseguenza scenderà verso il basso. Controllando la vela, possiamo decidere la velocità di viaggio e, infine, premendo E sulla leva che controlla l’ancora, possiamo scegliere su quale isola nelle vicinanze atterrare.
La bussola che ci viene data da Cato, indica, tramite l’ago rosso, l’isola più grande e più vicina a noi in quel momento. Possiamo scegliere di seguirla, oppure di avventurarci in quel piccolissimo pezzo di terra spoglia lì sotto, dove le piante sono tutte morte e non c’è acqua!
Mondi da scoprire
Trovare acqua e cibo è facile, anche se il gioco richiede di consumarli con una certa frequenza, il che può dare una sensazione di noia insieme alla gestione della nave. A volte scegliere dove andare è difficile, perché se non ci si decide entro pochi secondi, si rischia di essere portati via dal vento e quindi di dover rimandare la visita a quell’isola interessante che avevamo adocchiato. Alla fine questo non è un gran problema, Passing By – A Tailwind Journey è anche questo: affidarsi al caso e lasciarsi guidare.
Ogni isola è ricca di personaggi con i quali svilupperemo legami profondi di amicizia. In segno di gratitudine per il nostro aiuto, questi compagni generosi ci ricompenseranno con doni preziosi, arricchendo ulteriormente il nostro viaggio.
Ci sono anche molti enigmi da risolvere, solitamente di facile intuizione, e potremo trovare diversi oggetti come picconi o pale che ci torneranno utili per esplorare zone altrimenti inaccessibili.
Un viaggio interessante, più o meno
Passing By – A Tailwind Journey è sicuramente una piccola e piacevole avventura all’insegna della scoperta, ma la sua debolezza sta forse nella troppa calma con cui la conferisce. Le alte probabilità di finire su una terra dove non ci sia granché da fare sono alte, e per questo assume inevitabilmente un ritmo lento e un’atmosfera leggermente vuota.
Magari non c’è da aspettarsi chissà quanta azione, a giudicare dalla grafica minimalista e anche molto delicata che ci presenta, ma Passing By – A Tailwind Journey potrebbe essere più coinvolgente e dinamico. Le musiche rispecchiano molto bene la leggerezza data dall’idea di essere trasportati in volo, ma questa sensazione rischia di essere ripetitiva e poco stimolante.