Pathless Woods è un gioco sviluppato e pubblicato da AniYa Games Studio il quale vuole portarti in un’avventura così detta cozy, ovvero quei giochi tranquilli, dove rilassare il giocatore è l’obbiettivo primario. Quello che distingue Pathless Woods da altri titoli di questo tipo, è sicuramente il suo open world il quale è fortemente ispirato all’antica Cina e al suo patrimonio culturale.
Essendo un Cozy Game il gioco combina la raccolta di risorse, la coltivazione e la costruzione di abitazioni, ma dovrai pure difenderti dai predoni che verranno a vanificare tutto il tuo lavoro. Se sei alla ricerca di un titolo che ti rilassi, continua nella lettura della nostra recensione, perché potresti aver trovato il titolo che cercavi.
In Pathless Woods si cerca di sopravvivere
Il titolo si apre con il risveglio del personaggio principale da un lungo sonno ed è qui che partirà un tutorial che ti spiegherà le basi del gioco, grazie a delle lanterne che ti forniranno le istruzioni sul come muoversi ed interagire con il mondo circostante, oltre che ovviamente, come si salta, corre o come si raccolgono le risorse
Una volta completata questa introduzione, inizierai a plasmare il tuo mondo personalizzato. Qui partirai scegliendo un nome per la tua terra e fino a quanti giocatori potranno prendere parte a questa run (al massimo di quattro). Fatto questo dovrai decidere il tuo personaggio, uno tra LiangPing o QiaoEr, i quali avranno entrambi delle abilità uniche. Infatti se il primo avrà una fisicità maggiore, la seconda avrà una difesa migliore grazie alla possibilità di usare la magia.
Raccogli, costruisci, pesca ed esplora
Il gameplay del titolo, nonostante stiamo parlando di un cozy game, su basa principalmente sulla sopravvivenza, la raccolta di risorse e la costruzione delle abitazioni. Come ti dicevo prima, inizialmente dovrai fare un tutorial il quale ti spiegherà l’A-B-C del gioco, ovvero i movimenti basilari, come si raccolgono le risorse singole o tutte insieme, ma soprattutto come si costruiscono gli strumenti essenziali per il tuo percorso come ad esempio l’ascia.
Per raccogliere queste risorse, quindi, dovrai abbattere alberi oppure rompere le rocce. Per farlo accederai ad una meccanica di gioco in cui dovrai colpire nella sezione indicata una barra a scorrimento. Se questa viene rilasciata al momento giusto, il tuo personaggio eseguirà un colpo critico in cui potrai raccogliere i materiali che ti servono in maniera più efficace.
Una volta acquisiti tutti gli strumenti necessari, potrai iniziare a fare tutte le operazioni iniziali per costruire il tuo mondo dei sogni. Abbatti gli alberi e inizia a costruire delle case per i tuoi abitanti, ma non ti limitare questo perché il gioco ha un sistema di giorno e notte, è quindi buona cosa creare anche delle fonti di luce, questo perché il buio abbassa il morale dei tuoi abitanti.
Dovrai sopravvivere e questo richiede l’attenzione di due fattori in particolare ovvero la fame e l’idratazione i quali saranno rappresentati da due icone che si svuoteranno progressivamente. Entrambi gli indicatori influenzano la salute del tuo personaggio e uno dei tuoi obbiettivi sarà quello di tenere questi due indicatori perennemente pieni. Per farlo dovrai bere dalle fonti d’acqua disseminate per la mappa, mentre per spegnere la fame dovrai, ovviamente, mangiare del cibo. Se gli indicatori arrivano allo zero, inizierai a perdere i tuoi punti vita, con conseguenze che puoi ben immaginare.
Ma Pathless Woods non è solo sopravvivenza, raccolta di risorse e costruzione, ci sono tante altre attività che arricchiranno il gameplay. Potrai partecipare a missioni ed eventi come ad esempio andare a pesca oppure allevare animali selvatici, ma anche esplorare antiche rovine. Queste attività extra donano freschezza e varietà al gameplay, ma ti faranno anche guadagnare ricompense e risorse utili per migliorare le abitazioni che potrai costruire oppure le statistiche del tuo personaggio.
Quindi tutto bello? Tutto perfetto? Ovviamente no, se proprio dobbiamo trovare un difetto in Pathless Woods è sicuramente il fatto di non avere un gameplay adatto a tutti, visto che il fatto di dover costruire, raccogliere e prendersi cura del proprio mondo non è un concetto che può piacere a tutti, ma questo è più che altro un difetto del genere, non del titolo in sé.
Un difetto vero, invece, è quello del partire troppo lentamente. Infatti il tutorial sarà abbastanza lungo e prima di arrivare al cuore centrare del titolo, passerà parecchio tempo. Se non avrai la pazienza di aspettare, c’è una buona probabilità che tu abbandoni il titolo nelle sue fasi iniziali.
Una grafica colorata e vivace
Se parliamo dal punto di vista grafico, Pathless Woods non ha delle visuali che fanno gridare al miracolo, nonostante questo è stato fatto un buon lavoro, il che rende il titolo molto piacevole da vedere grazie ai suoi colori vivaci. A dare ancora più piacevolezza a queste visuali, ci si mette il design degli ambienti che, come già accennato prima, si ispira alla cultura cinese, la quale riesce a dare un tocco di tranquillità e serenità al gioco.
Questo non fa che giovare al mood del titolo, visto che Pathless Woods si prefissa proprio di essere questo tipo di gioco ovvero quello che ti fa staccare la spina alla fine di una frenetica giornata grazie alla sua rilassatezza.
Ad aumentare questa sensazione ci si mette pure il sonoro, il quale aiuta in maniera molto significativa l’atmosfera generale, grazie alle sue musiche e agli effetti ambientali, i quali difficilmente risulteranno ripetitivi.