Normalmente, quando inizia una nuova generazione di console siamo tutti concentrati sulle nuove proposte; specialmente quando si tratta di titoli del tutto inediti.
Nell’ultimo periodo, anche a causa della scarsità di giochi realmente next gen, i giocatori hanno iniziato a riscoprire alcuni classici del passato (anche recente) godendoli nelle versioni migliorate per le console di nuova generazione.
Il merito va sicuramente al Game Pass presente su Xbox e al PlayStation Now della rivale di casa Sony; con le loro ampie librerie, chiunque riuscirà a trovare un titolo da scaricare per impegnare questi lunghi pomeriggi in epoca di pandemia.
A portare avanti questo effetto nostalgia ci pensano anche gli sviluppatori, che sempre più spesso ci propongono versioni rimasterizzate dei loro titoli di successo, anche per titoli non vecchissimi.
È questo il caso della trilogia di Mass Effect, che si appresta a ricevere il medesimo trattamento; è vero, non si tratta di titoli vecchissimi (il primo capitolo è uscito 14 anni fa), tuttavia sarà sicuramente interessante rivederli e rigiocarli in una versione rimessa a nuovo per gli hardware più moderni.
Potrai obiettare che ci sono tanti altri prodotti più nuovi a cui dedicarsi, ed in parte potresti avere ragione, ma trattandosi della collection di una trilogia di giochi indiscutibilmente tra i migliori di sempre, attenderla con impazienza è giustificabile.
Volendo spingerci oltre potremmo dire che, in un anno comunque particolare per la next gen, Mass Effect: Legendary Edition potrebbe essere una delle uscite più importanti del 2021.
È uno di quei pochi casi in cui la parola leggendario non è usata a sproposito: l’influenza che Mass Effect ha avuto sui titoli d’avventura, sui GDR e sul mondo della fantascienza è innegabile anche al di fuori del mondo dei videogiochi. Ne consegue che si tratta di capolavori che meritano di essere innanzitutto preservati e successivamente aggiornati e riproposti al grande pubblico.
Spesso infatti titoli che hanno fatto la storia del medium sono finiti nel dimenticatoio, probabilmente anche a causa di una scarsa popolarità, con la conseguenza che invecchiando sempre di più e sempre peggio, sono rimasti confinati nella loro epoca e sono ora giocabili solo dagli appassionati del retrogaming più spinto.
Che sia un remake da zero, come avvenuto di recente con Mafia, un semplice porting come Doom 3 approdato lo scorso anno su Switch o una remastered come in questo caso, preservare i grandi titoli del passato è sempre una gran cosa, che dovrebbe incontrare il favore degli appassionati.
Nel caso specifico ci sarà per l’appunto la possibilità di scoprire la trilogia per chi non ha mai giocato con le versioni originali; avendo i primi due capitoli più di 10 anni, è perfettamente plausibile che le nuove generazioni di gamer nate su Xbox One e PlayStation 4 non li abbiano mai provati.
Può essere una buona chance per educare i loro palati videoludici ancora poco raffinati e farlo presentandogli un prodotto che dal punto di vista visivo sia molto vicino alle produzioni più moderne, è sicuramente un plus.
Questo è fondamentalmente il motivo per cui esistono le remastered e avranno sempre successo, nonostante tutti ci auguriamo di vedere sempre titoli nuovi o quantomeno sequel delle saghe più amate.
Anche dal punto di vista educativo una remastered curata avrà un ruolo importante; andando oltre al semplice divertimento, ci consente di comprendere più a fondo il mondo del videogame analizzandone anche i cambiamenti, in meglio o in peggio.
Inoltre si tratta di una grande opportunità per l’intero franchise di Mass Effect: parliamoci chiaro, Mass Effect: Andromeda non è stato un gran successo, lasciava a desiderare se paragonato alla trilogia originale e ha portato a uno stop della serie.
Riportare in vita tutto quello che mancava in Andromeda è un ottima mossa per riconquistare i vecchi fan e attrarne di nuovi.
Si tratta di una collection con tutti i DLC per tutti i giochi, incluse quindi espansioni, armi e tutto quello visto negli anni, tranne alcuni contenuti che sembra non fossero declinabili nella next gen, per cui parliamo di qualcosa di davvero immenso e che ci impegnerà per lungo tempo. I fan di vecchia data, come il sottoscritto, potranno quindi recuperare tutti i contenuti extra che all’epoca saltarono per un motivo o per un altro.
In definitiva, possiamo dire che Mass Effect: Legendary Edition non è una semplice remastered tra le tante; sicuramente titoli inediti potrebbero essere più attesi, ma ha tutte le carte in regola per essere un vero blockbuster nel corso di quest’anno.
Capolavori ancora godibili al giorno d’oggi, aggiornati graficamente e messi insieme in una collezione di tre titoli rendono questa edizione un prodotto con un rapporto qualità prezzo molto elevato, in grado di rilanciare il franchise per questa generazione di console e non solo.
Al netto di un mezzo passo falso, è una serie che merita di continuare e non cadere nel dimenticatoio, giocabile anche da chi è più avvezzo ai titoli moderni e che nel complesso meritava questa edizione che potremmo definire celebrativa.
Che tu sia un fan di lungo corso della serie, alla ricerca di una scusa per rigiocarla o un appassionato interessato alla filosofia della conservazione dei giochi oppure un giocatore che non si è mai avvicinato ai titoli originali, è un’occasione da non lasciarti sfuggire.
Mass Effect: Legendary Edition uscirà domani 14 maggio su PlayStation 4, PlayStation 5, Xbox One, Xbox Series S\X. Puoi ancora preordinarlo su Amazon.