Può essere che stai ancora giocando a quel gran capolavoro di Persona 5 Royal o forse, se l’hai preso al day one, l’hai già finito e magari platinato (se non hai raggiunto il trofeo platino, eccoti la guida per portare a casa il tanto agognato traguardo). Se l’hai portato a termine, nel 99% dei casi, ti sentirai perso, vuoto e senza un titolo che ti prenda quanto ha fatto il bellissimo Persona 5 Royal. Quindi la domanda che si pongono in molti appassionati, almeno io me la sono fatta, è: quando uscirà Persona 6?
Partiamo da un presupposto, in questo articolo non c’è nulla di sicuro. Si tratta semplicemente di speculazioni, roumor e mie supposizioni sull’argomento. Ancora, ne da parte di Atlus, ne tantomeno di SEGA, si hanno notizie certe o comunicati ufficiali, quindi non iniziamo a dire cose del tipo: “Hanno presentato Persona 6, l’ho letto su iCrewPlay!” (fa pure la rima)
Persona 6 si farà?
Questa è la domanda principale, quella da cui, poi, si snodano tutte le altre. Persona 6 si farà? Detto in due parole: Sicuramente sì. Anzi è molto probabile che ci stiano già lavorando da almeno uno o due anni. Infatti lo sviluppatore Kazuhisa Wada, a capo del progetto Shin Megami Tensei: Persona, in un’intervista a Dengeki Magazine ha dichiarato:
“We are working on mid-to-long term plan, including new numbered entries, so that fans can continue to enjoy the Persona series this year”.
Tradotto
“Stiamo lavorando a dei progetti a medio-lungo termine, incluse nuove uscite numerate, così i fan potranno continuare a godersi la serie Persona quest’anno”
Questa dichiarazione, preciso che è stata fatta verso febbraio, quindi prima dell’uscita in occidente della versione Royal di Persona 5 e Scramble, quindi la parte finale dove dice che i fan potranno “godersi la saga di Persona quest’anno” si riferisce sicuramente a questi due titoli. Tuttavia quel “incluse uscite numerate” non può far altro che pensare ad un nuovo capitolo della saga di Persona.
Resto molto scettico sul fatto che Wada-San abbia in qualche modo travisato le parole e detto cose non vere o sbagliate, visto che non credo che Atlus possa far morire una saga di successo quanto quella di Persona, non dandoci, quindi, un sesto capitolo. A rafforzare questa cosa, c’è il boom che ha avuto la saga anche in occidente, con fan sparsi non solo nella terra del Sol Levante, ma anche in Europa e Stati Uniti (la traduzione in italiano e altre lingue è un chiaro segnale di questo successo).
Sì ok, Persona 6 si farà, ma quando potrò giocarci?
Questa è già una domanda più difficile a cui dare una risposta. Partiamo dal presupposto che i lavori per Persona 5 iniziarono nel 2011 e ci vollero 5 anni per portarlo a termine. È vero che il tempo di produzione tra una produzione e l’altra varia da diversi fattori, tuttavia ritengo che sia fin troppo ottimistico pensare di avere un nuovo capitolo prima del 2022. Contando anche il fattore che i giochi di Atlus sono sempre estremamente curati sia dal punto di vista tecnico che da quello del gameplay (ti sfido a trovare qualche bug in Persona 5 Royal).
Tuttavia ci sono diversi segnali che potrebbero essere particolarmente ottimistici:
I tempi di sviluppo di Persona 5 furono più lunghi a causa della bancarotta della società Index Corporation, la quale fallì proprio nel bel mezzo dello sviluppo del titolo. Questo fece allungare i tempi. Ammesso e non concesso che ci siano nuovi fallimenti da parte di società collegate a SEGA o ad Atlus (speriamo di no), questa volta i lavori potrebbero filare lisci come l’olio e con conseguente diminuzione dei tempi di sviluppo.
Altra cosa che potrebbe accorciare i tempi, sarebbe l’utilizzo dello stesso motore grafico di Persona 5. Questo trucchetto, già utilizzato in Persona 3 e 4, diminuirebbe tantissimo i tempi di sviluppo, tuttavia non sono molto sicuro di questa cosa, perché al 99%, Persona 6 uscirà per PlayStation 5 e questo vorrebbe dire che gli utenti si aspetteranno un comparto tecnico al passo con i tempi.
La storia raccontata dovrà essere nettamente più grande
Diciamo subito, Persona 5 è un gioco mastodontico. La media di ore per completarlo è pari a circa 98 ore e pure gli speed runner non sono riusciti a finirlo in meno di 66 ore. Se questo dato non ti impressiona, sappi che altri due mostri sacri del videogioco come The Legend of Zelda: Breath of the Wild e The Witcher 3 possono essere finiti rispettivamente in 49 e 51 ore di media (giocando normalmente, si capisce, non facendo i completisti).
Sono abbastanza confidente che Persona 6 sarà nettamente più grande, questo anche perché, nel 2017, il presidente di Atlus, Naoto Hiraoka, in un’intervista a Gaming Bolt aveva fatto capire che l’obbiettivo numero uno dell’azienda è quello di dare un’esperienza sempre maggiore ad ogni capitolo capitolo della serie:
“Thanks to the large amount of support we received for Persona 5, we have gotten a sense of accomplishment. But we can’t stop there. When we created Persona 4, there was pressure that it had to exceed Persona 3. Now, we will have to create a 6 which exceeds 5. However, exceeding 5 will be difficult with the current staff. I would like to surpass this tall hurdle with everyone who joins us in this recruitment. The workplace is perfect for those who want a creative challenge when it comes to bringing games to the world.”
Tradotto
“Grazie al grande supporto ricevuto per Persona 5, abbiamo avuto un senso di realizzazione. Ma non possiamo fermarci qui. Quando abbiamo creato Persona 4, avevamo la pressione di superare Persona 3. Adesso dovremo creare il 6 il quale supererà il 5. Tuttavia superare il 5 sarà difficile da migliorare con l’attuale staff. Mi piacerebbe superare l’ostacolo con chiunque si unirà dopo le nuove assunzioni. Questo posto di lavoro è perfetto chi vuole una sfida creativa, quando si parla di dare videogiochi al mondo”
Ma sarà ancora un’esclusiva SONY?
Questo non si sa, tuttavia sono abbastanza sicuro che la serie Persona potrebbe approdare anche su Nintendo, Switch o qualsiasi console ci sia al momento dell’uscita. Questo per diversi fattori. Prima di tutto parecchi spin off della saga principale sono usciti in esclusiva su console Nintendo (i due Persona Q per esempio) e anche Scramble, inizialmente, doveva essere in esclusiva su Switch. In secondo luogo nel rooster di Super Smash Bros. compare anche Joker e si sa che la saga è costellata solo di personaggi che sono comparsi su console marchiate Nintendo.
Escludo una sua comparsata su Xbox, questo perché in Giappone la console di Microsoft non è mai stata venduta bene e la terra del Sol Levante è un terreno troppo importante per Atlus. Invece non è assolutamente da escludere una sua uscita per PC, magari non subito, visto che qualche esclusiva SONY (Horizon Zero Dawn in primis) è stata annunciata anche per chi è affezionato a mouse e tastiera. In più per quest’ultimo sono sempre tante le voci che si rincorrono su un eventuale uscita.
Detto questo, Persona 6 per parecchi anni ce lo possiamo sognare, sarà come sempre un titolo pieno di cura in perfetto stile Atlus. Ma fino ad allora non ci resta che consumare il disco di gioco di Royal o magari andare a rispulciare i vecchi capitoli della saga.