Phil Spencer, CEO di Xbox, apprezza l’innovazione che Sony ha portato con il suo nuovo controller DualSense di Playstation 5, affermando che se uno dei principali produttori di console riesce a portare tale stravolgimento non può che essere una spinta positiva per il settore nel suo complesso.
Così dichiara Spencer a The Verge in merito al nuovo DualSense:
“Faccio un plauso a quello che hanno fatto gli ingegneri Sony con il loro nuovo controller, soprattutto per le caratteristiche che porta con sé. Penso che noi tutti dovremmo imparare gli uni dagli altri, che si tratti di un servizio innovativo come il Gamepass o di un controller fenomenale. È già successo in passato con la Wii di Nintendo, entrambi abbiamo preso ispirazione per il Kinekt e il Move.”
Spencer ha aggiunto che l’innovazione in ambito console può essere di ispirazione per qualsiasi azienda del settore. Sta tutto nel capire anticipatamente quali di queste innovazioni diventeranno qualcosa che gli utenti richiedono a gran voce, che sia un servizio o un prodotto specifico. Spencer ha dichiarato anche che si sta approcciando in questa maniera per quanto riguarda la direzione che dovrà prende il mondo Xbox, sia in ambito controller che in ambito Realtà Virtuale.
Chiunque non dovesse avere familiarità con le specifiche e le innovazioni che porta con sé il nuovo Dualsense, deve essere al corrente che il nuovo controller di Playstation è piuttosto interessante, a patto che gli sviluppatori decidano di implementare le nuove funzionalità all’interno dei loro giochi.
Potrebbe essere di fatto un vero e proprio punto di svolta per l’intero settore dei Videogiochi. Il controller supporta il così detto “Aptic Feedback”, che è sostanzialmente una vibrazione più precisa e mirata rispetto a quella che si poteva trovare sul vecchio DualShock, e gli ormai tanto discussi Adaptive Triggers, Grilletti dorsali che si adattano al tipo di pressione che richiede una particolare azione durante le sessioni di gioco. Scoccare una freccia con un arco e sparare con una pistola sarà estremamente diverso e ben distinguibile l’uno dall’altro.