Ci sono titoli in grado di emozionare, di farci arrabbiare, di intrattenerci con gli effetti speciali o colonne sonore da urlo; produzioni nelle quali lavorano centinaia di persone paragonate quasi alle fatiche di Hollywood… e poi c’è Pile Up! Box by Box, un titolo di una essenza così semplice eppure così sorprendentemente divertente.
Quando mi è passato la prima volta sotto gli occhi, devo ammettere di non aver dato molto del mio hype a questo titolo, pur apprezzandone l’impatto iniziale. Per fortuna, qualche tempo dopo ho avuto la fortuna di poter recensire questo titolo giocandolo in cooperativa locale e devo ammettere che mi ha totalmente sorpreso positivamente.
Pile Up! Box by Box si presenta come un platform puzzle game nel quale, vestendo i panni di alcune simpaticissime scatole di cartone, ci troveremo a dover risolvere diversi enigmi e a dare fondo alle nostre abilità nelle sezioni platform del titolo, con la possibilità di giocare tutta la campagna con una massino di altri 3 amici nella modalità cooperativa, fiore all’occhiello del gioco. Andiamo a vedere il gioco nel dettaglio.
Storia e ambientazione
Pur non basandosi su nessuna di queste due caratteristiche come punto di forza, Pile Up! Box by Box riesce anche a offrire un buon pretesto per intraprendere la nostra avventura: il nostro tranquillo mondo di cartone, di colpo ha perso vivacità, abitanti e soprattutto i colori. Nei panni di una simpatica e coraggiosa scatola di cartone, partiremo per un viaggio alla ricerca della causa di tutto questo, nella speranza di riuscire a ripristinare il nostro mondo al suo splendore.
L’impatto grafico delle ambientazioni è davvero notevole e no, non parliamo di grafica ultra pompata al limite del fotorealismo, ma di curatissimi mondi che sembrano dei diorami costruiti in cartone, dai colori vivaci dove tutto sembra in armonia con il resto. Anche tutti gli oggetti ambientali e i vari personaggi che incontreremo durante la nostra missione, saranno interamente creati col cartone.
Pile Up! Box by Box: gameplay e meccaniche
Doverosa premessa: io ho avuto la fortuna di poter giocare il titolo in cooperativa, quindi baserò la mia esperienza su questo fattore. Impugnato il pad, Pile Up! Box by Box ci permetterà di scegliere la skin per la nostra scatola di cartone fra quelle disponibili. Una volta scelto il tema preferito il titolo ci introdurrà al tutorial, fondamentale per iniziare ad avere dimestichezza con le meccaniche del gioco.
Il gameplay di Pile Up! Box by Box a un primo sguardo può sembrare semplice, e per quanto non ci siano veramente molte meccaniche, il saperle padroneggiare richiederà pratica e, in caso di cooperativa, molta coordinazione.
La nostra eroica scatola di cartone sarà in grado di afferrare altri oggetti, per lo più altre scatole, posizionandole sulla propria testa(?), per poi lanciarle in avanti o farle cadere sul posto. Nelle pile di più oggetti, queste meccaniche daranno la possibilità o di sollevare l’intera struttura, oppure di infilarci fra due oggetti della stessa. Soprattutto questa ultima abilità richiederà pratica, ma sarà essenziale padroneggiarla al meglio. Altra abilità che non può mancare in titoli con elementi platform è, ovviamente, il salto.
Tutte le meccaniche sopracitate potranno essere eseguite anche sulle scatole controllate dai nostri amici, soprattutto per superare i diversi enigmi e ostacoli, ma anche per momenti di ilarità, doverosi in un titolo di questo genere, un po’ come accade nel più noto Little Big Planet. Una particolarità di Pile Up! Box by Box è che il titolo ci metterà di fronte a enigmi pensati per il numero di giocatori che staranno giocando in quella partita.
La mappa principale del gioco oltre a darci l’accesso alla sala giochi e ai livelli da completare, sarà interamente esplorabile e piena di collezionabili da raccogliere. Una volta avviato il livello, verremo messi a conoscenza dell’obiettivo da completare, come nel Ranipelago, dove mamma rana ha perso i suoi 4 piccoli e toccherà a noi recuperarli.
Sebbene divisi in più aree, i livelli risultano davvero grandi e ben strutturati. In ogni micro area dovremo risolvere un enigma e affrontare la sezione platform per giungere a una pedana che ci darà accesso alla zona successiva. Qui viene il bello della modalità cooperativa: ogni giocatore dovrà salire sulla pedana o non potremo proseguire, quindi bisognerà che anche i meno bravi arrivino alla fine per poter avanzare.
Le meccaniche degli enigmi varieranno parecchio da livello a livello, con l’introduzione di diversi accessori o blocchi speciali i quali ci daranno accesso a delle abilità particolari da utilizzare per risolvere i sempre più complessi enigmi; blocchi con una lingua prensile come quella di Yoshi della serie Super Mario, altri che ci permetteranno di levitare e via dicendo. Tutte queste nuove meccaniche vengono inserite gradualmente nella partita in Pile Up! Box by Box che quasi non te ne rendi conto, mentre affronti sfide sempre più complesse.
Ognuno dei purtroppo soli quattro livelli, avrà tantissimi collezionabili da raccogliere; le piccole scatole gialle le quali ci daranno la possibilità di comprare altre skin, gli anelli per aprire l’area segreta del livello, un cabinato da trovare per sbloccare un mini gioco disponibile nella sala giochi della mappa principale e un pezzo di puzzle che una volta completatoci darà accesso alla modalità speedrun.
Peccato che i mini giochi siano solo 4, perché sono divertentissimi alla stregua di un vero e proprio party game; da una partita di calcio 2 contro 2 dove useremo tutte le nostre abilità per segnare nella porta avversaria, a un tutti contro tutti nel quale vincerà chi, con le proprie doti da giocatore di platform, riuscirà a raccogliere più oggetti. Un’ottima alternativa per spezzare il ritmo di puzzle game di Pile Up! Box by Box.
Tecnicamente parlando
Dal punto di vista grafico, Pile Up! Box by Box si presenta semplice ma egregio: i mondi sono coloratissimi e in un particolarissimo stile diorama cartonato che rende tutto più vivace. Anche le animazioni delle scatole, se pur minime, risultano adatte e ci fanno affezionare e sorridere guardandole in movimento. I motivetti e gli effetti sonori sono semplici e adattissimi all’atmosfera che il titolo vuole offrirci.
I comandi risultano molto precisi, particolare importantissimo per le sezioni platform, e tutte le meccaniche si sposano benissimo fra di loro. Piccolo difetto, notato però davvero poche volte perché possa inficiare la godibilità del titolo, è cha a volte la telecamera fissa non aiuta a prendere bene le distanze o le altezze ambientali, ma con un paio di tentativi ci si passa sopra senza problemi.
È un peccato che Pile Up! Box by Box offra soltanto un totale di 4 macro livelli, perché riesce nel suo intento di intrattenere e divertire i giocatori, non risultando ripetitivo e offrendo anche un buon livello di sfida e di risate nella modalità cooperativa. Durante le mie ore trascorse come simpaticissima scatola di cartone salterina e risolvi enigmi, non ho riscontrato nessun bug.