Nel mondo dei giochi sandbox, PlanetSmith cerca di affermarsi con la sua caratteristica forma esagonale. Sviluppato da Incandescent Games, questo titolo è in procinto di fare il suo debutto su Steam nel corso del 2024, promettendo un’esperienza di esplorazione e creatività senza limiti.
In questa categoria, la concorrenza è feroce e PlanetSmith dovrà distinguersi per attirare la sua fetta di giocatori.
PlanetSmith, un mondo esagonale
Essendo una sandbox, PlanetSmith non presenta una trama predefinita. Al contrario, al momento della creazione di un nuovo mondo, avremo la libertà di esplorare e costruire ciò che desideriamo. La creazione della mappa offre due opzioni: flat (piatta) o earthlike (simile alla terra), consentendoci di scegliere l’ambientazione preferita.
Le meccaniche di gioco sono semplici, specialmente per chi ha esperienza con Minecraft. La distruzione degli oggetti avviene con il click sinistro, mentre il posizionamento avviene con il click destro. Il menu dei materiali si apre premendo il tasto E e i materiali possono essere aggiunti all’inventario in modo simile al gioco Mojang.
Un’idea non troppo funzionale
Non c’è molto da dire su PlanetSmith: la grafica è sicuramente un aspetto che potrebbe giocare a suo favore. Tuttavia, essendo sviluppato in Unity, non c’è molto da stupirsi, considerando la predisposizione del motore grafico a “guidare” il punto di vista grafico degli sviluppatori.
Nonostante questo, il gameplay funziona in modo soddisfacente. Possiamo davvero esprimere la nostra creatività e trovare una certa soddisfazione nelle nostre opere, soprattutto con le strutture in metallo. Inoltre, se si preferiscono gli esagoni ai quadrati, PlanetSmith offre questa opzione per un’esperienza diversa da Minecraft.
L’esplorazione in PlanetSmith offre scenari suggestivi, con una varietà di ambientazioni che spaziano da foreste dense a deserti aridi, da ghiacciai innevati a maestose montagne. È evidente che c’è stato un lavoro dietro la creazione di questi scenari, che contribuiscono a rendere l’esperienza di gioco coinvolgente.
Tuttavia, questa esperienza può essere turbata da alcuni burroni senza senso sparsi nella mappa. Durante la mia sessione di gioco, mi è capitato due volte di cadere in uno di questi vuoti profondi. La prima volta è stata particolarmente difficile risalire, poiché non sapevo che fosse disponibile la modalità volo.
Esagoni o quadrati?
L’impatto con i blocchi esagonali può risultare abbastanza disturbante, specialmente per chi è abituato alla costruzione con blocchi quadrati di Minecraft. Personalmente, ho riscontrato difficoltà anche nel costruire qualcosa di semplice, come un manubrio per palestra.
Il blocco quadrato in Minecraft è stato progettato per rappresentare i pixel di uno schermo, il che porta a un risultato visivamente coerente e facilmente comprensibile. Tuttavia, l’utilizzo degli esagoni in PlanetSmith offre una prospettiva completamente diversa e può richiedere un adattamento considerevole.
Ecco un esempio che illustra la differenza: a sinistra, abbiamo una pixel art del nostro logo realizzata con i blocchi quadrati di Minecraft; a destra, la stessa pixel art è stata ricreata utilizzando blocchi esagonali. Si può notare come l’aspetto e la struttura siano notevolmente diversi, evidenziando le sfide e le differenze nell’utilizzo di queste due tipologie di blocchi.
Troppi difetti
Le meccaniche di gioco in PlanetSmith risultano poco fluide, soprattutto durante l’esplorazione. Se ci muoviamo troppo velocemente e non diamo il tempo al gioco di renderizzare la mappa, c’è una probabilità del 100% che il gioco crashi.
La distruzione e il posizionamento dei blocchi sono forse gli unici elementi che funzionano decentemente, anche se qui si pecca di fluidità. Tuttavia, è probabile che questo problema sia dovuto a un’ottimizzazione non ottimale, cosa non così rara nei giochi sviluppati con Unity.
Un difetto che potrebbe risultare fastidioso è il fatto che PlanetSmith sia un gioco single player. Anche se il mondo è particolarmente vasto da esplorare, concentrarsi solo sulla creazione potrebbe limitarne la longevità. Coinvolgere amici per collaborare alla costruzione di opere più grandi potrebbe migliorare l’esperienza complessiva e rendere il gioco più duraturo nel tempo.