Ci siamo! Ce l’abbiamo fatta! Settimo appuntamento di platform mania ed ultimo con il franchise di Super Mario! Siamo arrivati alla fine del nostro mega-elenco di tutti i giochi che fanno parte dell’universo del noto idraulico italiano. L’ultima volta abbiamo visto la gigantesca famiglia dei giochi di Mario Puzzle e Mario Party. Oggi ci muoviamo verso l’ultimo macrogruppo del franchise, quello più recente, ma anche uno dei più attivi e celebrati, soprattutto negli ultimi anni. Stiamo parlando dei giochi di ruolo di Super Mario e per questo, possiamo considerare anche l’articolo di oggi come parte della serie Mai Abbastanza JRPG! Detto questo, iniziamo.
I jrpg di Super Mario
Il primo gioco di ruolo di Super Mario nacque quasi per caso, grazie ad una collaborazione tra Squaresoft e Nintendo. Ne parleremo meglio a breve, ma, nonostante la sua particolarità e l’amore dei fan, non ottenne mai un sequel. Esistono però ben due saghe che fungono da sequel spirituali. Prima di parlare di queste, però, spendiamo qualche parola sul capostipite e su un altro gioco che, sorprendentemente, rientra in questa categoria.
Super Mario RPG: Legend of the Seven Stars (1996)
Uscito nel 1996 per Super Nintendo, Super Mario RPG è ancora oggi considerato uno dei più bei giochi di Mario mai creati. Ha una marea di primati, tra cui essere stato il primo Super Mario in 3D, con una grafica isometrica assolutamente rivoluzionaria per l’epoca. Il suo gameplay prende pesantemente a piene mani dalla saga di Final Fantasy (che alcuni boss nascosti citano direttamente) con tanto di scontri a turni con un party di 3/5 personaggi. La storia segue Mario e i suoi amici/nemici mentre si oppongono a Smithy, un alieno che si è schiantato nel loro mondo ed ha rubato i sette frammenti stellari della Star Road. Il gioco non venne distribuito in Europa, a causa dello scarso successo commerciale in Nord America, ma nel 2008 è arrivato anche qua grazie allo shop online della Wii. E’ presente anche su quello della Wii U e fa parte dei giochi compresi nel Super Nintendo Mini. Come giocarlo: al di là della mini-console da collezione, devi recuperare una Wii U.
Mario + Rabbids Kingdom Battle (2017)
Devo essere onesto, quando ho iniziato a scrivere questo articolo, non immaginavo che avrei parlato di questo gioco! Tuttavia Mario + Rabids Kingdom Battle, crossover tra Super Mario e Raving Rabbids della Ubisoft uscito per Nintendo Switch, è a tutti gli effetti un rpg tattico con un gameplay che ricorda molto giochi come Fire Emblem. Se già questo non fosse abbastanza, pochi sanno che questo titolo è anche un orgoglio italiano visto che è stato ideato da Davide Soliani e sviluppato in una divisione Ubisoft che ha sede a Milano! La storia segue Mario, i suoi amici ed una serie di Rabbid travestiti dai tipici personaggi della saga che devono fare i conti con un’improvvisa invasione di Rabbid che stanno portando caos nel Regno dei Funghi. Come giocarlo: il titolo è abbastanza recente e si trova bene.
La saga di Paper Mario
Il primo erede spirituale, in ordine cronologico, di Super Mario RPG, fu Paper Mario e la conseguente saga, sviluppata dall’onnipresente Intelligent Systems. I primi giochi di questa serie erano dei jrpg decisamente tradizionali, ma, andando avanti, si sono velocemente evoluti in action-adventure con elementi jrpg. Una delle cose più riconoscibile di Paper Mario, al punto che è presente anche nel nome, è il suo particolarissimo stile grafico che da l’idea di un mondo fatto di fogli di carta ritagliati.
Paper Mario (2000)
Il primo omonimo gioco di questa serie uscì nell’ormai lontano 2000 per niente meno che il Nintendo 64 e diciamo pure che tra i motivi validi per acquistare questa console, Paper Mario occupa sicuramente i primi posti. Il gameplay è quello di un jrpg classico (anche se si possono influenzare gli attacchi premendo dei pulsanti appositi con il giusto tempismo) mentre la storia vede Mario perdere, per la prima volta, uno scontro con Bowser che imprigiona i 7 spiriti stellari, rapisce Peach, ne occupa il castello tra le nuvole e ruba il Bastone Stellare dal Paradiso Stellare (un sacco di stelle quando si parla di gdr di Mario). Risolvere tutto questo non sarà semplice, ma sarà dannatamente divertente. Come giocarlo: stranamente non è mai stato adattato quindi va recuperato l’originale. Purtroppo.
Paper Mario: The Thousand-Year Door (2004)
Il seguito di Paper Mario richiese ben 4 anni ed alla fine uscì per GameCube, ma diamine se è valsa la pena attendere. The Thousand-Year Door è un sequel più che degno che mantiene la qualità del primo titolo e ne espande ogni aspetto così come le potenzialità grafiche. A sua volta è considerato uno dei migliori giochi presenti nella line-up della console. Il gameplay è sempre molto tradizionale mentre la storia segue Mario mentre cerca di recuperare i sette Cristalli Stellari e salvare Peach dalle grinfie della società segreta degli X-Nauts. Come giocarlo: una costante di Paper Mario, purtroppo, è che questi giochi sono stati raramente convertiti. Anche qui serve la console originale.
Super Paper Mario (2007)
Il terzo gioco della saga, Super Paper Mario, esce dopo altri 3 anni per la Wii e, ancora una volta, si rivela come uno dei migliori titoli presenti sulla console stessa. Per la prima volta il gameplay varia da quello di un classico jrpg, presentando elementi da platform action-adventure che spingono i fan a considerare Super Paper Mario un ibrido tra i due generi. L’altra caratteristica che venne pubblicizzata in modo massiccio fu la possibilità di passare da una prospettiva 2D ad una 3D per risolvere determinati puzzle. La storia vede Mario, Peach, Bowser e Luigi collaborare per collezionare i Cuori Puri e fermare il malvagio Conte Bleck dal suo piano di distruggere l’universo. Nel 2016 è stato rilasciato sulla console virtuale Wii U. Come giocarlo: la versione per Wii U è la più recente.
Paper Mario: Sticker Star (2012)
Dopo “solo” 5 anni, esce un nuovo capitolo di Paper Mario, ma questo, a sorpresa, è il primo gioco della serie per console portatili, visto che arriva su Nintendo 3DS. Il gameplay di Sticker Star presenta una storia molto più classica, con il tipico confronto Mario contro Bowser, ma il gameplay devia definitivamente verso il genere action-adventure con elementi derivati dai gdr. Per la prima volta, inoltre, la resa grafica “cartacea” viene incorporata nelle meccaniche di gioco portando un’ondata innovativa che è stata poi mantenuta nei successivi titoli. Come giocarlo: il gioco si trova ancora, per quanto a prezzi esorbitanti.
Paper Mario: Color Splash (2016)
Dopo gli ormai classici 4 anni di sviluppo, Paper Mario torna su console casalinga con Color Splash per Wii U. Indovina? Esatto, ancora una volta è uno dei migliori giochi disponibili per questa console! La storia è ancora una volta molto classica, con Mario che deve recuperare le Big Paint Stars e salvare Peach da Bowser, ma il gameplay prosegue sulla strada tracciata da Sticker Star, spingendosi verso estremi ancora maggiori di innovazione. Immagina cosa significa aggiungere la possibilità di dipingere e colorare in un mondo fatto di carta. Ecco. Valore aggiunto, Paper Mario: Color Splash è uno dei pochi titoli a sfruttare al massimo il paddone della Wii U. Come giocarlo: ormai lo avrai capito, devi recuperare la versione originale.
Paper Mario: The Origami King (2020)
L’ultimo capitolo della saga (per ora) ha richiesto i canonici 4 anni ed è alla fine approdato su Nintendo Switch. Come suggerisce il nome, Paper Mario: The Origami King evolve il concetto di mondo di carta, spingendosi maggiormente su un mondo fatto di origami e coriandoli, mai sembrati così realistici e colorati grazie alle potenzialità grafiche della nuova console. La storia segue Mario ed i suoi amici mentre cercano di evitare che il Regno dei Funghi sia trasformato in origami da un misterioso nemico. In tutta la saga, Paper Mario: The Origami King è uno dei più innovativi, visto che mischia elementi dei jrpg, degli action-adventure e dei puzzle game cercando di bilanciare il tutto, ma questo ha anche un certo scotto visto che il gameplay risulta abbastanza ostico da apprendere. Come giocarlo: è uscito questo Luglio, direi che ci metti poco a trovarlo.
La saga di Mario & Luigi
Il secondo seguito spirituale di Super Mario RPG fu Mario & Luigi con la sua relativa saga. Come suggerisce il titolo, questo si concentra sulle vicende di entrambi i fratelli idraulici e, rispetto a Paper Mario, la grafica ricorda enormemente quella di Super Mario RPG. Il gameplay tuttavia non è quello tipico di un jrpg (anche se lo sembra), ma si concentra di più sui riflessi e la coordinazione. L’altra differenza è che se Paper Mario, come visto, ha sempre trovato successo sulle console casalinghe (per lo più), Mario & Luigi si è sviluppato esclusivamente sulle console portatili.
Mario & Luigi: Superstar Saga (2003)
Il primo capitolo della serie di Mario & Luigi è Superstar Saga, uscito per Game Boy Advance e rivelatosi un successo clamoroso. Il gioco segue le vicende dei due fratelli che devono affrontare Cackletta, sovrano del Regno Beanbean, colpevole di aver ordinato al suo assistente Fawful di rubare la voce di Peach. La grafica ed il tono del gioco sono estremamente leggeri, colorati e pieno di sarcasmo, ironia ed umorismo. Nel 2014 è stato reso disponibile sullo shop della Wii U mentre nel 2017 è uscito un remake ampliato per Nintendo 3DS che ne aggiorna la grafica e aggiunge una trama secondaria, Minion Quest: The Search of Bowser, che ha un gameplay da RTS! Come giocarlo: consiglio vivamente di acquistare Mario & Luigi: Superstar Saga & Bowser’s Minions.
Mario & Luigi: Partners in Time (2005)
Il secondo capitolo della serie è Partners in Time, sequel/prequel del predecessore, per quanto in realtà mantenga con questo solo una certa somiglianza a livello di gameplay. Il focus di tutta la storia è sui viaggi nel tempo, come suggerisce il nome, e la narrazione segue Mario, Luigi e le rispettive versioni Baby mentre cercano di salvare Peach dai misteriosi alieni Shroob. Ancora una volta il gameplay, pur essendo a turni, si concentra soprattutto sulla coordinazione ed il tempismo piuttosto che sulla strategia. I toni del gioco sono decisamente più dark e seri rispetto al predecessore e, stranamente, di questo non è mai uscito un remake, nonostante l’ennesimo successo commerciale. Nel 2015 però è arrivato sullo shop della Wii U. Come giocarlo: devi acquistare quest’ultima versione, chiaramente.
Mario & Luigi: Bowser’s Inside Story (2009)
Arriviamo così al terzo capitolo della serie, Bowser’s Inside Story per Nintendo DS, quello che è considerato (a ragione) come il miglior gioco di tutta la saga. Per una serie di circostanze, Mario e Luigi finiscono dentro il corpo di Bowser dove scoprono di dover collaborare tra loro e con quest’ultimo per sconfiggere il rientrante Fawful che è riuscito a prendere controllo del Regno dei Funghi. Il gameplay è quello classico della serie Mario & Luigi con un grosso focus sul tempismo e la coordinazione, ma i toni tornano ad essere leggeri e comici. Non è uscito su Wii U, ma nel 2018 è uscito un remake ampliato per Nintendo 3DS che aggiorna grafica e gameplay e che aggiunge una side story che ha come protagonista il figlio di Bowser, Bowser Jr.’s Journey. Come giocarlo: caldamente consigliato il remake Mario & Luigi: Bowser’s Indise Story + Bowser Jr.’s Journey.
Mario & Luigi: Dream Team Bros (2013)
Il penultimo gioco della serie, Dream Team Bros, è uscito per Nintendo 3DS come parte dell’Anno di Luigi. La narrazione segue Mario e Luigi che viaggiano verso l’Isola Pi’llo per una vacanza, ma si ritrovano coinvolti nella caccia ad un potente artefatto, con la storia che ruota maggiormente intorno a Luigi visto che l’oggetto permette di entrare nei sogni di quest’ultimo e gran parte del gioco si svolge proprio lì. I toni sono ancora una volta molto leggeri e umoristici, ma resta un signor gioco che consiglio a tutti. Come giocarlo: si trova ancora, per quanto a prezzi tutt’altro che abbordabili.
Mario & Luigi: Paper Jam Bros (2015)
L’ultimo gioco della serie Mario & Luigi, Paper Jam Bros, è in realtà un crossover con Paper Mario uscito per Nintendo 3DS! Le due principali saghe di Mario RPG unite in una sola! La storia è banale: Luigi ha aperto per sbaglio la porta che collega i due mondi e i due Bowser hanno unito le forze per rapire le rispettive Peach. Mario, Luigi e Paper Mario dovranno unire le forze per vincere sulle loro rispettive nemesi. Il gameplay è principalmente quello di Mario & Luigi per quanto contenga molte citazioni e riferimenti all’altra saga. Come giocarlo: è il titolo più recente del gruppo e si trova ancora facilmente nei negozi.