Dopo l’intervento dello scorso gennaio, Atsushi Inaba, il nuovo CEO di PlatinumGames, è tornato a esprimersi davanti ai microfoni riguardo al futuro della famosa software house giapponese.
In una recente intervista su Famitsu Inaba ha parlato della propria promozione a CEO (in origine era un co-fondatore), ma soprattutto delle aspettative sui prossimi titoli prodotti da PlatinumGames, in particolare Bayonetta 3. Quest’ultimo, annunciato durante la Nintendo Direct di qualche mese fa, ha fatto letteralmente esplodere il web, accontentando gli innumerevoli fan della saga che erano affamati di notizie (compreso il sottoscritto).
Le parole del CEO di PlatinumGames
Nell’intervista, Inaba ha mostrato un forte interesse per i giochi dotati di servizi online: egli vorrebbe insomma concentrare la produzione di PlatinumGames anche su titoli “che possono essere sperimentati e amati per un periodo di tempo più lungo“, soprattutto se rapportati alle esperienze single player come quella di Bayonetta.
Il CEO di PlatinumGames ha poi rivelato che Project GG, uno degli ultimi progetti di Hideki Kamiya (lo storico game director che si è occupato, fra le altre cose, di Resident Evil, Devil May Cry, Okami e Bayonetta), sarà sicuramente un titolo diverso dal passato. Non potendo rivelare molto su tale titolo, Inaba ha quindi sottolineato di volere in parte aprirsi a nuove esperienze, soprattutto quelle offerta dall’online gaming:
Parlando delle nostre future produzioni videoludiche, vogliamo concentrarci sul creare qualcosa di diverso. Ovviamente vogliamo continuare a incoraggiare e a sviluppare anche giochi più piccoli, che è possibile completare in un solo playthrough e percorrendo scenari ben distinti, come Bayonetta. Tuttavia, abbiamo in cantiere anche alcuni progetti che saranno molto diversi in termini di struttura. Considerando i cambiamenti a cui è andato incontro il mercato negli ultimi cinque anni, credo sia assolutamente necessario per noi agire in questo modo.
Si respira quindi una profonda aria di cambiamento all’interno di PlatinumGames: il nuovo CEO, affiancato da Kamiya che ora ricopre la carica di vice-presidente, vuole insomma abbandonare l’esclusività del single player per rivolgersi invece all’universo multiplayer, creando titoli più vasti (anche in termini di estensione spaziale) e ambiziosi.
Una scelta, questa, dettata soprattutto dallo stato del mercato gaming, di cui la maggior parte degli introiti sono ormai dovuti ai servizi online. Tuttavia, la nostra speranza è che PlatinumGames non perda quell’eccellente capacità di creare narrative accattivanti e uniche (come quella di NieR: Automata) e gameplay frenetici ed estremamente soddisfacenti (come quelli di Astral Chain, Bayonetta o Metal Gear Rising: Revengeance).