Benvenuti a questo nuovo appuntamento con Player One: la rubrica di iCrewPlay dedicata ai personaggi videoludici che hanno scritto la storia. Questa settimana scopriamo insieme la storia di un personaggio singolare quanto amato dalla sua fan-base: Conker lo scoiatolo politicamente scorretto di casa Rare.
Breve storia di Rare
Rare (inizialmente fondata con il nome di Ultimate Play The Game) è stata ed è tutt’ora una nota casa produttrice di videogiochi Inglese. Nata nel 1982 era specializzata inizialmente in grafica isometrica e lavorava con ZX Spectrum, Commodore 64 e BBC Micro. Nel 1997, una volta ambiato nome in Rare, si inizia a dedicare principalmente alla produzione di videogiochi dando vita a titoli ancora oggi conosciuti in tutto il mondo.
Negli anni 90 i videogiochi prodotti da Rare sono stati moltissimi, e tanti di questi sono ancora delle pietre miliari nel mondo del gaming. Nel 1994 Rare firma una collaborazione con Nintendo: da qui nasceranno molti capolavori come Donkey Kong Coutry, Banjo-Kazooie, Golden Eye 007, Starfox Adventures e Conker’s Bad Fur Day.
Nel 2002 finisce la partnership tra Nintendo e Rare e per la casa produttrice britannica cambia tutto: viene acquisita da Microsoft e inizia a lavorare principalmente su titoli di sport, specialmente dopo l’avvento di Kinect.
Conker: l’identikit dello Scoiattolo
Conker è uno scoiattolino vestito sportivo: scarpe da tennis e felpa azzurra. Inizialmente sembrerebbe molto tenero e puccioso, ma è tutta apparenza. Ama mettersi in pericolo, sparare, i soldi e bere alcol. E’ fidanzato con una coniglietta di nome Berri, che ricorda vagamente Lola Bunny per fisico e carattere. Conker è estremamente ironico e sarcastico, fa spesso battute volgari su sesso, alcol e guerra dialogando a volte direttamente con il giocatore abbattendo la così detta “quarta parete”.
Prime apparizioni
Conker appare per la prima volta nel 1997 come personaggio giocabile in Diddy Kong Racing per Nintendo 64. Nel gioco oltre al conosciutissimo Diddy Kong comparivano altri simpatici personaggi come Banjo, diventato anch’esso un personaggio di culto per i videogiocatori e protagonista della famosa saga Banjo-Kazooie. Gli altri personaggi invece che non sono mai più apparsi nella scena videoludica.
Nel 1999 viene rilasciato per Game Boy Color il primo gioco dedicato allo scoiattolo di Rare: Conker’s Pocket Tales. Il gioco in questione era un’avventura vista dall’alto in stile Pokémon nella quale dovevamo salvare Berri dopo una festa di compleanno, raccogliere castagne e sconfiggere nemici a colpi di fionda.
Fin qui Conker era l’ennesimo personaggio “normale” nel mondo dei videogiochi che presentava una storia prettamente dedicata ai bambini ed un gameplay già visto e rivisto.
Conker’s Bad Fur Day
Qui è dove cambia tutto. Conker’s Bad Fur Day è il gioco in cui emerge la vera identità dello scoiatolo. Seppur questo titolo presenti una grafica molto cartoon che fa pensare ad un gioco per bambini, al suo interno sono presenti moltissimi contenuti per adulti come il Girasole ben dotato e l’ape che vuole “impollinarlo”. Il gioco venne rilasciato nel 2001 in esclusiva su Nintendo 64, mentre la console stava già iniziando la sua fase di discesa per lasciare posto al Nintendo Gamecube. Bad Fur Day fu uno degli ultimi titoli pubblicati da Rare per una Console di Nintendo.
La storia in breve
Il gioco comincia con una scena in cui il nostro eroe si trova a dover offrire l’ennesimo giro di birra agli amici nel suo bar preferito: il Cock and Plucker. Terminata la serata Conker è completamente sbronzo e smarrisce la via di casa. Come se non bastasse il Re Tigre lo vuole catturare per utilizzarlo per i suoi malefici scopi; nel mentre ha già rapito la sua fidanzata Berri.
Qui inizia il nostro epico viaggio fatto situazioni assurde, battute sconce e personaggi fuori da ogni schema. I punti decisamente più memorabili del gioco sono la battaglia contro il mostro fatto di cacca che canta opera, il capitolo ispirato allo sbarco in Normandia e la battaglia finale contro un Alien.
Il remake
Bad Fur Day nel 2005 è stato protagonista di un remake in esclusiva per Microsoft Xbox uscito con il nome di Conker Live and Reloaded. Nel gioco era presente la storia principale originale della versione per Nintendo 64 caratterizzata da una grafica. Erano presenti nella storia inoltre nuove funzionalità legate ai combattimenti, più armi e più nemici. Anche il multiplayer in questa versione venne molto migliorato e riadattato alla console più moderna. Il gioco presentava inoltre diverse censure per quanto riguardava custscene e dialoghi.
L’ultima apparizione
L’ultima apparizione di Conker risale oramai al 2015 in Project Spark: un titolo che permetteva di creare videogiochi personalizzati in 3D. Era possibile attraverso un DLC giocare ad una mini avventura chiamata Conker’s Big Reunion che ripercorreva il gioco principale uscito nel 2001. Inoltre era possibile utilizzare degli oggetti esclusivi a tema per creare livelli e ambientazioni ispirate.
Conker è sicuramente un personaggio valido che meriterebbe attenzione e riconoscimento. Sarebbe bello un domani vederlo di nuovo protagonista di qualche nuova avventura come si deve. I fan di Conker e della vecchia Rare e da anni sperano in un ritorno ai giochi del tempo.