Bentornato su Player One, la rubrica a cadenza settimanale dove andiamo a trattare personaggi videoludici che in qualche modo ci sono rimasti impressi nel cuore. Il personaggio del quale tratteremo oggi è sicuramente qualcosa di parecchio diverso dal solito, stiamo infatti parlando di BT-7274. Quasi sicuramente il nome non ti avrà detto nulla, ma fidati che ci sono giocatori al quale anche solo sentir nominare le prime lettere, provoca un colpo al cuore non indifferente.
Perché non riconosci questo nome nonostante tu giochi a parecchi titoli? Beh perché stiamo parlando di un personaggio presente nella modalità campagna di Titanfall 2, un gioco acquistato quasi esclusivamente per il suo multiplayer e che quindi ha portato parecchi videogiocatori a saltare la campagna senza troppi pensieri. Ebbene questo è stato un grave errore, perché la modalità storia di Titanfall 2 è davvero ben fatta e difficilmente non ti rimane impressa nella memoria una volta che la si ha giocata.
Ritorniamo però ora a BT-7274, di chi si tratta? BT-7274 è un Titan presente all’interno della modalità storia, nonché fidato compagno del protagonista Jack Cooper. Prima di proseguire con l’articolo ti avverto fin da subito che farò pesanti spoiler, che in particolare riguardano due eventi davvero molto importanti all’interno della storia. Se quindi vuoi dare una possibilità alla campagna di Titanfall 2, ti sconsiglio di continuare la lettura dell’articolo.
3 regole da rispettare
BT-7274 è all’inizio il compagno robotico di Tai Lastimosa, un cosiddetto “Pilota”, ovvero un soldato che possiede un collegamento neurale con un robot denominato “Titan”. All’inizio di Titanfall 2 però Tai Lastimosa muore, ma prima di farlo conferisce il pieno controllo di BT-7274 a Jack Cooper, un soldato semplice che si stava addestrando per diventare un Pilota.
Inizia quindi un’avventura che pone al centro dell’attenzione l’amicizia che c’è tra Jack Cooper e BT-7274, su questo punto però ci torneremo dopo. Vorrei prima farti presente di alcune regole che impongono al Titan BT-7274 di comportarsi in una determinata maniera, eccole qui di seguito elencate:
- Protocollo Uno: connettersi al Pilota;
- Protocollo Due: completare la missione;
- Protocollo Tre: proteggere il Pilota.
Il Titan deve sempre sottostare a queste regole imposte e non dovrà mai in alcun modo evitarle. Come abbiamo detto prima BT-7274 viene “donato” a Jack Cooper, ma questo cosa comporta? Comporta che BT-7274 e Cooper sono collegati a livello neurale e questo permette al Titan di poter compiere al meglio il suo dovere.
All’inizio della campagna il comportamento di BT-7274 verso il suo Pilota sarà piuttosto distaccato, come normalmente ci si aspetterebbe da un robot progettato solo per compiere questi 3 obbiettivi. Il tempo passa però e qualcosa comincia a cambiare… e quello che doveva essere un semplice rapporto uomo/macchina, diventa una vera e propria amicizia.
Una macchina con più sentimenti di molti esseri umani
Durante la campagna di Titanfall il giocatore comincia piano piano a vedere BT più come un vero e proprio personaggio, che come un semplice oggetto da utilizzare. In diversi scambi di battute con Cooper il robot sembra far trasparire emozioni umane e in una scena lo vediamo addirittura urlare quando sta venendo ferito, come se effettivamente potesse provare dolore. Durante la campagna si giunge ad una scena dove BT si sacrifica per proteggere il proprio Pilota, donandogli però prima di morire un chip contenente la sua memoria.
Cooper quindi provvede a installare questo chip nel suo nuovo Titan e fin da subito avremo nuovamente con noi BT. Il giocatore è quindi felice, quasi al settimo cielo perché anche se la campagna del gioco non dura molto, ci si affeziona subito a BT e vederlo scomparire quella prima volta non è affatto facile, anzi. La parte più dura però la vedremo nel finale di Titanfall 2, dove per evitare una catastrofe, BT e Cooper si gettano con una specie di catapulta in mezzo ad un enorme arma, con lo scopo di distruggerla.
Il piano è quello di utilizzare il reattore presente all’interno del Titan, farlo esplodere e quindi distruggere l’arma. Mentre stanno venendo scaraventati però, BT si gira verso Cooper ed esclama “Fidati di me!” e lancia via il Pilota dall’arma per poi innescare l’esplosione. Quello che vediamo è la scelta del robot di sacrificarsi da solo, per evitare la morte del proprio Pilota, che però ormai non era più solo quello, ma era diventato a tutti gli effetti un suo amico e compagno.
BT crea un legame unico con il videogiocatore
Abbiamo quindi parlato di come BT sia cambiato nel corso del gioco e di diversi altri aspetti legati al nostro tanto adorato Titan, ma abbiamo trascurato qualcosa di abbastanza importante fino a ora, ovvero l’impatto di BT sul gameplay della campagna di Titanfall 2. Durante il corso del gioco infatti ci troveremo molto spesso a contatto con il Titan e molte volte potremo anche pilotarlo in prima persona, diventando quindi tutt’uno con lui.
Questo fondersi in una cosa sola è davvero importante, perché fa capire quanto un Pilota sia connesso mentalmente e spiritualmente al proprio Titan. Il titolo gioca parecchio quindi sul volerci far collaborare con BT in molte occasioni e anche questo aiuta a creare un grosso legame affettivo con il robot. Durante la campagna capitano varie parti dove si è senza di lui, in quei momenti ci si sente effettivamente soli e l’unica cosa che si riesce a pensare è “Chissà quando ci si riunisce con BT…”.
Queste sensazioni si provano raramente in un videogioco e questo dimostra come BT sia stato ben caratterizzato e costruito. Ancora una volta quindi ti invitiamo a dare una possibilità alla campagna di Titanfall 2. Nonostante tu abbia ormai subito vari spoiler, varrà la pena vivere comunque l’esperienza, anche solo per capire in prima persona che tipo di legame si crea con BT.
Un personaggio che ti rimane nel cuore e… gioca a Titanfall 2
BT è quindi partito dall’essere un semplice robot, che doveva servire esclusivamente a realizzare meglio i nostri scopi, per poi diventare effettivamente un amico con il quale abbiamo vissuto una grande avventura. La storia dietro a Titanfall 2 a essere onesti non è neanche nulla di che, ma bastano davvero poche scene (come per esempio quelle descritte prima) a farti cambiare completamente prospettiva sul gioco.
Ritornando infatti a pensare all’ultimo sacrificio di BT, il Titan sapeva già che sarebbe andato incontro alla morte, ma nonostante questo non ha esitato e anzi è sembrato addirittura piuttosto felice nell’esser comunque riuscito nel suo obbiettivo finale, ovvero salvare il Pilota. Mettendoci quindi nei suoi panni, possiamo capire quanto BT sia umano e non più un oggetto privo di sentimenti, perché in quel momento BT non ha salvato un semplice Pilota, ma ha salvato Jack Cooper, il suo compagno e amico.
In Player One abbiamo analizzato personaggi davvero pieni di sfaccettature e che molto spesso hanno dietro storie parecchio intricate. Questo non significa però che personaggi come BT–7274, debbano essere in qualche modo esclusi dai “personaggi indimenticabili”. Un personaggio ti rimane nel cuore per svariate serie di motivi e BT è rimasto nel cuore di molti perché ha dimostrato non solo di essere umano, ma di essere anche un grande amico. Noi quindi ci siamo fidati BT, ora tu però torna da noi (magari con un Titanfall 3).