E dopo aver trattato Silver nella scorsa puntata di Player One, super cattivone della saga di Pokémon, restiamo nelle produzioni nipponiche trattando un altro personaggio che ha reso il franchise di Metal Gear Solid eccezionale, pur non essendone il protagonista assoluto, grazie alla sua personalità un po’ goffa nella quale noi tutti un po’ ci siamo rispecchiati, sto parlando di Otacon.
Amico fraterno del protagonista Solid Snake, Hal “Otacon” Emmerich è sicuramente una delle colonne portanti della saga creata dal genio Hideo Kojima e bistrattata, negli ultimi, da Konami (ma in cuor nostro speriamo che un giorno Metal Gear torni ad avere il rispetto che merita). La storia di Otacon, come quella di Metal Gear tra l’altro, è lunga, complessa e piena di sfaccettature.
Infatti se in prima battuta ci viene presentato un personaggio poco carismatico, bambinesco e pure un po’ fifone (iconica la scena dove se la fa addosso all’incontro con il ninja Gray Fox), proseguendo, non solo nell’avventura, ma in tutta la saga, si andranno scoprire altri particolari che ti faranno sapere molto di più sulla lore del personaggio, ma anche di Metal Gear Solid.
Una nascita a braccetto con le armi
Hal Emmerich nasce nel 1980 dalla relazione tra gli scienziati Huey Emmerich e Strangelove. Passa i primi anni della sua vita in una struttura di ricerca delle XOF in Afghanistan. Durante la costruzione del Metal Gear Sahelantropus il padre di Hal, Huey, cerca di far partecipare attivamente il figlio durante la costruzione della nuova arma, visto che crea l’abitacolo in maniera così stretta che sarebbe stato possibile solo ad un bambino poterci entrare. La madre, il dottor Strangelove, contrariata dalla scelta di Huey decide di prendere il piccolo Hal e nasconderlo negli Stati Uniti. Per colpa di questa ribellione Huey decide di uccidere Strangelove, infilandola in una capsula Mammal fino al suo soffocamento.
Venom Snake, una volta scoperto l’accaduto, decide di esiliare Huey dalla Mother Base e, grazie a questa punizione, riuscirà a ricongiungersi con Hal nel 1990 e poco dopo si risposerà con la britannica Julie Danzinger. La nuova moglie di Huey, Julie, porta con sé una figlia Emma, la quale, nonostante non sia biologicamente sua, prenderà il cognome degli Emmerich. Hal ed Emma, sin dalla tenera età, risultano particolarmente legati, tanto che Otacon soprannominerà la sorellastra con un affettuoso EE.
Il legame tra i due è particolarmente saldo, almeno finché Julie seduce Hal e questi cade nella trappola, intraprendendo una relazione con la matrigna. Huey lo scopre e decide di suicidarsi nella propria piscina portando con sé Emma. EE aspetta che Hal vada in suo soccorso, tuttavia questo è in compagnia di Julie e non può sapere cosa stia accadendo. In qualche modo EE riesce a salvarsi, ma da quel punto in poi odierà Hal in quanto accusato di averla abbandonata e svilupperà una fortissima fobia nei confronti dell’acqua.
Dopo questo “tradimento”, Hal scapperà senza far sapere niente a nessuno e manterrà le distanze con la famiglia per parecchi anni. Nonostante questo la relazione con Julie continuerà in maniera epistolare ed è qui che Hal scoprirà l’acquafobia di EE, dovuta proprio all’incidente con Huey.
Negli anni Hal decide di continuare la scuola in via telematica e nonostante questo, riuscirà a farsi ammettere al MIT (Massachusetts Institute of Technology) e a prendere un Master, alla prestigiosa università di Princeton. Proprio grazie ai suoi studi e agli eccellenti risultati, viene notato e invitato a far parte dell’FBI, tuttavia dopo aver hackerato il sistema di sicurezza del Boreau statunitense viene cacciato.
Dopo essere stato cacciato dall’FBI, viene assunto alla Arms Tech, dove prima sviluppa la nuova tecnologia della mimetica ottica (la quale verrà utilizzata dall’esercito statunitense) e poi viene messo a capo del progetto Metal Gear REX, ovvero un carro armato semovente, il quale doveva essere utilizzato solo come strumento di difesa, ma ad Hal viene tenuto nascosto un piccolo particolare, ovvero la sua creazione sarà in grado di far partire testate nucleari in tutto il mondo senza l’utilizzo di carburante rendendo, di fatto, il REX l’arma definitiva a tutti gli effetti.
L’incidente di Shadow Moses
Arriviamo al 2005 e Hal, a capo del progetto Metal Gear REX, viene rapito dalla vecchia squadra FOXHOUND sull’isola di Shadow Moses in Alaska. Qui Otacon viene obbligato a continuare a lavorare sul progetto sotto stretta sorveglianza di Sniper Wolf, per la quale prova una forte attrazione.
Durante il proseguo del suo lavoro, tutta la squadra che lo tiene sotto controllo, viene eliminata da Gray Fox, il quale, dopo lo scontro con Solid Snake a Zanzibarland, fu resuscitato grazie ad un esoscheletro che lo rende molto simile ad un ninja cibernetico. Qui Gray Fox chiede ad Hal dove sia Solid Snake. La conversazione viene interrotta proprio dal nostro eroe il quale si scontrerà in un’epica battaglia a mani nude.
Dopo la lotta, vinta da Solid Snake, Hal e il protagonista di Metal Gear Solid, hanno una conversazione dove finalmente Otacon scopre la vera natura del Metal Gear REX. Saputa la verità, Otacon e Solid Snake diverranno una squadra ed è qui che il dottor Emmerich darà il suo appoggio alla causa. Proprio durante la conversazione con Solid Snake, veniamo a conoscenza di moltissime sfaccettature del personaggio di Otacon, tipo la sua passione per gli anime giapponesi a base di robot e grazie a questa mania la voglia di far nascere il Metal Gear REX, ma come semplice strumento di difesa.
I due si separano e rivediamo Otacon quando Snake viene catturato nella stanza delle torture. Qui porterà a Snake un bottiglia di ketchup, utile per simulare la propria morte. Oltre a questo porgerà al protagonista un fazzoletto appartenente a Sniper Wolf, il quale servirà per passare agevolmente le sezioni popolate dai cani da slitta.
Mentre Snake riesce a scappare della cella da cui era detenuto e successivamente a scontrarsi contro Liquid Snake a bordo del suo Hind D, Otacon torna al suo laboratorio per procurare a Solid Snake una mimetica ottica. Qui scoprirà che quattro di queste sono state rubate da dei soldati genetici intenti ad uccidere Snake all’interno dell’ascensore che porta al nevaio.
Nel nevaio avverrà l’epico scontro tra Solid Snake e Sniper Wolf ed è qui che Otacon proverà, senza successo, a non far combattere i due, visto che da una parte c’è il suo migliore amico e dall’altra invece la persona amata. Lo scontro vede soccombere Sniper Wolf ed Otacon, straziato, chiede a Snake il perché lui combatta.
“Se ne usciremo vivi te lo dirò!”
Otacon continua il suo supporto a Solid Snake cercando di bypassare il sistema contenete i file segreti di Baker, il presidente della Arms Tech. Scoprirà il sistema di tessere PAL a lega di conformazione, il quale funziona in base a quale temperatura la tessera è esposta. Snake e Otacon credono che il Metal Gear REX sia già stato attivato, quindi inserendo la tessera con i tre cambi temperatura dovrebbe disattivare la fase di lancio.
Questo perché il sistema funziona con una combinazione di codici e tessera PAL; se vengono inseriti i codici, questi verranno disattivati con la tessera PAL e viceversa. Con l’inserimento dei tre PAL il Metal Gear REX si attiva, visto che Liquid non era riuscito a carpire il codice di lancio dal direttore della DARPA visto che Ocelot l’aveva “per sbaglio” ucciso.
Inizia lo scontro tra la creazione di Otacon e Solid Snake e, dopo la morte di Gray Fox, Snake riesce finalmente a buttare giù il carro armato semovente grazie ai consigli di Hal via codec, il quale confida che prima di tutto deve essere distrutto il radome per diminuire la precisione del Metal Gear REX.
Uno volta finito lo scontro qui il gioco ha due possibili finali uno dove salveremo Meryl e lasceremo Otacon a Shadow Moses e un altro dove la ragazza muore e i due amici scappano dall’isola. Il canonico è il primo, visto che l’attacco missilistico, volto a seppellire tutte le prove, viene fermato in extremis dal colonnello Campbell.
Philantropy, la fine di Shadow Moses e l’incidente Manhattan
Dopo essere scappato da Shadow Moses Otacon si sposta a per qualche tempo in Inghilterra, visto che parecchi dei suoi parenti e amici vivono ancora lì. Dopo l’Alaska Revolver Ocelot decide di rubare i progetti segreti del Metal Gear REX e venderli al mercato nero. Otacon, insieme a Nastasha Romanenko, decide di far nascere Philantropy, ovvero un’organizzazione non governativa, volta a contrastare la vendita e la distribuzione dei Metal Gear per il mondo.
Solid Snake si aggrega a questa organizzazione partecipando attivamente sul campo. Durante un’investigazione nei confronti di un nuovo prototipo di Metal Gear, Otacon scopre il coinvolgimento dei Patriots nella questione.
Nel 2007 Hal scopre che su una nave tanker per il trasporto di petrolio vicino a Manhattan, viene stipato, clandestinamente, un nuovo prototipo di Metal Gear, chiamato RAY e sviluppato dal governo statunitense. L’informazione arriva da una fonte anonima che, nonostante l’iniziale scetticismo, viene seguita lo stesso da Hal, visto che questa è firmata EE, ovvero il nomignolo con cui Otacon soprannominava la sua sorellastra.
Snake viene inviato da Otacon sul tanker per cercare delle prove sulla veridicità della questione. La soffiata si rivela vera, ma la missione finisce in maniera disastrosa visto che la nave viene affondata proprio da Revolver Ocelot. La colpa dell’incidente viene riversata su Solid Snake e per farlo sparire si utilizza il corpo di Liquid Snake per simularne la morte. Nonostante la macchia su Philantropy Otacon e Solid Snake continuano nella loro crociata anti Metal Gear.
Nell’aprile 2009 i due scoprono che un nuovo Metal Gear sta per essere sviluppato nella Big Shell, una struttura che, ufficialmente, serve per ripulire l’Hudson River di New York dopo l’incidente di due anni prima. In realtà la struttura è utilizzata per sviluppare un nuovo Metal Gear in gran segreto. A capo del progetto si scopre che c’è la sorella di Otacon ovvero Emma Emmerich. La Big Shell viene presa in ostaggio dai terroristi Sons of Liberty, comandati dal terzo fratello di Solid Snake, l’ex presidente Solidus Snake. Otacon e Snake riescono ad infiltrarsi all’interno della base con l’intento di salvare Emma Emmerich, ma anche per fermare lo sviluppo dell’Arsenal Gear il quale è l’obbiettivo primario dei terroristi.
Su Big Shell Otacon e Solid Snake fanno la conoscenza di Raiden e grazie al protagonista di Metal Gear Solid 2, riescono a far ricongiungere Hal e Emma, la quale è un ingegnere dei Patriots al lavoro sull’intelligenza artificiale dell’Arsenal Gear ovvero la GW.
I due fratellastri, dopo anni di separazione, riescono finalmente a ricongiungersi e Otacon aiuta EE a inserire un virus nella GW con l’intento di distruggere l’Arsenal Gear. Purtroppo, dopo essere riusciti a sabotare l’intelligenza artificiale della struttura, EE muore a causa di una pugnalata inferta da Vamp. Otacon è distrutto dall’accaduto, ma nonostante tutto, grazie soprattutto all’aiuto dell’amico fraterno Solid Snake, riesce a portare in salvo gli ostaggi della Big Shell a bordo di un elicottero.
Dopo aver inserito il virus nella GW, Raiden nota che la trasmissione con il colonnello Campbell è particolarmente strana, Otacon decide quindi di analizzare la frequenza e scopre che questa non arriva dall’esterno, ma dall’interno dell’Arsenal Gear e che si tratta, quindi, di una mera intelligenza artificiale a comunicare con Raiden.
Dopo la sconfitta di Solidus, Otacon prende il disco nelle mani di Solid Snake e lo analizza. Nel supporto dovrebbero esserci i nomi di tutti Patriots, ma in realtà trova la maggior parte degli investitori di Philantropy, oltre a questo scopre che questi sono morti da più di 100 anni il disco, quindi, si rivelerà un falso con forte disappunto da parte di Solid Snake.
La fine di Philantropy, ma l’attivismo continua
Philantropy viene chiusa nel 2009, ma nonostante questo Otacon e Snake continuano la loro lotta contro lo sviluppo dei Metal Gear e grazie al loro costante impegno vengono contattati dal colonello Campbell nel 2014 per eliminare Liquid Ocelot, il quale è diventato capo dell’organizzazione Outer Heaven, nata con lo scoppio della War Economy.
Nonostante l’iniziale scetticismo Snake e Hal decidono di collaborare. La prima missione è in Medio Oriente e Otacon riuscirà a comunicare con Snake anche grazie al Metal Gear Mk II, un mini Metal Gear il quale è adatto per piccole esplorazioni sul campo. La missione fallisce visto che Liquid Ocelot riesce a disabilitare il sistema SOP (un sistema a base di nanoidi che inibisce i ricettori delle emozioni nei soldati) dell’esercito PMC.
Nella seconda missione Snake riesce a portare sulla nave Nomad Naomi Hunter e Raiden salvandoli da Vamp. A questo punto Naomi o Otacon si innamoreranno, ma la relazione si interromperà molto presto visto che Naomi deciderà di ricongiungersi con Liquid Ocelot e Vamp in Europa dell’est. Al ritorno a Shadow Moses, Naomi si mette in contatto con Snake e Otacon per far sapere che è malata terminale di cancro e questo è tenuto bloccato solamente dalle nanomacchine, decide quindi di iniettarsi un siero che le inibisce, commettendo di fatto suicidio. Per l’ennesima volta Hal è devastato e inizia a rimuginare sul fatto che tutte le donne da lui amate ad un certo punto muoiono.
Sempre grazie all’aiuto di Snake Otacon si riprende dallo shock ed è nuovamente di supporto all’amico. Qui i due, anche grazie all’aiuto di Meryl e Johnny, riusciranno a disabilitare la GW che era stata ripristinata da Liquid Ocelot. Fine delle avventure del dinamico duo, visto che Snake è ormai stanco, ma nonostante questo decide che vale la pena vivere al massimo i suoi ultimi giorni, insieme all’amico di sempre Otacon.
Otacon un personaggio da ricordare
Mi sono dilungato più del dovuto nella storia di Otacon, ma per capirne appieno la sua personalità piena di sfaccettature, ma soprattutto la sua crescita forgiata dalle tante perdite è necessario sapere quante peripezie il buon Kojima ha fatto passare al povero Hal. Prima un’infanzia non proprio semplice con un padre pazzoide e assassino, poi una vita legata a doppio filo con le bombe atomiche infine la perdita non di uno, ma di ben tre persone a cui si era legato.
La prima Sniper Wolf, rapporto in cui ci sono i tratti della classica sindrome di Stoccolma, muore per mano del suo migliore amico. Con Emma, Otacon conosce la felicità di aver ritrovato una persona cara della sua infanzia, ma nemmeno il tempo di gioire del fatto, che questa viene persa di nuovo ed infine Naomi con la quale parte una prima vera passione amorosa, ma che non può continuare a causa della malattia della scienziata.
Un personaggio a dirla tutta che è pure un po’ “sfigato” nel suo essere, ma che con Snake riesce a legare in rapporto che va al di la della semplice amicizia, visto che lo accompagnerà fino alla fine dei suoi giorni riuscendo anche a non fargli commettere suicidio, ma soprattutto a mollare le tanto amate sigarette…uno dei simboli di Solid Snake.