Bentornato ad un nuovo appuntamento con Player One, la rubrica che analizza i migliori personaggi dei videogames. Nel precedente episodio abbiamo visto insieme tutto ciò che riguarda il coraggioso Jin Sakai, protagonista di Ghost of Tsushima.
Adesso ci spostiamo però dal paese del Sol Levante e ci avviamo verso una galassia lontana lontana, finendo nell’universo espanso di Star Wars Battlefront: Elite Squadron. In questo titolo, uscito nel 2009 su Nintendo DS e PlayStation Portable, abbiamo modo di vivere la storia di due fratelli, noti come X1 ed X2, ed è proprio di loro due che ti voglio parlare.
I personaggi in questione sono quindi il protagonista e, successivamente, l’antagonista di Star Wars Battlefront: Elite Squadron, ambientato proprio tra la Guerra dei cloni e la Guerra Civile Galattica. La storia che andremo a prendere in considerazione è classificata come “Legends”, di conseguenza non è considerata canonica come altri titoli di Star Wars facenti parte della serie di “Battlefront”.
Nel corso delle vicende troveremo comunque presenti personaggi, pianeti ed eventi canonici, visti quindi in altri film, fumetti, videogame e molto altro. Prima di affrontare i protagonisti del Player One dovremo scoprire la storia di Falon Grey, un guerriero Jedi che durante il suo apprendistato da padawan (un modo per indicare gli allievi) è stato ferito gravemente durante un feroce scontro.
Il giovane è stato preso in cura dai kaminoani, abitanti dell’omonimo pianeta, i quali durante le medicazioni hanno sottratto senza permesso il suo DNA e l’hanno usato per creare in segreto due cloni. Questi alieni verranno poi contattati dalla Repubblica Galattica per creare un esercito di cloni e, tra essi, manderanno anche gli unici due soggetti usciti fuori dalla clonazione di Falon Grey.
Tatooine: dove tutto ha sempre avuto inizio
I protagonisti di questo Player One sono quindi di due cloni, chiamati X1 e X2, i quali sono gli unici in tutto l’esercito dei cloni ad essere sensibili alla Forza. I due verranno quindi addestrati dal maestro Jedi Ferroda ed inizieremo a conoscerli proprio sul pianeta di Tatooine, dove molti film della saga hanno spesso inizio.
In questo pianeta X2 e suo fratello sono incaricati di addestrare una truppa di soldati, quando ecco che assistiamo al loro primo combattimento a causa di un assalto improvviso da parte dei droidi della Confederazione.
I due fratelli si distinguono sia nei combattimenti di terra che in quelli in cielo, nonché nello spazio stesso. Grazie alle loro doti fuori dal comune, la Repubblica vince la battaglia. Una volta saputo di quello che hanno fatto X1 e X2, il cancelliere supremo Palpatine invita i due a Coruscant, il pianeta capitale della Repubblica, per una cerimonia in loro onore.
Durante la premiazione ecco che il pianeta viene attaccato dall’esercito dei droidi e dal temibile Generale Grevious. Fortuna volle che il maestro Jedi Mace Windu sia riuscito ad aiutare l’esercito dei cloni in questo improvviso attacco, ma ben presto i due fratelli si trovarono faccia a faccia proprio con il generale dei droidi.
Con sorpresa di Grevious, i due protagonisti di questo Player One hanno fatto strage non solo dei suoi soldati, ma anche delle sue guardie personali, uscendo vivi anche contro di lui. Grazie quindi ai due fratelli cloni il generale Grevious si è dovuto ritirare e la vita del cancelliere è stata salvata.
Questa, così come altre incredibili vittorie, hanno dato modo a X1 e X2 di arrivare su Cato Nemoidia, sede dei centri di comunicazione dei droidi. Durante la battaglia cruenta svoltasi su quel pianeta, i due fratelli sono riusciti ad arrivare al centro di comando ed a disattivare tutti i droidi, dando modo alla Repubblica di vincere la guerra contro la Confederazione.
Da Repubblica a Impero: la fine della pace e della fratellanza
Sfortunatamente però è arrivato l’ordine 66 emanato dal cancelliere: i Jedi sono dei traditori, quindi dovranno essere eliminati. X1 ed X2 ingaggiano un combattimento contro il povero maestro Ferroda, il quale vede i suoi allievi unirsi alla squadra di cloni da lui comandata, uscendone sconfitto.
Dopo la morte del maestro Jedi e l’emanazione dell’ordine 66, i due fratelli lavorano adesso per l’Impero Galattico, nato dalla precedente Repubblica, in cerca di Jedi superstiti. Arrivati sul pianeta sperduto di Dantooine, i due cloni trovano un Jedi che si rifugiava fra i contadini del luogo, ma esso si rivelerà essere Falon Grey, colui dal quale è stato estratto il DNA per creare proprio i due protagonisti del titolo.
Una volta conosciuto il superstite alla purga Jedi ordinata dal temibile Imperatore Palpatine, X2 si converte al lato chiaro della Forza, rinunciando quindi a servire l’Impero Galattico. Sfortunatamente non è lo stesso per X1, il quale invece resta fedele all’oscuro Impero ed ai Sith, così facendo ingaggia un combattimento con i ribelli, ferendo gravemente suo fratello ed uccidendo il povero Falon Grey.
Dopo 15 anni di vita contadina, il nostro X2 viene reclutato dal maestro Jedi Rahm Kota, il quale però sperava di trovare “la copia originale” e non una “banale imitazione”, infatti questi era noto per odiare proprio i cloni. X2 entra a far parte della ribellione completando la sua prima missione riguardante proprio la Morte Nera.
Il nostro soldato è riuscito a distruggere una stazione in cui stavano lavorando a una parte della pericolosissima arma di distruzione di massa. X2 allora inizia a farsi strada come ribelle, liberando numerose squadre e formando la sua legione personale, cioè lo Squadrone Grey, di cui ne era leader.
X2 esce vincitore in numerose occasioni, sconfiggendo persino Boba Fett e il suo pericoloso vascello, lo Slave I. Durante una missione il nostro eroe arriva anche fin dentro la Morte Nera, ma qui scopre che suo fratello X1 è ancora vivo e lavora per l’Impero.
L’eroe della ribellione che tutti avevano sottovalutato
Durante una missione difficile proprio sulla luna di Yavin 4, X2 recluta la cacciatrice di taglie Sahara e aiuta Luke Skywalker a combattere contro Darth Fener. Anni dopo vediamo il nostro protagonista combattere proprio sul pianeta innevato di Hoth per difendere la Base Echo e, dopo aver coperto la fuga della Principessa Leila, assaltare il temibile Star Destroyer Avarice.
Proprio su questa gigantesca nave spaziale X2 incontra suo fratello, con cui ingaggia uno spietato combattimento. Pur uscendone vincitore, il nostro eroe ne esce turbato e affranto, infatti non solo X1 è rimasto fedele all’Impero ma era in grado di maneggiare la spada laser sottratta a Falon Grey e ad usare correttamente il Lato Oscuro della Forza.
Il nostro X2 allora capisce che doveva essere istruito anche lui, in modo tale da poter servire con piena potenza la causa della ribellione. Alla minaccia della seconda Morte Nera, X2 ha guidato prontamente lo Squadrone Grey per salvare la vita dell’ammiraglio Ackbar e a seguito sulla luna boscosa di Endor, combattendo al fianco dei teneri Ewok.
Dopo la vittoria ottenuta con la distruzione della seconda Morte Nera, l’Impero è caduto e Darth Sidious è morto insieme a Lord Vader. X2 decide allora di intraprendere un addestramento, avendo come maestro proprio Luke Skywlaker.
Ottenuto il rango di cavaliere Jedi, X2 libera Cloud City dagli imperiali rimasti e riporta il cyborg Lobot a Lando Calrissian. Il nostro protagonista inizia la ricerca di suo fratello e, approdato nel pianeta di Dathomir, ingaggia scontri contro le Sorelle della Notte, streghe originarie proprio del pianeta stesso.
X1 è tornato: che abbia inizio lo scontro finale
X2 scopre che suo fratello è adesso un Signore Oscuro dei Sith e sposta le sue ricerche su Vjun, dove si trovava il castello appartenuto a Lord Vader. Nella stessa struttura vi aveva posto la sua base X1 ma il cavaliere Jedi non riesce a trovarvi suo fratello.
Grazie ad un Holocron Sith, X2 riesce a trovare la sua ormai arci nemesi, finendo nel caldo pianeta di Mustafar. X1 riesce a catturare Luke Skywalker e cerca di sfruttarlo per dare vita ad un esercito di cloni sensibili alla Forza, ma X2 lo ferma e, in un ultimo duello tra fratelli, il cavaliere Jedi sconfigge suo fratello.
X1 era stato risparmiato, ma non contento si uccide nel tentativo di assassinare il protagonista, ormai suo nemico giurato. Termina così l’avventura di X2 su Star Wars Battlefront: Elite Squadron, divenuto quindi maestro Jedi, e del fratello con cui ha combattuto mille battaglie, ormai morto per sua stessa mano.
X1 e X2: due cloni diversi tra loro
I due personaggi rappresentati da X1 e X2 rappresentano due figure quasi del tutto identiche fra loro nel momento in cui fanno parte della Repubblica. A capo delle squadriglie di cloni, essi stessi evidenziano le loro origini rappresentate dalla clonazione, ma senza mischiarsi con i colleghi.
I due personaggi hanno quindi una loro identità rispetto agli altri soldati, emergendo nell’esercito, ma fra di loro sono identici, infatti non solo sono nella stessa fazione, ma il cancelliere stesso non riesce a distinguerli durante la premiazione!
Terminata questa prima fase, i due fratelli si separano del tutto, contrapponendosi in tutti gli ambiti della loro vita. X1 ed X2 diventano l’opposto l’uno dell’altro sia fisicamente che metaforicamente, infatti notiamo come essi diversificano in:
- Fazione: uno sceglie l’Impero, l’altro si unirà alla ribellione.
- Forza: uno diventerà un Sith, l’altro invece uno Jedi.
- Fisico: uno sarà pelato, pallido e con una divisa ufficiale, l’altro sarà abbronzato, con i capelli lunghi e la modesta veste da Jedi.
- Arma: pur avendo entrambi una spada laser, uno aveva il colore corrotto del cristallo rosso mentre l’altro aveva il colore puro del cristallo blu.
I due fratelli hanno dimostrato entrambi nella loro carriera delle doti fuori dal comune, emergendo come guerrieri ma anche come leader. Hanno però sempre avuto delle differenze sostanziali proprio nell’onore e nell’etica.
Se infatti X1 detestava i modi pacifisti dei Jedi e non ha mai esitato nell’uccidere, al contrario X2 ha sempre avuto profondo rispetto per il messaggio tramandato dai guardiani della Forza e si è pentito delle azioni commesse dopo l’ordine 66.