PlayStation 5 è la console più introvabile dalla sua uscita, tanto da formare lunghe file di interessati sia nei negozi fisici, sia negli e-commerce appena si presenta l’opportunità. In oriente, specialmente in Cina dove la console ha avuto il suo debutto solo recentemente, moltissimi presunti acquirenti si sono rivolti al mercato nero per accaparrarsene una, anche a costo di pagarla il triplo.
Questa situazione ha fatto aumentare esponenzialmente il numero di truffe e truffatori che promettono di spedire la console per poi rivelarsi un totale fiasco. Proprio come è successo in Giappone dove Ikuko Toukuoka è stata arrestata per il medesimo motivo.
La donna di 41 anni, disoccupata di Shiga, ha messo in vendita una PlayStation 5 inesistente al modico prezzo di €488,00, circa ¥65.000 (yen). La signora Ikuko ha ricevuto subito le manette ai polsi non appena la presunta console è arrivata a destinazione, ma al suo posto nell’imballaggio c’erano due bottiglie d’acqua da un paio di litri l’una. L’acquirente ha chiamato subito le autorità locali non riuscendo a mettersi immediatamente in contatto con la venditrice, dichiarandola una truffatrice.
PlayStation 5 scambiata per delle bottiglie?
L’accusata ha negato tutto dichiarandosi innocente, esprimendo la sua perplessità in merito. A quanto pare sembra che abbia spedito l’imballo senza ricordarsi che cosa ci avesse messo dentro e non sappiamo se questa sua affermazione servirà a scagionarla.
La vendita è avvenuta tramite eBay con contrassegno e, a quanto pare, è stato proprio grazie a quest’ultimo che l’acquirente ha potuto ricevere almeno la scatola del prodotto.
Purtroppo non è il primo caso a cui assistiamo, benché faccia più sorridere rispetto ad altri “incidenti” di smercio. Per quanto qua possiamo mettere il beneficio del dubbio, ovviamente a seguito delle parole dette da Toukuoka, altri hanno intenzionalmente truffato moltissimi compratori a prezzi esorbitanti.
Cosa hanno ricevuto? Alcuni dei semplici mattoni, un must delle truffe, mentre altri hanno solo ricevuto delle foto della PlayStation 5. Gli annunci, fatti sempre su eBay tramite aste, sono molto spesso fuorvianti e riescono a imbrogliare il povero giocatore di turno.
L’e-commerce ha fatto una dichiarazione importante nei mesi passati a seguito delle tante segnalazioni. La piattaforma condannerà chiunque cerchi di rivendere in maniera fraudolenta la console, provvedendo alla rimozione di tantissimi annunci. Ovviamente non mancheranno le azioni legali verso i venditori e sperano che, in questo modo, gli acquirenti saranno più scrupolosi e attenti. Purtroppo, però, non tutto dipende da chi acquista il bene.