PlayStation 5 è arrivata col botto; dopo il successo dello show in programma lo scorso 16 settembre sono partiti i pre-order. Nonostante la confusione per la data d’inizio delle prenotazioni, situazione poi usata da Microsoft per “sfottere” Sony, il lancio è andato talmente bene che dopo pochi minuti i pre-order sono andati sold-out.
Un eBay per pre-ordinarle tutte
Gli acquirenti più furbi si sono accorti della cosa, o meglio, sicuramente alcuni di loro avranno fatto acquisti (magari multipli) proprio contando sull’hype e sui rumors circa un calo delle PlayStation 5 prodotte. Sony aveva smentito tali voci, ma spesso il mercato viaggia seguendo non la realtà, ma la percezione che di essa hanno i soggetti coinvolti.
Fatto sta che su eBay.com – intendo specificatamente la piattaforma statunitense – sono spuntate diverse inserzioni a più di 2000 dollari, una addirittura 12.500. Certo, tra mettere un’oggetto in vendita a un prezzo folle e poi venderlo sul serio, ce ne passa. Ma per tornare di nuovo al fatto che il mercato è percezione, questi prezzi folli aiutano a far sembrare più accettabili le inserzioni che mettono un ricarico, ma che paragonato proprio a quei prezzi folli dopo sembra accettabile, addirittura conveniente.
Su eBay.it invece, che con le impostazioni che ho usato inserisce tra i risultati di ricerca inserzioni dei paesi europei, la situazione non è così estrema. Ma si può comunque trovare delle PlayStation 5 a prezzi intorno ai 3000 euro. Penso proprio che il sold-out dei pre-order discenda da una strategia di marketing che Sony ha orchestrato ad arte. Ovviamente il marketing serve a creare le condizioni per vendere, ma mi permetto di dire che forse Sony ha messo troppo spesso le esigenze dei consumatori in secondo piano, conscia che creare hype e giocare sulla parte emotiva dei potenziali compratori avrebbe dato buoni frutti. Sia chiaro, non sono un illuso, so bene che questo è il modus operandi di praticamente tutti gli operatori di mercato (Microsoft compresa), ma credo anche che sia giusto esserne consapevoli, se non altro per scongiurare il rischio di diventare dei fanboy senza un minimo di spirito critico. Il marketing è una guerra psicologica che, chiunque sia il vincitore, al fine di ingenerare desideri superflui spesso conta le vittime tra i consumatori.
Sopravvivere scremando le inserzioni per PlayStation 5
Ok, fine pippone, ora che ho fatto abbastanza per risultarti antipatico passerò ad altro. Nel caso in cui tu stia spulciando eBay a caccia di inserzioni più decenti, mi sento di darti un paio di consigli e di fare una premessa. Prima di tutto, il dayone non è obbligatorio. Non so tu, ma io ho mille giochi da finire e posso aspettare un po’, magari guadagnandoci il fatto che chi compra subito mi farà da playtester e scoverà eventuali problemi che la macchina potrebbe avere. Se invece non hai il mio stesso arretrato di giochi o hai semplicemente voglia di sperimentare subito PlayStation 5, imposta bene la tua ricerca su eBay, evita non solo i venditori con troppi feedback negativi ma anche quelli con un numero troppo basso. Fatto questo, controlla bene le condizioni di vendita, i costi e le modalità di spedizione, e per scrupolo dai un’occhiata ai feedback del venditore dal quale stai per comprare: esiste sempre il modo per ottenere feedback da utenti fittizi, dare un’occhiata per vedere cosa ha venduto in precedenza può aiutare a capire meglio.
Anche cedere all’hype e fare un’acquisto leggermente “in perdita” può essere una scelta consapevole, come il semplice regalarsi un cioccolatino. Però ecco, non sarebbe male se prima di scartarlo e infilarselo in bocca, si stesse attenti che oltre a forma e colore, anche l’odore fosse quello giusto… Il sapore? Beh, se sembra cioccolata ma non lo è e te la sei messa in bocca, forse il sapore era meglio non sentirlo.