Il futuro per i possessori di PlayStation 5 sembra più che roseo: dopo la promessa da parte di Jim Ryan, CEO di Sony Interactive Entertainment, circa il più grande numero di esclusive mai visto su una console, arrivano adesso anche le parole del capo dei Sony Worldwide Studios, Hermen Hulst, che parla di una produzione di titoli che sarà il più diversificata possibile.
Le esclusive di PlayStation 5: obiettivo varietà e quantità
Nel corso di una lunga intervista, Hulst ha spiegato infatti che l’obiettivo di Sony deve essere non solo quella di continuare sulla realizzazione di titoli dal grande budget e dal taglio cinematografico. Pensiamo a The Last of Us, Ghost of Tsushima, Spider-Man, Days Gone, Horizon Zero Dawn, per esempio. Tuttavia, al fianco di queste produzioni ci saranno anche piccoli esperimenti: giochi dal budget ridotto che punteranno su esperienze originali, che diano ulteriore spazio alla creatività degli sviluppatori.
Hulst fa l’esempio di titoli recenti come Astrobot e Sackboy, per non parlare dei piccoli prodotti indipendenti che hanno trovato molto spazio non solo nell’evento di presentazione di PlayStation 5, ma anche negli show online seguenti. Quella della nuova console di casa Sony punta ad essere un’offerta che continui a mettere i capisaldi al primo posto, ma affiancati da una serie di esperienze inedite e sperimentali che permettano agli appassionati di contare su una varietà mai vista prima.
PlayStation 5 si prepara ad accogliere a breve Returnal, uno sparatutto roguelike in terza persona sviluppato da Housemarque e, a giugno, il nuovo capitolo della serie di Ratchet and Clank. Entro la fine dell’anno è previsto il lancio di Horizon Forbidden West e, appunto, di diverse piccole produzioni indipendenti in esclusiva temporanea.