BBC fa luce su un evento accaduto nei giorni scorsi all’interno del profilo Twitter di un dirigente del servizio sanitario inglese, hackerato per truffare i videogiocatori disperati in cerca di una PlayStation 5 da acquistare.
Mi spiego meglio: la vittima in questione si chiama Helen Bevan, il quale ha spiegato tramite un’intervista alla BBC cosa è successo:
“Mi sono ritrovato nella casella di posta elettronica una email che mi consigliava di attivare l’autenticazione a due fattori sul mio account Twitter, accertando la sicurezza del mio account, poi dopo qualche ora ho iniziato a ricevere messaggi di utenti che mi chiedevano informazioni sulle PlayStation 5 che avevano pagato e pre ordinato. Da qui il caos, Ero il cuore social di quest’evento. Non sapevo cosa fare. Qualcuno mi ha detto: hai due possibilità, o aspetti che Twitter ti restituisca gli account, oppure trovi qualcuno che lo faccia per te e quindi ho anche detto che avrei pagato £110 a chiunque affermasse di poter ripristinare i miei account entro 25 minuti, ma si è fatto avanti un altro truffatore.”
Insomma, a quanto pare gli hacker non vogliono lasciare in pace i suoi due account, uno di lavoro e l’altro dedicato al suo gatto, che insieme contano un totale di 133.000 follower, non pochi per promuovere un azione del genere.
PlayStation 5 attualmente è uno dei prodotti di elettronica di consumo più ricercati al mondo e i truffatori sono stati un problema sin dal lancio della console avvenuto lo scorso anno. Ovviamente la vittima si è accorta di essere stata ingenua a lascarsi fregare non una, ma ben due volte, e ha poi invogliato gli utenti a utilizzare l’autenticazione a due fattori in ogni account che detiene dati sensibili, rendendo sicura la loro vita.
Il giorno successivo al furto dei suoi account social, Beven avrebbe dovuto tenere un evento online per il Servizio Sanitario nazionale con migliaia di persone connesse, da qui la gravità della truffa orchestrata dagli hacker e l’elevato numero di utenti che è finito nella trappola tesa dai finti rivenditori di PlayStation 5.