In una recente intervista con What’s Up PlayStation, l’ex capo della divisione Gaming di Sony ovvero Shawn Layden, ha espresso i suoi pensieri sulla possibilità di rilasciare i titoli first-party di Sony su PC contemporaneamente alle console. Nell’intervista, ha rivelato che l’attuale strategia di Sony non permette un tale approccio, e sembra altamente improbabile che cambi in futuro.
PlayStation, le parole di Layden
Come ben sappiamo, Sony ha già avuto modo di portare alcuni suoi titoli first party su PC, anche dopo oltre un anno dalla pubblicazione su console. Questa strategia aumenta in modo esponenziale le vendite e il valore di quella determinata IP aumentando la sua base d’installazione e di giocatori, che poi può portare a invogliare più consumatori a comprare le console di Sony quando un ipotetico secondo capitolo di quella IP uscita su PC uscirà esclusivamente su console.
“L’idea di portare alcuni titoli su PC è sicuramente vincente, ma non credo che vedrete mai un vero e proprio trattamento equo fra le due piattaforme da parte di Sony. Mai dire mai ma la strategia che stavamo sviluppando quando ero lì era dedicata al trovare nuovi giocatori e consumatori, e li abbiamo trovati proprio su PC.” Ha detto Layden nell’intervista su VGC.
Questa strategia sembra funzionare incredibilmente bene per Sony, dare un’idea agli utenti PC di ciò che un IP Sony può dare in futuro quando usciranno i seguiti solo su console, è un ottima mossa per incentivare le vendite. I risultati sono sotto gli occhi di tutti, dato che molti stanno ora vogliono acquistare una PS5 per sperimentare i seguiti dei franchise amati dai fan come Horizon Forbidden West, dopo aver giocato giochi come Horizon Zero Dawn o Days Gone su PC tempo prima. Naturalmente, Layden ha lasciato intendere che questa strategia potrebbe cambiare a seconda del comportamento dei clienti in futuro, ma attualmente risulta improbabile.