Sony PlayStation è pronta a rispondere al successo e alla popolarità di Xbox Game Pass. Lo rivela David Jaffe, creatore di God of War e co-creatore di Twisted Metal, che afferma di aver parlato con numerose fonti all’interno di Sony Interactive Entertainment, la quale starebbe imbastendo una vera e propria strategia per contrastare i grandi risultati ottenuti da Microsoft con il suo servizio.
PlayStation prepara la sfida a Xbox Game Pass: cosa aspettarsi?
Tramite il suo canale YouTube, Jaffe ha spiegato che sono state prese troppo alla leggera le parole di Jim Ryan, boss di Sony Interactive Entertainment, quando aveva affermato come un modello del calibro di Game Pass fosse insostenibile per la compagnia. Chi accusa Ryan di immobilismo, continua il papà di Kratos, deve ricredersi: innanzitutto perché Sony non deve nulla a nessuno e non è di fatto obbligata a proporre il suo contro-servizio. In secondo luogo perché, in fondo, qualcosa si sta effettivamente muovendo.
È difficile dire al momento che tipo di risposta intende attuare la compagnia giapponese per frenare un po’ la corsa di Xbox Game Pass. Il servizio on-demand di Microsoft è stato lanciato nel giugno 2017 e, a gennaio 2021, ha già raggiunto l’incredibile cifra di 18 milioni di abbonati. Il suo catalogo, in continua crescita, offre oltre 100 giochi per PC e Xbox: alcuni di questi sono accessibili anche tramite smartphone Android in modalità cloud.
Negli ultimi tempi, Sony ha dimostrato comunque di guardare di buon occhio quanto ottenuto da Microsoft con il suo servizio. Non è un caso infatti la nascita della collezione PlayStation Plus, che permette ai giocatori PlayStation 5 di accedere a un numero di grandi giochi first e third party provenienti dalla scorsa generazione. Per non parlare dell’inserimento di titoli sempre più importanti su PlayStation Now, un servizio che mischia streaming e on-demand includendo anche alcuni giochi PS1, PS2 e PS3.
Certo, se PS Plus punta su un’altra filosofia, non si può certo dire che il Now riesca minimamente a competere con Xbox Game Pass. Ad aprile 2020, gli abbonati erano “solo” 2.2 milioni e negli ultimi tempi non sono arrivati aggiornamenti in tal senso. Resta da vedere se Sony intende trasformare il Now nella principale arma per contrastare il servizio di Microsoft oppure se ci sarà qualcosa di completamente diverso, che sia capace di sorprendere gli appassionati.