Il Game Boy Advance è stata una delle console di maggior impatto nel mondo videoludico: amata da ogni giocatore, conta un parco titoli enorme, con giochi di ogni tipo che hanno saputo catturare sia grandi che piccini. La console made in Nintendo è ancora oggi molto amata e apprezzata, tanto da portare degli sviluppatori a creare dei nuovi titoli per questa console, come lo sarà Goodboy Galaxy ad esempio.
Con varie modifiche a livello estetico e hardware, i modder si portano su una sponda dove il limite pare non superabile: portare i giochi PlayStation sulla piccola console portatile Nintendo. Ciò che desta scalpore è la riuscita dell’impresa. Scopriamo insieme com’è stato possibile riuscire a giocare dei giochi PlayStation su un Game Boy Advance.
Com’è stato possibile riuscire a riprodurre dei giochi PlayStation su un Game Boy Advance?
Un utente YouTube, Rodrigo Alfonso, è riuscito a trovare un sistema tanto ingegnoso quanto apparentemente semplice per riuscire nell’impresa: il modder è riuscito a trasferire il processo di inizializzazione e lettura dati della console portatile attraverso una cartuccia modificata, nella quale al suo interno è presente un Raspberry Pi 3 con un emulatore PlayStation. Il Raspberry Pi 3 ha permesso al modder di riprodurre in streaming ogni RetroPie-compatible game, attraverso una periferica collegata nella porta link.
Alfonso è certamente limitato dalle dimensioni dello schermo della console, la quale permette lo streaming ad una risoluzione relativamente bassa, di 240×160. Inoltre è da menzionare come la console portatile di Alfonso risulti modificata, essendo installato uno schermo AGS101 retroilluminato.
Una trovata decisamente interessante per portarsi sempre dietro con se i propri titoli PlayStation, ma non una delle più ergonomiche e pratiche. Oggi esistono diversi modi per portarsi dietro i propri titoli preferiti provenienti da qualsiasi console, basti pensare alla PsVita o al Game & Watch rilasciato da Nintendo ultimamente.