Dopo la recente comparsa della funzione “Nuovo Pokéstop” nell’area dedicata alle impostazioni utente di Pokémon GO (novità già analizzata all’interno di questo articolo), Niantic sembrerebbe voler continuare su questa strada: intervenire a tutto tondo su quelle che possono essere le avversità riscontrabili dagli utenti più isolati.
Vivendo proprio in un’area rurale e avendo provato il gioco non appena uscito, posso dire per esperienza personale che un intervento di questo tipo da parte della compagnia californiana era senza dubbio necessario. Già al rilascio di quello che poi si sarebbe rivelato essere, nel bene e nel male, un titolo rivoluzionario per il medium (basti pensare al vero e proprio ciclone mediatico di notizie a cui ha dato origine nel tempo) mi era stato infatti impossibile avere una qualsiasi forma d’interazione con la maggior parte delle sue funzioni.
Oggi, a oltre tre anni dall’uscita, va sicuramente dato atto della continua attenzione da parte degli sviluppatori nei confronti della community e del costante impegno per migliorare l’accessibilità del titolo, che traspare anche dalla lettura dell’ultimo annuncio ufficiale (di cui ti riporto un piccolo estratto a seguire) del team di Pokémon GO:
È da un po’ di tempo che ci stiamo occupando dell’implementazione di diverse modifiche relative alla progettazione del gioco, ad esempio una maggiore disponibilità di strumenti in aree con pochi Pokéstop, l’introduzione di diverse offerte nel negozio e la personalizzazione dei livelli di raid in modo che si adattino alle community in cui sono disponibili i raid. Lo scopo di questi test è quello di aiutarci a offrire l’esperienza migliore per diversi giocatori in tutto il mondo.
Certe accortezze sembrano essere alla base della loro politica riguardante il lavoro sui futuri aggiornamenti del titolo e noi, appassionati da sempre (o quasi) dei videogiochi di Pokémon nati dall’incontro provvidenziale di Satoshi Tajiri e Ken Sugimori, non possiamo che augurarci il proseguo del colossale successo di questo brand.
Era ora, non avevo voglia di giocare ad Ingress per mettere pokestop…