Pokémon GO è un mobile game che non ha bisogno di presentazioni: fin dalla sua data di uscita ha raccolto a se migliaia e migliaia di giocatori, andando via via a creare una community sempre più ricca e vivace, grande sopportatrice delle iniziative che Niantic riserva ai propri allenatori “on the way”.
Molti degli aggiornamenti introdotti fino ad ora hanno riscosso sempre un grande riscontro all’interno della community, ma a giudicare dagli ultimi dati emersi gli allenatori avranno ben poco da festeggiare. Nonostante i grandi ricavi maturati negli anni, classificandosi sin dagli albori della sua uscita tra le app più redditizie nei vari store, Niantic avrebbe deciso di inserire all’interno del proprio mobile game delle pubblicità, come si evince dall’ultimo datamining effettuato.
Pubblicità in Pokémon GO? Forse si: PokéMiners rende pubbliche le sue ultime scoperte
Come ben noto, PokéMiners è un gruppo di ragazzi famoso per le loro scoperte riguardanti tutti gli aggiornamenti del mondo Pokémon. Spulciando fra i dati dell’ultimo aggiornamento, l’update 0.227.0., oltre ad aver individuato nuovi effetti grafici riguardanti fuoco e ombre e dei dati riguardanti Pokémon Sleep, sono riusciti a individuare delle immagini, di dimensioni e colori differenti, riguardanti proprio annunci pubblicitari.
Le immagini andrebbero di dimensioni relativamente piccole, dunque non troppo fastidiose alla vista, fino ad arrivare ad occupare lo schermo intero. La situazione non ha reso affatto felici i giocatori di Pokémon GO, come si evince dai commenti pubblicati al post Twitter pubblicato da PokéMiners.
Check out all the new assets in 0.227.0! Most of them are placeholders for the new Google Ad Library, but there are also some fun things too! pic.twitter.com/mrNIi6vt0V
— PokeMiners (@poke_miners) January 5, 2022
La scoperta di questi banner non preclude un inserimento certo delle pubblicità all’interno del titolo, ma sta di fatto che ci sono. Ciò che è lecito chiedersi è se davvero questi banner siano necessari, dati i grandi introiti che la compagnia genera dal suo mobile game attraverso microtransazioni e determinati eventi, come ad esempio l’acquisto del ticket speciale per partecipare al Pokémon GO Tour di Johto, al prezzo di 11,99€.