Pokémon Go, tra tutti i giochi online, è forse quello che ha subito le conseguenze maggiori da questo forzato ‘Stay Home’ a cui tutto il globo è costretto negli ultimi mesi. Per un gioco che prevede che sia l’utente a muoversi per poter aumentare il proprio livello, catturare Pokémon e battere i giocatori più forti, non ci vuole uno scienziato per capire quanto tutto ciò abbia influito sulle dinamiche di un gioco che ha superato il miliardo d’iscritti.
L’azienda di sviluppo di Pokèmon Go, Niantic, in questi ultimi due mesi si è mossa di conseguenza (e bisogna dire, anche abbastanza repentinamente). Partendo dall’inserimento di bonus ottenibili direttamente da casa, fino ad arrivare al Pokémon Go Remote Raid Pass, Niantic ha fornito agli utenti un supporto adeguato al periodo storico.
Pokémon Go e l’earning from home
Come ben sapranno tutti i mobile-allenatori, l’ausilio delle Pokémonete è fondamentale per un sacco di attività all’interno del gioco. Per ottenerle, però, è necessario “recarsi” in una palestra oppure comprarle con monete… reali. In molti avevano fatto notare questa cosa a Niantic che, di conseguenza, ha deciso di rispondere alle esigenze di tutti.
Trainers, for the duration of this test period in Australia, you can earn 5 PokéCoins total after completing all the featured activities for the day! We'll be listening for your feedback during this testing period, and may make more tweaks before the feature is released globally. https://t.co/h6IuiTw6e7
— Niantic Support (@NianticHelp) May 6, 2020
Il tweet di Pokémon Go recita.
“Gli allenatori avranno presto nuovi modi per guadagnare PokéCoins. Il tutto attraverso una più ampia varietà di attività di gioco!”
Chiaro? No. Allora Niantic ha voluto aggiungere.
“Gli allenatori, durante questo periodo di prova in Australia (dove si sta testando questa beta version, ndr), potranno guadagnare fino a 5 PokéCoins dopo aver completato tutte le attività giornaliere in evidenza. Forniscici il tuo feedback così da poter effettuare modifiche prima dell’avvento della versione a livello mondiale”
Chiaro? Finalmente sì. Le attività in evidenza di ogni giorno regaleranno monete agli utenti. Niente più palestra obbligatoria, come per gli esercizi fisici, anche le Pokémonete si potranno ‘fare’ a casa. Ma quali saranno queste attività? snapshot dell’app, evolvere, potenziare i propri Pokémon e via così.
C’è però chi sta già guadagnando monete a sufficienza: sono quelli che hanno i Pokémon nelle palestre. Onde evitare un superguadagno per loro, Niantic ha diminuto l’apporto orario dei Pokèmon nelle palestre: da 6 a 2 Pokémonete. Poco male, visto che il limite è stato alzato da 50 a 55 monete ottenibili al giorno (cifra facilmente raggiungibile per chi ha diversi Pokémon nelle gym).
All’inizio di questa Fase 2 anti-epidemia che sembra presentarsi, sì, più libera, ma non così tanto da permettere a chiunque di andarsi a cercare una palestra (Pokémon, anche perché le altre sono ancora chiuse) nei dintorni, Niantic si è mossa ancora una volta verso quell’allenatore forzatamente sedentario, che forse ora patirà un po’ meno lo stare a casa