Ultimamente stiamo vivendo un periodo dove il politicamente corretto è sempre più presente nelle nostre vite ed è anche molte volte difficile sfuggirgli. Quando ci si vuole quindi un poco sfogare, magari lo si fa anche grazie a dei videogiochi. Ma come ben sappiamo ormai molti giochi puntano a raccontare storie o a farti vivere esperienze, quindi è difficile trovare in essi una vera e propria valvola di sfogo.
Fortunatamente esistono ancora titoli fatti apposta per far uscire il nostro io scorretto e molte volte violento. Postal 4 rientra in questa categoria e lo fa prendendo sulle spalle la pesante eredità del secondo amatissimo capitolo (un terzo capitolo dici? Non esiste nulla del genere). Al momento il progetto è ancora in uno stadio parecchio embrionale, sicuramente più avanzato rispetto a quello dello scorso anno, ma siamo ancora lontani da un prodotto finito.
Fortunatamente i lavori per il titolo continuano ad avanzare e la roadmap sui contenuti in arrivo è sempre presente oltre che aggiornata. Insomma Postal 4 non è un accesso anticipato, è un videogioco in via di sviluppo, dove i giocatori fungono da veri e propri tester. Ora però la domanda sorge spontanea, ovvero vale la pena acquistarlo ora? Se vuoi sapere la risposta a questo e ad altri dubbi, continua a leggere la nostra recensione di Postal 4!
Un mondo politicamente scorretto
Postal 4 come gli altri giochi della saga propone una struttura formata dai giorni della settimana, che significa? Semplicemente nei panni del Postal Dude inizieremo la nostra avventura di lunedì e, concluso un certo numero di missioni principali, passerai direttamente al giorno successivo. L’avventura è ambientata diversi anni dopo gli avvenimenti del secondo capitolo, Postal Dude e il suo cane Champ sono alla ricerca di una nuova casa.
Fatalità vuole che purtroppo la roulotte del protagonista venga rubata e quindi gli resta un’unica opzione disponibile. Dovrai quindi avventurarti nella città vicina chiamata Edensin, alla ricerca di un lavoro che ti permetterà di vivere. Ovviamente questo è solamente l’incipit e come sappiamo la saga di Postal non ha mai puntato sulla complessità della trama.
All’interno di questa nuova città farai la conoscenza di diversi nuovi volti, che difficilmente non ti strapperanno una risata con le loro battute. La parte fondamentale del titolo risiede infatti nel politicamente scorretto e fortunatamente Postal 4 ne è pieno. Chi ha giocato il secondo capitolo difficilmente non farà cadere una lacrimuccia, perché l’atmosfera che si respira è davvero nostalgica.
Insomma se avevi paura di non trovarti davanti ad un titolo irriverente e pieno di scorrettezze, potrai tirare un bel respiro di sollievo. Le battute invece che faranno i passanti sono anch’esse piuttosto carine, ma pian piano cominceranno a ripetersi (sicuramente in futuro aggiungeranno molta più varietà anche in questo).
Prendi in mano la tua arma e massacra!
Ora arriviamo alla parte sicuramente più importante di Postal 4, ovvero il suo spassoso gameplay. Il gioco si presenta come un classicissimo FPS, con un’interfaccia volutamente vecchio stile. La vita non si ricaricherà da sola ma bisognerà ottenerla con dei medikit o perché no, mangiando una bella fetta di pizza. All’inizio del gioco ci troveremo senza nessuna arma o quasi, perché avremo dalla nostra fin da subito l’uretra!
Come ormai classico della serie si può urinare addosso alla gente (che per ringraziarti comincerà a vomitare), oppure se sei un vero paladino della giustizia, potrai usarla per spegnere degli incendi! Già solo dalla premessa, dovresti aver capito che il gioco ti metterà in mano delle armi tutt’altro che convenzionali. Saranno presenti infatti un machete boomerang, mine piccione e tanto altro!
Ovviamente non mancheranno bocche da fuoco più convenzionali come pistole e fucili. Insomma quando si otterrà una nuova arma, difficilmente non si avrà voglia di sperimentarla su qualche povero passante. Dopotutto Postal 4 rimane comunque un Sandbox, quindi le missioni potranno essere trascurate per favorire il casino più totale!
Queste meccaniche sono praticamente identiche a quelle adottate da Postal 2 e fortunatamente riescono a divertire ancora oggi. Ovviamente non aspettarti di passare parecchie ore filate sul titolo, il consiglio è giocarci quando ci si vuole semplicemente sfogare o passare del tempo a mente sgombra divertendosi.
Pochi ma buoni?
Postal 4 quindi riesci a divertire con un gameplay semplice, che punta a suscitare ilarità nel giocatore. Ma a contenuti effettivi come siamo messi al momento? Postal 4 offre due soli giorni della settimana che prevedono 5/6 missioni principali ciascuno, quindi nel giro di 3 ore potresti averle concluse. Ma come sono strutturate? Beh semplicemente bisognerà muoversi in una zona precisa di Edensin e accettare la missione che ci darà l’NPC.
A livello di varietà siamo messi piuttosto bene e qualche risata ti verrà strappata sicuramente. Purtroppo però risulta chiaro che questo non è il punto forte di Postal 4, molto probabilmente troverai infatti più divertente girovagare per la città dando sfogo alla tua creatività (ovvero uccidere gli abitanti nei modi più stupidi possibili). Attenzione però, questo non significa che le missioni siano da buttare, alcune di esse sono infatti davvero geniali.
Il nostro consiglio è quindi quello di completare prima la storia (i primi due giorni disponibili), che ti serviranno anche a far prendere molta più familiarità con il titolo. Una volta conclusi i convenevoli, potrai passare alla vera e propria carneficina, andando a dare fuoco all’intera Edensin. Ah se troverai qualche bug all’interno delle missioni non ti preoccupare, purtroppo rappresenta la normalità in questo titolo.
Un lato tecnico dannatamente scadente
Arriviamo ora alla vera nota dolentissima della produzione, ovvero il lato tecnico, che si può definire quasi disastroso. Come abbiamo scritto in precedenza, Postal 4 è in uno stadio parecchio embrionale e questo lo noterai soprattutto osservando il lato tecnico della produzione. Per cominciare mancano diverse opzioni fondamentali come i sottotitoli (non quelli in italiano ma quelli in inglese), che avrebbero reso molto più semplice capire i dialoghi del Postal Dude.
A livello grafico Postal 4 è semplicemente arretrato, ma paradossalmente farà davvero fatica a girare sul tuo computer. Per far funzionare al meglio il gioco infatti, bisogna possedere almeno una configurazione media, altrimenti farai fatica a giocarlo con un Frame Rate decente. Purtroppo anche i bug e i glitch saranno all’ordine del giorno, cerca quindi di farci l’abitudine, anche se alcuni di essi sono piuttosto spassosi!
Attenzione però perché è stato messo in chiaro fin da subito che Postal 4 deve essere acquistato, anche solo per finanziare gli sviluppatori, che senza il sostegno della community faticherebbero a proseguire nella loro missione. La cosa che ci fa ben sperare è che il titolo era messo davvero molto peggio l’anno scorso a livello tecnico e che questi mesi sono davvero serviti a migliorarlo.
Se quindi si continua per questa strada, magari nel 2021 ci troveremo davanti ad un titolo più ottimizzato e con meno mancanze. Purtroppo però allo stato attuale Postal 4 è ancora mal ottimizzato e necessita ancora di parecchi aggiustamenti tecnici.
Conclusioni
Postal 4 è quindi un gioco che punta a farti sfogare, massacrando nei modi più strani gli abitanti. Ma oltre a questo non mancherà anche nel divertirti, grazie a un umorismo scorretto ma anche dannatamente spassoso. Purtroppo però Postal 4 è un titolo ancora in via di sviluppo e probabilmente ci vorrà ancora parecchio tempo prima che diventi completo.
Per il momento i contenuti sono piuttosto pochi, anche se gli sviluppatori si stanno dando parecchio da fare nel migliorarlo. Il punto negativo peggiore della produzione è praticamente tutto il lato tecnico, che anche se migliorato rispetto al passato, ha ancora parecchie mancanze e l’ottimizzazione generale è davvero scarsa. Ma quindi chi dovrebbe acquistare Postal 4? Beh in realtà il prodotto è consigliato praticamente a chiunque anche allo stato attuale.
Perché anche se pieno di problemi, il titolo è davvero unico e saprà intrattenerti. Ovviamente devi avere il giusto umorismo, perché altrimenti potresti rimanerci male in parecchie occasioni. Comprando il titolo andrai anche a finanziare gli sviluppatori, permettendo loro di continuare a sviluppare il progetto e farlo diventare un giorno un gioco completo.
Ricordati comunque che Postal 4 punta a divertirti, ormai dovresti aver capito che non troverai un’esperienza profonda giocandolo. Puoi trovare Postal 4 su Steam ad un prezzo anche piuttosto basso, quindi che aspetti? Ci sono un sacco di abitanti di Edensin che aspettano di essere sterminati!