Preserve, sviluppato da Bitmap Galaxy, è un affascinante city-builder dal tocco ecologico che ha fatto il suo debutto in accesso anticipato su Steam l’8 agosto 2024. In questo titolo dalle nobili intenzioni, siamo chiamati a costruire e preservare ecosistemi naturali, sfruttando la strategia e la creatività per mantenere l’equilibrio tra flora e fauna. Con un sistema di carte diverso da ciò a cui siamo abituati e una colonna sonora rilassante, Preserve si distingue subito per il suo approccio “cozy” e privo di stress, con i suoi biomi a creare l’ambientazione adatta a noi.
In Preserve dovremo preservare la natura creandola
Fin dal primo momento, Preserve ci accoglie con un menù semplice e intuitivo, accompagnato da una rilassante melodia di flauto, che ricorda le atmosfere zen tipiche delle culture native americane. La prima cosa che colpisce è il logo del gioco, con la scritta “Preserve” abbellita dalle ali di un uccello che formano una “V”, un dettaglio visivo che richiama il tema della natura e riporta a quello della conservazione. Il menù è completamente in italiano, permettendo un accesso semplice e immediato anche se non si è pratici con l’inglese.
Il gameplay si sviluppa subito in modo semplice attraverso un tutorial che, in modo rapido, chiaro ed efficace, introduce le meccaniche di base del gioco. Durante il caricamento un animale stilizzato fatto di linee minimaliste corre sullo schermo, un tocco artistico che prepara l’utente a un’esperienza immersiva. Si scopre presto che l’animale del caricamento è diverso a seconda del bioma nel quale si decide di giocare. Con il tutorial impariamo a muoverci utilizzando i classici tasti WASD o solo ed esclusivamente il mouse, e si inizia a prendere confidenza con quella che sembra un’isola composta da blocchi esagonali sospesi in aria.
Il cuore del gioco risiede nell’utilizzo di carte. Inizialmente si hanno a disposizione tre carte pioggia che, se posizionate sui blocchi esagonali, fanno crescere erba rigogliosa, accumulando punti armonia. L’obiettivo è riempire il contatore di armonia posizionato in basso a sinistra, per sbloccare pietre miliari, espandere la mappa e ottenere nuove carte.
Ogni carta ha una funzione specifica: ad esempio, combinando tre carte albero si crea un habitat che, oltre a offrire punti aggiuntivi, può ospitare animali. La gestione delle carte diventa una componente cruciale del gameplay, poiché la disposizione strategica degli elementi è fondamentale per massimizzare i punti e progredire nel gioco.
Il gameplay, i diversi biomi e le difficoltà
Preserve si presenta diverse modalità di gioco, ciascuna con le sue peculiarità. La modalità classica, che segue le linee guida del tutorial, permette di affrontare i diversi biomi, come quello continentale, savana e marino, che vengono sbloccati consecutivamente al completamento di uno dei precedenti. Non sarà necessario completare tutte le quest, basterà infatti raggiungere la prima pietra miliare per l’accesso al bioma successivo.
Ognuno di questi biomi può essere giocato a tre livelli di difficoltà progressivi, che si sbloccano anche questi una volta completato il precedente.
C’è poi la modalità puzzle che aggiunge un tocco di sfida maggiore, chiedendoci di soddisfare requisiti specifici per avanzare nei livelli successivi. Questa modalità è ideale per chi cerca un’esperienza più mirata e meno aperta, concentrandosi su piccoli puzzle con set di carte predefiniti.
Infine c’è la modalità creativa, che consente di dare libero sfogo alla propria fantasia costruendo ecosistemi senza vincoli. Qui è possibile utilizzare tutti gli elementi dei diversi biomi per creare ambienti completamente personalizzati. Una modalità che rappresenta un’ottima opportunità per sperimentare con la strategia e il design, senza preoccuparsi dei punti o degli obiettivi da raggiungere.
Grafica e Sonoro
Uno degli aspetti più affascinanti di Preserve è senza dubbio la sua grafica. Le illustrazioni del menù, con un effetto sketch a mano, si integrano perfettamente con lo stile grafico di gioco, che è dettagliato e curato in ogni aspetto. I blocchi esagonali e gli elementi naturali come alberi, fiumi e montagne sono rappresentati in modo dettagliato ed esteticamente piacevole, offrendo un senso di immersione nel mondo naturale.
Per quanto riguarda il comparto audio, Preserve ha una colonna sonora rilassante, seppur con qualche limite. Mentre gli effetti sonori di fondo come il vento e i versi degli animali sono ben integrati e contribuiscono all’atmosfera, la musica tende a ripetersi troppo frequentemente. Dopo alcuni minuti, la stessa melodia si ripropone e, in alcuni casi, sarebbe stato preferibile avere un sottofondo musicale più costante e meno intrusivo durante le fasi di costruzione. Al contrario, gli effetti sonori legati al posizionamento degli oggetti risultano piacevoli e mai fastidiosi, accompagnando le varie azioni in modo discreto ma efficace.
Strategia e difficoltà (da non sottovalutare)
Sebbene Preserve sia un gioco pensato per il relax, non manca di un tocco di strategica che potrebbe tenerci impegnati più del previsto. Per ottenere punteggi elevati, è necessario pianificare con cura il posizionamento di carte come alberi, rocce, fiumi e fiori. Solo così è possibile sfruttare tutti gli esagoni e creare habitat adatti a ospitare animali e massimizzare i punti armonia.
Come per l’unione dei biomi, collocare tre animali dello stesso tipo su caselle contigue permette di ottenere bonus considerevoli. Questa meccanica spinge il giocatore a riflettere attentamente sulle proprie mosse e a cercare di ottimizzare l’utilizzo dello spazio.
Ogni bioma offre sfide specifiche, con obiettivi multipli da raggiungere. Anche se è possibile passare al livello successivo raggiungendo un solo obiettivo, gli amanti delle sfide più complesse possono puntare a completare tutti gli obiettivi ottenendo un punteggio perfetto.
In conclusione…
Preserve riesce a combinare perfettamente il relax con la strategia, offrendo un’esperienza davvero unica nel suo genere. Con la sua grafica suggestiva risulta essere molto rilassante e libero da sfide obbligate, e riesce a coinvolgere senza metterci pressione. L’accesso anticipato su Steam promette nuove funzionalità e biomi futuri, ampliando ulteriormente il già ricco ecosistema virtuale che Preserve offre. Basti pensare che già adesso ce n’è da restare impegnati per un bel po’.
Il titolo può essere acquistato direttamente su Steam al prezzo di 12,49€, un costo decisamente contenuto per quello che Preserve ha da offrire e per un gioco che, probabilmente, non è ancora stato diffuso a dovere.