C’è stato un periodo in cui su tutti gli smartphone del mondo, quindi sì anche sul tuo, c’era installato un piccolo passatempo chiamato 2048. Il gameplay di base era particolarmente semplice, ovvero sposta delle tessere numerate, fanne scontrare due con la stessa cifra e queste si sarebbero sommate.
Lo scopo ultimo del gioco era quello di arrivare al numero 2048, un obbiettivo, oggettivamente, difficilissimo a cui arrivare. Eastasiasoft, prolifico publisher abituato a mettere donnine poppute anche nella propria versione del gioco dell’oca (no, davvero, prendono qualsiasi tipo di gioco e mettono una waifu con la quinta di reggiseno), ha deciso di creare la propria versione di 2048 e chiamarlo Pretty Girls 2048 Strike. È una combo riuscita? Spoiler, assolutamente NO! È un gioco di cui sentivamo il bisogno? Secondo spoiler, NO!
Accodiamoci al filone di Pretty Girls
Pretty Girls 2048 Strike si accoda al filone creato da Eastasiasoft di prendere passatempi semplici, come ad esempio il solitario, il texas hold ‘em e altri titoli che probabilmente troveresti gratis sullo store del tuo smartphone ed infarcirli con tantissime donnine disegnate in stile manga tendente all’hentai.
Se alle volte, questa formula si è pure rivelata divertente, come ad esempio in Waifu Discovered 2: Medieval Fantasy (cambia il nome, ma non la sostanza e soprattutto il publisher), la maggior parte delle volte non è stato così. I disegni delle waifu servono solo ed esclusivamente come un inutile addobbo per chi ama il fan service più becero. Non si aggiunge nulla né a livello di gameplay, ma nemmeno a livello di un’assente trama.
Pretty Girls 2048 Strike è 2048 con un leggero cambio al gameplay
Alla base di questo titolo c’è la formula del 2048 ovvero dovrai combinare delle tessere numeriche per ottenere il numero che da il nome al rompicapo. Si spostano le tessere sulla griglia e si uniscono quelle con lo stesso numero. L’obiettivo è raggiungere il numero massimo combinando le carte con lo stesso numero stampato sopra spostandosi a destra, sinistra, su e giù (ti posso assicurare che è più difficile spiegarlo, che non giocarlo). L’unica differenza con la formula di gioco normale, sarà la presenza di un’ulteriore tessera che rappresenterà la waifu nemica da sconfiggere.
Quindi l’obbiettivo di base non è quello di raggiungere l’ambito numero 2048, ma accumulare le tessere per aumentarne il valore e poi farle scorrere per colpire l’icona della nostra avversaria. Se ad esempio colpiremo la tessera della nostra nemica con il numero 64, questa perderà 64 punti vita e così via. Una volta esauriti i punti vita, il round è concluso. Un’idea interessante? Boh, forse per i primi 10 minuti, ma la facilità di Pretty Girls 2048 Strike è al limite del demenziale.
Per i primi cinquanta livelli circa, Pretty Girls 2048 Strike è estremamente semplice, facile e tremendamente noioso. Non è nemmeno necessario raggiungere il blocco 2048 per vincere una partita, il che lo rende una versione ancora più semplice del titolo per mobile, con l’aggiunta di qualche donnina popputa. Non solo questo, il gioco sarà così semplice, che ti basterà fare destra e sinistra continuamente, una volta che una di queste tessere affiancherà l’obbiettivo e quindi vincere il match in scioltezza. In aggiunta a questa formula ci saranno delle abilità speciali a disposizione, come la riorganizzazione delle tessere a proprio vantaggio, ma queste verranno utilizzate davvero raramente.
Le cose diventano leggermente più interessanti solo quando si raggiungono gli ultimi dodici puzzle, in cui i nemici acquisiscono abilità speciali e vengono posizionati ostacoli al centro dello schermo, rendendo l’intera operazione dello scorrere le tessere molto più complicata del necessario. Solo a questo punto si rende necessaria una strategia e l’uso delle abilità speciali. Tuttavia, si sta parlando degli ultimi dodici livelli, nel frattempo ne ho già fatti una cinquantina tutti uguali e tutti noiosi allo stesso modo. Ci vuole davvero troppo tempo affinché il gioco diventi un minimo interessante, ma anche a quel punto si tratta solo di un 2048, con qualche ostacolo…ah e con tante donnine con il seno prosperoso.
Davvero povero tecnicamente
Tecnicamente si può definire in un solo modo: povero. Se vuoi posso aggiungerci anche svogliato. Ok, abbiamo aggiunto le inutilissime waifu? Benissimo fammi uno straccio di animazione! Qui tutte le protagoniste del gioco saranno delle semplici tavole inespressive. Anche il sonoro è irritante con una musica che più ripetitiva non si può, ma soprattutto i versetti davvero irritanti, una volta vinto il match, delle protagoniste a fare da sottofondo.