Attenzione però, non affezionatevi già all’idea di trovare link per le rom o come emulare i giochi, quello spetta ad altri.
Oggi mi limiterò a dare il via ad un percorso temporale disordinatissimo dove insieme a curiosità sui tempi elettronici che furono festeggeremo il compleanno dei videogiochi che hanno consumato corrente nelle nostre case e, più probabilmente, nelle case dei vostri genitori. Chiedetegli quali erano i loro passatempo preferiti e scoprirete una parte di loro che il tempo e l’età hanno provato a mettere da parte.
Chi di voi conosce la prima azienda che ha prodotto console (anche se sono sempre in tanti a voler stare sul podio) per il grande pubblico, alzi il pad.
Se avete detto Atari, ci siete andati vicino, ma con un errore di 3 anni.
L’Odyssey era anche stata progettata per supportare una periferica aggiuntiva: la prima pistola ottica in assoluto ad essere mai commercializzata, chiamata Shooting Gallery.
Ed è proprio questo il gioco di cui festeggiamo in questo Settembre il suo compleanno.
Chissà, forse guardare con nostalgia a quelli che oggi dai più sarebbero etichettati come giochi analogici (in parte lo erano per via della costruzione della console stessa) al pari di un gioco da tavola, può aiutarci a capire quali siano i passi che la tecnologia del videogioco ha fatto in oltre 40 anni e quali sono le cose che un vecchietto come me cerca ancora oggi quando accende la propria console e attende l’inequivocabile suono che precede ore di viaggi nel tempo, battaglie epocali e sfide infinite.
Benvenuti in Old But Gold signore e signori.