In questi giorni, su Steam, è possibile visitare la pagina di Project Ambrosio, o meglio, di Project A███████, dato che questo è il nome indicato sulla scheda del gioco presente sullo store. L’utilizzo di questi caratteri ricorda i documenti top secret in parte censurati, uno dei cliché più comuni dei film di spionaggio.
Questo, grazie al sapiente uso degli espedienti di marketing e teasing, non significa con certezza che la vicenda presente nel gioco sarà una spy-story. Ma il collegamento con il media cinema esiste, e non solo per la natura stessa dei giochi FMV (full motion videogame): è stato proprio Sam Barlow ad esprimersi in merito.
Lo stesso Barlow, i cui titoli hanno contribuito non poco a mantenere viva la tradizione degli FMV, in una recente intervista circa il quinto anniversario dell’uscita di Her Story, ha chiarito che il suo nuovo gioco «esplorerà il rapporto tra il gioco e il giocatore» e «come le storie vengono raccontate nel cinema, partendo dall’intero processo creativo fino all’atto della visione.» La contaminazione tra i due media, cinema e videogame, è ormai attualità, basti pensare allo speciale di Black Mirror, Bandersnatch, disponibile su Netflix.
Proseguendo, Barlow ha specificato meglio la sua idea: «Voglio vedere cosa succede quando dai delle costrizioni al giocatore, o quando lo spingi in una direzione che non è interamente confortevole. E una volta che entri nell’horror, ci sono anche più opzioni per far ciò in un gioco. Her Story e Telling Lies si basavano su found footage realistico, ma nonostante questo le persone continuano a chiamarli film interattivi. Allora, in questo nuovo progetto, mettiamoci a confronto con i film.»
Visitando la pagina Steam di Project Ambrosio è possibile constatare che le premesse accennate da Barlow iniziano già a prendere forma. A parte pochi, brevissimi video dal gusto neo-lovercraftiano, capaci comunque di trasmettere l’atmosfere e una certa inquietudine, e alcune immagini simili a illustrazioni, che potrebbero ricordare le carte oggetto di qualche boardgame per intenderci, il resto è lasciato nel mistero. Balza subito agli occhi la descrizione, anch’essa in gran parte censurata. Stessa cosa per la data d’uscita e per altri dettagli. Eppure qualche parola trapela, e l’effetto hype, almeno per chi sta scrivendo, è arrivato. E come inizio, vista l’allusione all’horror, direi che ci siamo.
Her Story, Telling Lies, Project Ambrosio: Guadagno quindi investo
L’autore ha poi dichiarato che grazie agli introiti derivanti dall’uscita di Telling Lies, Half Mermaid Productions ha potuto investire sul progetto in modo solido, impiegando il denaro necessario per poter realizzare il nuovo gioco in modo che sia «dieci volte più ambizioso» del precedente. Dopo che l’ottimo Her Story riscosse un buon successo sia di critica che di vendite, le risorse ottenute vennero investite nella produzione Telling Lies, ne è prova anche il cast composto da attori di livello. Quindi, visto quello che è successo in precedenza e viste le parole dello stesso Barlow, sembra plausibile aspettarsi da Project Ambrosio qualche piacevoli sorprese, se non addirittura un ennesimo salto di qualità rispetto ai predecessori.
Colgo l’occasione per segnalare sia Her Story che Telling Lies partecipano ai saldi per la Summer Sale di Steam, il primo costa meno di un euro, il secondo meno di dieci, e se lo prendete nel bundle che li comprende entrambi, il prezzo è più basso che acquistandolo singolarmente!
Tornando a Project Ambrosio, ammetto che per me è stato insta-whishlisted, e non vedo l’ora che Sam Barlow la Half Mermaid Productions proseguano il cammino fatto di teasing che porterà all’uscita del titolo. E forse, questo, potrebbe essere già parte del gioco.