Durante l’E3 2019, Phil Spencer ha annunciato una serie di novità decisamente in futuro sulla prossima generazione di casa Xbox.
Si comincia con Xbox Scarlett, definita da Phil Spencer il futuro del gaming. La nuova console di casa Microsoft sarà ancora dotata di una CPU e GPU AMD ma diminuirà pesantemente i caricamenti grazie all’inserimento di un Solid State Disk (ovvero un SSD), riducendo così i tempi di attesa tra un loading screen e l’altro. Ci sono oltre 100 persone impegnate a lavorare sui nuovi giochi per la prossima generazione. Una famiglia di sviluppatori first party, che è in grado di creare stando alle loro parole delle esperienze mai viste prima.
I dettagli tecnici sembrano davvero mostruosi. Framerate fino a 120fps, possibilità di raggiungere una risoluzione pari a 4K. Il Solid State Drive viene utilizzato dai giochi come RAM virtuale e c’è la possibilità di abilitare il Ray Tracing.
Confermati i punti cardine di questa generazione di Xbox. La retrocompatibilità, il cross play e la possibilità di giocare ovunque, senza perdere nessun tipo di progresso. Xbox Scarlett sarà disponibile a partire dalle festività natalizie 2020.
Per quanto riguarda Project xCloud, Phil Spencer ha voluto divulgare qualche dettaglio in più Si tratta di una piattaforma in grado di rendere la propria Xbox un server principale e sarà disponibile a partire da ottobre, con un servizio di giochi in streaming, in grado di essere riprodotti ovunque.
Se per Xbox Scarlett sarà necessario attendere il 2020, per Project xCloud invece sarà necessario attendere meno: ottobre 2019 infatti è la data di lancio per i primi test tecnici aperti al pubblico.