Secondo l’ultimo report finanziario di Quantic Dream, l’azienda transalpina ha consolidato dei risultati finanziari straordinari, raggiungendo il terzo anno consecutivo di utili record. In questo senso, il 2021 è stato un anno eccezionale, con risultati al di là delle aspettative, in un contesto dove la crisi sanitaria degli ultimi due anni ha reso il lavoro delle software house estremamente complicato.
Ma l’aspetto più interessante della notizia, è che Quantic Dream dichiara di aver avuto “un aumento significativo di oltre il 50% della nostra forza lavoro”, affermazione che smentisce, in parte, le voci che volevano la software house in forte difficoltà nell’assumere nuovo personale, fatto che stava creando non pochi problemi allo sviluppo di Star Wars: Eclipse, ultimo titolo annunciato da Quantic Dream.
Quantic Dream: nuovi progetti in sviluppo e ulteriore crescita degli studi di Montreal e Parigi
Gli ottimi risultati finanziari, dovuti principalmente alle ottime vendite dei titoli del catalogo precedente, e in particolare Detroit: Become Human, che ha superato il simbolico milione di copie vendute su Steam durante l’anno 2021, stanno dando a Quantic Dream la possibilità di ampliare il proprio organico nei siti di produzione di Montreal e Parigi.
Inoltre, l’azienda francese si dice serena nel portare avanti lo sviluppo distinto di tre produzioni interne, aggiungendo che le fasi di pre-produzione e prototipizzazione sono state raggiunte e che il 2022 segnerà una nuova pietra miliare nelle fasi di produzione di questi tre titoli unici. Di questi tre titoli ne conosciamo con certezza uno, Star Wars: Eclipse, mentre un altro dovrebbe essere un tripla A fantasy medievale, ma ancora non abbiamo nulla di ufficiale; mentre un terzo gioco è ancora sconosciuto.
Sophie Buhl, direttore di produzione di Quantic Dream ha inoltre dichiarato: “In uno sforzo costante di innovazione, ci stiamo aprendo a nuovi tipi di giochi e sfide e continueremo a fare un grande sforzo nella Ricerca e Sviluppo. Questo offre grandi opportunità a coloro che desiderano lavorare su progetti ambiziosi e innovativi, all’interno di team diversi che sono sempre più spesso guidati da donne”.
L’ultima parte della dichiarazione si collega alle accuse di misoginia ricevute negli anni passati, i quali speriamo siano risolti al più presto. A parte ciò, sembra che gli anni a venire dell’azienda che ha dato i natali a capolavori come Heavy Rain, possano farle spiccare il volo verso vette mai raggiunte prima.