AMD e NVIDIA si sono sempre contese tra di loro i gamers e non che popolano il mondo. Da che si ha memoria c’è sempre stato chi ha preferito una casa piuttosto che l’altra, che sia per prestazioni o per questione di cuore poco importa, l’argomento che fa discutere di se in questi giorni è la battaglia tra Radeon RX Vega 56 di AMD e GTX 1660 Ti di NVIDIA.
Ciò di cui parleremo oggi, è la scelta di AMD di una riduzione consistente del prezzo della sua pupilla, che secondo i test di Digital Foundry, offrirebbe delle prestazioni superiori rispetto alla GTX 1070 partendo da un prezzo di 399 dollari.
Il taglio di prezzo sperimentato da AMD, disponibile tramite una promozione dalla catena americana Newegg, è andata in esaurimento scorte in pochi minuti. Una mossa strategicamente vincente data la appena annunciata NVIDIA GTX 1660 Ti al prezzo di 299 euro in Italia. La battaglia tra Radeon RX Vega 56 e GTX 1660 Ti, si preannuncia senza esclusione di colpi.
Ma ora vediamo le differenze tra Radeon RX Vega 56 e GTX 1660 Ti
Geforce GTX 1660 Ti
A primo impatto potrebbe creare una confusione nella mente dei consumatori meno informati facendo pensare sia un miglioramento della GTX 1060 6GB che ad onor del vero lo è, ma sotto la scocca non c’è l’architettura Pascal, ma bensì quella Turing che per chi ha avuto modo di conoscerla in questi mesi, era usata con le schede GeForce RTX 2000 o serie 20 come viene identificata da Nvidia.
Data questa informazione molti si chiederanno: siccome l’architettura è di una RTX, perché si chiama GTX?
La domanda è subito seguita dalla risposta che accanto ai CUDA Core non ci sono unità RT Core per il Ray Tracing ma bensì i Tensor core per l’intelligenza artificiale. Cosa resta del Turing? Esattamente il resto e non è poco, tra le novità troviamo un rinnovato Straming Multiprocessor (SM) dove Nvidia ha affermato di aver migliorato la velocità del CUDA core del 50% rispetto a Pascal.
Ci sono due cambiamenti fondamentali dell’architettura: Il primo riguarda la presenza di un datapath integer nuovo di zecca, che può eseguire istruzioni simultaneamente ai calcoli in virgola mobile. Per la precisione ci sono dei core dedicati, che processano i calcoli FP32 e integer in contemporanea e permettono i calcoli FP16 a velocità doppia rispetto alle operazioni FP32.
Secondo Nvidia, i giochi moderni mischiano sempre di più le operazioni in virgola mobile con le istruzioni integer, questo vuol dire che, ad esempio, in un gioco come Shadow of the Tomb Raider, ogni 100 istruzioni in media ci sono 62 in virgola mobile e 38 in integer. Con Pascal e le GPU precedenti è impossibile fare calcoli simultanei di diverso tipo, senza una conseguente perdita di velocità e efficienza.
La seconda grande novità è il percorso di memoria dell’SM, che è stato progettato per unificare la memoria condivisa, il catching delle texture il load caching della memoria in una unità. Che si traduce in un raddoppio del bandwidth e della capacità dell cache L1 con i carichi di lavoro comune.
Radeon RX Vega 56:
Come la Radeon RX Vega 64 anche la Radeon RX Vega 56 è dotata di GPU Vega seppur castrata e 8 GB di memoria HBM2.
Utilizzando la stessa GPU della Vega 64, il che vuol dire un chip da 486 mm2 con 12,5 miliardi di transistor prodotti con processo 14LPP da GlobalFoundires.
All’interno, troviamo ancora quattro Shader Engine, ognuno col proprio processore geometrico e draw stream binning rasterizer.
Piuttosto che 64 Compute Unit attive, AMD ha spento due CU per Shader Engine, lasciandone 56 attive. La RX Vega 56, opera a 1156 MHz rispetto ai 1274 MHZ della Vega 64, e la frequenza di boost di Vega 56 opera a 1471 MHz contro i 1546 MHz di Vega 64. Tutto questo riduce la potenza di calcolo da 13,7 a 10,5 TFLOPs.
La RX Vega 56 offre 8GB usando 4-hi stack, in modo simile a Vega 64. Un data rate di 1,6 Gb/s restituisce un bandwidth di 410 GB/s, maggiore di quello che GTX 1070 o 1080 offrono rispettivamente con memoria GDDR5 o GDDR5X.
Come Vega 64, anche Radeon RX Vega 56 offre due BIOS, ognuno con tre profili energetici gestiti dai driver, il BIOS primario con impostazione Blanced è accompagna un Power limit della GPU di 165W.Passare a Power Save, riduce il power limit a 150W, mentre il Turbo lo innalza a 190W, nel secondo BIOS vediamo che il Power Save scende a 135W , Blanced a 150W e Turbo a 173W.
Ovviamente, il TDP della scheda è più alto, e AMD definisce una sola specifica: 210W, il 71% di quello di Vega 64.
Per qualsiasi altro dettaglio su Radeon RX Vega 56, potete visitare il sito ufficiale AMD, mentre per la GTX 1660 Ti, puoi visitare il sito ufficiale Nvidia
Nessun tipo di benchmark? Ma che confronto è???