Si è concluso nella notte tra domenica 25 febbraio e lunedì 26 febbraio il Six Invitational 2024, il torneo Internazionale di Rainbow Six Siege che ha visto i W7M vincere sui FAZE in un una finale molto combattuta e sollevare il martello di Sledge in qualità di campioni del mondo. Un evento che ha tenuto incollati a Twitch moltissimi spettatori, e che il prossimo anno sbarcherà in America, per poi arrivare nel 2026 in Europa, più precisamente in Francia.
Evento seguitissimo non solo per gli scontri che regalano sempre spunti per nuove tattiche ed emozioni per i tifosi, ma anche perché Ubisoft è solita rilasciare informazioni per il nuovo anno di gioco durante dei Reveal Panels. E quest’anno le novità sono state davvero molte, per quello che si prospetta un capitolo di Siege carico di opportunità.
Six Invitational, il torneo mondiale di Rainbow Six Siege
Negli ultimi anni il Six Invitational ha continuato a crescere in popolarità e importanza, diventando un punto focale per la comunità globale di Rainbow Six Siege e un momento attesissimo per gli annunci di nuovi contenuti e aggiornamenti del gioco da parte degli sviluppatori. Il Six Invitational è stato introdotto per la prima volta nel 2017 da Ubisoft come l’evento di punta nel calendario competitivo di Rainbow Six Siege. Da lì in poi è stato un appuntamento annuale molto importante per gli appassionati del gioco e per i pro player che vi prendono parte, sfidandosi per il titolo di campioni del mondo.
Come anticipato, oltre alla competizione il Six Invitational offre agli appassionati di Rainbow Six Siege un’esperienza immersiva che include annunci di nuovi contenuti, presentazioni di sviluppatori, panel di discussione con esperti del settore e drop esclusivi di contenuto di gioco che possono essere ottenuti guardando le live su Twitch. Questo Invitational non ha fatto eccezioni, presentando durante le semifinali la prima stagione del nuovo anno e, prima della finale, l’intero anno 9.
Le dinamiche di gioco
Rainbow Six Siege, sviluppato da Ubisoft, ha rivoluzionato il mondo degli FPS dal suo lancio nel dicembre 2015. Ambientato in un contesto di operazioni speciali contro il terrorismo, il gioco si distingue per la sua enfasi sulla strategia, il realismo e la cooperazione di squadra. Con oltre 70 milioni di giocatori registrati fino a oggi, Rainbow Six Siege può contare su una community di giocatori appassionati in tutto il mondo.
Al centro dell’esperienza di gioco di Rainbow Six Siege ci sono gli “operatori”: personaggi giocabili, ognuno con abilità e armi uniche, ispirati a varie forze speciali di tutto il mondo. La varietà di operatori e mappe offre un’infinità di strategie e approcci tattici, garantendo una giocabilità senza fine al titolo.
Una delle caratteristiche distintive di Rainbow Six Siege è il suo costante supporto da parte degli sviluppatori, che continuamente rilasciano aggiornamenti mirati a modificare il meta di gioco, nuovi operatori, mappe, aggiornamenti di bilanciamento e eventi speciali per mantenere viva l’esperienza di gioco e soddisfare la sua vasta e devota base di giocatori. E proprio un nuovo operatore è il primo annuncio della prima stagione dell’anno 9, Deadly Omen, che viene mostrato al pubblico mentre sfoggia la sua abilità con un video in CGI, come Ubisoft ci ha abituati.
Il nuovo operatore, nonché nemico del Team Rainbow: Deimos
Se segui la lore di Rainbow Six Siege saprai bene che Deimos ha fatto la sua comparsa già nell’anno 8. ll nuovo operatore è un attaccante e un ex membro delle forze speciali statunitensi. Porta nel meta un nuovo gadget, chiamato localizzatore Death Mark. Si tratta di un mini drone volante non controllabile, un drone spia che permette di cercare un operatore specifico (tra quelli già individuati in fase di dronaggio) per spottarlo per ben 15 secondi consecutivi.
La sua posizione sarà nota solo a Deimos, che avrà nel suo hud a sinistra l’esatta collocazione del nemico, così da poterlo segnalare alla propria squadra. Allo stesso tempo, l’operatore tracciato potrà vedere la posizione di Deimos, ma non in tempo reale, bensì con un tracciamento che si aggiorna ogni 2 secondi circa.
Mentre il suo gadget è in funzione, Deimos potrà utilizzare solo la sua arma secondaria, una 44 magnum a 6 colpi a ricarica lenta, la “44 vendetta” creata appositamente per lui. Il suo gadget, come per tutti gli operatori, non sarà invincibile. Oltre a essere lo stesso Deimos il counter di se stesso, in quanto visibile all’avversario, il suo gadget può essere bloccato dai Jammer di Mute, dal contenitore Zoto di Tubarao e non sortisce alcun effetto su vigil, quando attiva la sua abilità che lo rende invisibile ai droni.
Il nuovo operatore è ben bilanciato, ha 2 punti corazza 2 punti velocità. A completare il suo equipaggiamento troverai le granate a frammentazione e le cariche da irruzione pesanti. E se le novità della prima stagione sembrano tante da modificare non poco il sistema di gioco, quelle per l’intero anno 9 rivelano molti altri contenuti tanto attesi.
Cosa vedremo nell’anno 9 di Rainbow six Siege
Alcune novità saranno presenti già dalla prima stagione, mentre altre arriveranno nel corso dell’anno di gioco. Quello che vedremo subito sarà il tanto atteso rework degli operatori con scudo in attacco. Dal nuovo anno gli operatori con scudi potranno guardarsi intorno e lanciare gadget senza scoprirsi. Inoltre con due attacchi corpo a corpo potranno eliminare un avversario, mentre con uno potranno aprire subito porte e barricate.
Ubisoft cerca sempre di favorire un ambiente di gioco il più possibile equo, promettendo per il nuovo anno un nuovo sistema anti-cheat e di player protection , aggiungendo che si impegnerà a correggere il prima possibile eventuali problemi. Arrivano a sorpresa anche delle modifiche al menù, con la possibilità di individuare più facilmente gli accessori posseduti, e di creare una lista dei preferiti con filtri per ciascun tipo di skin. Anche il menù degli operatori sarà rivisto, con la possibilità di evidenziarli in base al loro ruolo nel gioco
I bilanciamenti in game
Le voci che parlavano di modifiche ai mirini erano vere, in quanto saranno completamente rivisti. La divisione sarà tra iron sights, ovvero senza mirino, mirini senza ingrandimento (1x) e mirini con ingrandimento (2.5x e telescopici) Arrivano cambiamenti anche per le impugnature: quella diagonale darà un +20% in velocità di ricarica, mentre sarà introdotta una nuova impugnatura orizzontale per correre più velocemente del 5%.
Una nuova feature introdotta è quella per i lanciabili: sarà possibile attivare o disattivare una traiettoria per capire dove verrà lanciato o rimbalzato il gadget in questione, funzionalità utile in quanto i lanciabili sono molti e ognuno ha la sua traiettoria e il suo peso. Degno di nota anche l’aggiornamento che prevede la modifica al rampinamento, che sarà più fluido e leggermente più veloce. Non mancheranno poi le inevitabili modifiche agli operatori.
Il primo operatore ad essere bilanciato sarà Azami, he vedrà le sue barriere Kiba distruttibili anche dai proiettili. Con quanti colpi sarà distruttibile dipende dal danno dell’arma? Si stima che ne serviranno dai 10 ai 30 circa. I test server per la prima stagione dell’anno 9 di Rainbow Six siege sono attivi dal 26 febbraio, mentre la season dovrebbe essere disponibile a partire dal 12 marzo.
Le novità nel corso dell’anno 9
La roadmap dell’anno 9 è ricca di novità volte a bilanciare il gioco e l’esperienza degli utenti. Salvo modifiche da parte del team di sviluppo, dalla seconda stagione vedremo il lancio ufficiale del Marketplace, attualmente in fase beta, per vendere e acquistare skin di gioco, così come sarà ultimato il sistema di reputazione.
Altri operatori vedranno dei bilanciamenti, nella stagione 2 toccherà a Fenrir e a Solis. L’opzione di visualizzazione della traiettoria sarà estesa anche ai droni, e saranno rafforzati i controlli sulle segnalazioni di cheating e il map training. Ultimo ma non meno importante, il rework completo della recluta.
Per la terza stagione è stata annunciata la Siege Cup, torneo online a squadre, un secondo update per Solis e uno per Dokkaebi, i cui dettagli non sono ancora stati resi noti. In questa season vedremo l’arrivo di un nuovo operatore greco e l’introduzione di badges in base alla propria carriera.
Per la quarta e ultima stagione è atteso il rework di un operatore tra gli americani (alcuni hanno già provato a indovinare di chi si tratta…) e una funzionalità che i giocatori onesti gradiranno moltissimo: l’auto cancellazione del match immediata nel caso in cui venisse riconosciuto uno o più cheater nelle due squadre. Ovviamente le novità non finiscono qui, per tutti i dettagli puoi fare riferimento al sito ufficiale