L’idea di unire tutti i giocatori nel mondo videoludico, a prescindere dalla piattaforma di appartenenza, è una cosa che molte compagnie hanno aggiunto ai propri titoli tramite il cross-play, creando così immense community.
Rainbow Six Siege, lo sparatutto in prima persona, incentrato principalmente sulla componente multiplayer, stando a quanto detto da Ubisoft Montreal prima o poi potrà vedere l’inserimento del cross-play, ma per ora ci stanno pensando.
Non si tratta di una conferma vera e propria, ma notare come il team di sviluppo stia prendendo in considerazione tale opportunità è molto incoraggiante, nonostante l’anzianità del gioco.
Ricordiamo, infatti, che il Rainbow Six Siege è uscito nel 2015, ma ancora oggi è giocato da moltissimi utenti, e che ora è disponibile per PC, PlayStation 4 e Xbox One.