Rare al momento è alacremente al lavoro al suo tanto ambizioso quanto enigmatico nuovo titolo Everwild, nonché agli aggiornamenti per Sea of Thieves. I fan però si stanno chiedendo cosa sarà delle IP classiche come Banjo-Kazooie e Conker sin dai tempi delle loro avventure rispettivamente su Xbox 360 ed Xbox (o dall’acquisizione di Microsoft, volendo). In un’intervista redatta da Kotaku, il capo di Xbox – il sempre carismatico e affabile Phil Spencer – ha delegato ogni possibile decisione in merito al team di sviluppo britannico, pur notando le risposte positive al recente revival di Battletoads.
“There’s a starman waiting in the sky / he’d like to come and meet us / but he thinks he’d blow our minds”
L’ultima volta che Conker e Banjo si sono fatti vivi è stato mediante la raccolta Rare Replay, se non contiamo ovviamente il “ritorno in famiglia” dell’orso tramite Super Smash Bros. Ultimate. Banjo e Kazooie otterranno dunque il trattamento degli amiibo il prossimo anno, alimentando così il fuoco delle continue richieste che Phil Spencer sembra ricevere quotidianamente. “La mia casella di posta in entrata”, racconta Spencer, “è piena di: ‘Lasciate fare [proprietà intellettuale] a uno studio qualsiasi’. E poi: ‘Perché avete riportato Crimson Skies e Blinx The Time Sweeper?’.”
Banjo e Conker, secondo Phil Spencer due perle non così… Rare
In merito al ritorno di Banjo e di Conker, dunque, contrariamente a quanto si possa credere Phil Spencer non ha nulla contro un ritorno per le vecchie IP classiche di Rare. Semmai è il contrario.
“Lascio che siano gli studi a decidere in merito a ciò su cui intendono lavorare. Ho molto rispetto per Rare e per il lavoro che compie. Amano costruire cose nuove, e hanno visto non poco successo con Sea of Thieves. Credo che siano molto entusiasti di Everwild. Anche la risposta a Battletoads è stata incoraggiante. Per questo, credo che [il team di sviluppo] Dlala abbia fatto un buon lavoro col gioco.”