Crisis Core Final Fantasy VII è sempre stato uno dei titoli che più mi è rimasto nel cuore e non solo perché ho apprezzato il videogioco in sé; la vecchia versione è stata il mio primo videogame di Square Enix per PlayStation Portable! Il mio primo Final Fantasy per una console che vedevo come il futuro delle piattaforme portatili, presa con tantissimi sacrifici in un negozio di elettronica generica! Di questo ne parlerò nel prossimo capitolo di Old But Gold. Partiamo, quindi, dal principio: hai presente Final Fantasy VII? Ebbene, in piena pandemia da Covid-19 è stato rilasciato sul mercato il Remake del titolo che ha portato un po’ d’aria fresca con una veste decisamente migliorata.
E diciamo che anche in questo caso troviamo una situazione simile, che prende il nome di Crisis Core Final Fantasy VII Reunion. L’ho provato su Xbox Series S, ma puoi tranquillamente acquistarlo per PC (grazie alla piattaforma di Steam), Nintendo Switch, PlayStation 4, Xbox One, PlayStation 5 e per la next-gen della console Microsoft, ovviamente. Il costo è di €59,99 e se sei un giocatore che ha vissuto i tempi in cui i giocatori si prendevano a ceffoni per rispondere alla domanda “chi è migliore tra Zack e Cloud?”, allora non potrai esimerti dall’acquisto.
Sei pronto a scoprirne il perché?
Crisis Core Final Fantasy VII Reunion: Zack rimane Zack
Le avventure di Crisis Core Final Fantasy VII Reunion si aprono con la vita di Zack Fair, Soldier di 2° classe della Shinra che aspira a diventare un Soldier di 1° classe come Sephiroth ed Angeal. Per farlo, ovviamente, deve completare diverse missioni e dimostrare di avere non solo un grande cuore, ma anche tanto onor. Zack è un ragazzo abbastanza impulsivo e per niente paziente, e le tempistiche per poter avanzare di livello si allungano inesorabilmente. Proprio per questo si allena costantemente, sia da solo che in simulazioni varie con Angeal che lo sprona a migliorare.
Angeal è un mentore che si ritrova a dover diventare referente per la promozione di Zack solo perché all’interno del gruppo Soldier sta succedendo qualcosa di grosso dietro le quinte; l’unica persona che può fare qualcosa è proprio Zack, essendo il più qualificato per portare a termine una missione d’importanza decisiva. All’inizio di Crisis Core Final Fantasy VII Reunion facciamo la conoscenza anche del direttore Lazard, che dimostra avere grande fiducia in Zack, tanto da rivelargli il motivo principale della nuova missione.
A quanto pare, il compito assegnato a Zack era stato precedentemente dato a un altro Soldier, molto più alto in grado rispetto al nostro protagonista, e che attualmente risulta scomparso e immischiato in faccende poco chiare. Il giovane Soldier deve recarsi a Wutai e svolgere le missioni sul campo non solo per capirci qualcosa su quanto sta accadendo, ma anche per provare a mettere fine alle attività dei ribelli irrompendo nel tempio sacro presente sul luogo. Da qui ha inizio l’avventura di Crisis Core Final Fantasy VII Reunion.
Un prequel di almeno 7 anni, modernizzato
Crisis Core Final Fantasy VII Reunion è effettivamente un prequel della storia proposta in Final Fantasy VII. Considerala una storia a sé stante, uno spin-off o ciò che più preferisci, fatto sta che questa storia è ciò che precede le vicende che vedranno protagonista Cloud e dove viene spiegato il motivo principale del carattere così cupo del biondino. Eppure il protagonista non è lui, bensì Zack; in effetti, nel corso di quest’avventura Cloud sarà un semplice fante all’interno dei SOLDIER. Un ragazzo molto semplice, che diventerà amico del nostro protagonista in men che non si dica grazie al carattere spontaneo di Zack.
All’interno di Crisis Core Final Fantasy VII Reunion non troviamo solo Cloud, ma tantissimi altri personaggi già conosciuti! Un esempio è proprio Sephiroth, considerato eroe e guida dal giovane Soldier, o addirittura la tanto adorabile Aerith il cui legame con Zack viene mostrato quasi subito. In questa storia le vesti dei personaggi sono leggermente diverse e anche i ruoli che ricoprono, almeno inizialmente, sono divergenti rispetto al sequel che tutti ormai conoscono. Non ti stupire se vedrai Zack combattere nella stessa missione con Sephiroth!
E i momenti nostalgia ci sono tutti; vedere tanti personaggi iconici rivivere sotto una veste decisamente più moderna è inebriante ed entusiasmante! Tutto questo si amplifica specialmente quando appare il primo combattimento: Crisis Core Final Fantasy VII Reunion riprende le meccaniche della vecchia versione ma in una chiave più moderna, mettendole in linea con ciò che è stato fatto su Final Fantasy VII.
Un titolo action fedele a sé stesso
Il sistema di combattimento in Crisis Core Final Fantasy VII Reunion è molto semplice: essendo un videogioco di genere action è possibile attaccare, parare e schivare gli attacchi dei nemici, ma ci sono alcuni elementi che movimentano ancora di più il gioco. Infatti, lo scontro sarà sempre influenzato dall’OMD (Onda Mentale Digitale) in grado di far muovere una roulette in alto a sinistra dello schermo e, con i risultati, possono nascere situazioni favorevoli al protagonista.
Un esempio sono i PM e i PA infiniti che danno l’opportunità di poter lanciare abilità o magie decisamente più potenti a costo 0! Questi bonus possono influire al punto da ribaltare le sorti di una battaglia e il tutto nella maniera più casuale possibile! Per molti potrebbe essere sinonimo di frustrazione, ma ti basterà conoscere bene le meccaniche proposte per girare a tuo favore l’eventuale svantaggio o piattezza del combattimento.
In Crisis Core Final Fantasy VII Reunion, il sistema OMD domina anche i colpi speciali e non solo, perché in questo Final Fantasy non dovrai pensare al classico farm per avanzare di livello perché il tutto è legato sempre al sistema OMD che dovrà darti un bel 777 dalla roulette per poter aumentare di un livello. Il tuo compito, per avere Zack sempre più potente, è quello di avere oggetti e materie per modificare le statistiche del personaggio e renderlo più forte.
Materie, evocazioni e abilità
Anche in Crisis Core Final Fantasy VII Reunion esistono le materie e Zack dovrà averne moltissime per poter usare evocazioni, colpi speciali e abilità in combattimento. Ovviamente, le invocazioni si recuperano andando avanti nella storia, munendoti di pazienza e tanto spirito di sacrificio. Esistono anche altri due metodi per poter avere ciò che si desidera e sono: missioni o azioni segrete. Una volta completate tutte, il personaggio riceverà anche un oggetto decisamente speciale e non farò spoiler per non rovinarti la sorpresa!
A ogni modo, il tutorial è abbastanza immediato e semplice da ricordare; nel caso in cui dovessi dimenticare qualcosa, potrai sempre andare nel menù di pausa e cercare tra i messaggi inviati alla posta elettronica del telefono! Le spiegazioni sono semplici e rimangono tali dalla prima versione del gioco. Inoltre ti basterà parlare con alcuni personaggi all’interno delle zone per scoprire sempre qualcosa di nuovo. Come il negozio all’interno del proprio menù, in cui potrai acquistare pozioni, eteri e prodotti simili.
Inizialmente partirai con 1.000 Guil, per poi aumentare man mano che porterai a termine le missioni o inizierai a vendere prodotti all’interno del negozio. I metodi per fare un po’ di soldi esistono e ti consiglio di sfruttarli tutti per poter essere equipaggiato al meglio per i combattimenti futuri. Specialmente nella Modalità Difficile, disponibile fin da subito per tutti, anche dai giocatori principianti.
Un miglioramento tecnico sotto ogni punto di vista
Crisis Core Final Fantasy VII Reunion è qualcosa di nuovo, ma anche di vecchio: la grafica è stata migliorata e si vede in diverse scene in cui i personaggi principali compaiono; il mondo che li circonda è stato rifatto a puntino, ma ovviamente molti personaggi di contorno rimangono leggermente più deludenti. Mi aspettavo di vedere anche loro in una veste grafica nuova, modernizzata, ma a quanto pare gli sforzi del team di sviluppo sono stati riposti tutti su Zack e compagnia. I modelli per affrontare un lavoro simile sono stati presi direttamente da Final Fantasy VII Remake e si nota.
L’ho apprezzata? Sì, certamente, come ho apprezzato che le cutscene principali siano state riprese direttamente dal gioco per PSP! Un colpo al cuore che mi ha fatto saltare sulla sedia, lo ammetto, ma è riuscito anche a farmi sentire più vecchia del necessario. Si notano veramente tanto le parti vecchie con quelle micro scene del tutto nuove, quelle che dovrebbero essere collegate a Final Fantasy VII Remake, e questo dispiace un po’. Poteva essere un lavoro uniforme, senza dubbio.
Nota positiva va al doppiaggio che, finalmente, è stato riempito anche negli episodi in cui il personaggio di turno si muoveva e basta senza emettere alcun suono; si capiva cosa diceva solo ed esclusivamente dai sottotitoli, smezzati ogni tanto da qualche frase detta dal protagonista per far ricordare al giocatore la sua voce. A volte, però, il doppiaggio non risulta completo come per i sottotitoli e alcune frasi sembrano essere tagliate a metà in un discorso. Per il resto, potrai scegliere tra doppiaggio inglese o quello giapponese.
https://www.youtube.com/watch?v=65lCz22aopY