Sviluppato da Indie studio Sometimes You, Energy Cycle Edge è un sequel di Energy Cycle, che offre un puzzle game avvincente, frustrante e ipnotico. Con 44 livelli, uno più difficile dell’altro, Energy Cycle Edge è un puzzle game che coinvolge, ma che è in grado di allontanare coloro che non hanno mai giocato l’originale o non hanno la pazienza richiesta dal gioco per completare le sue difficili sfide.
Con una colonna sonora techno e uno sfondo astratto, ogni puzzle comporta la modifica del colore dei globi su una griglia in modo che tutti corrispondano. Partendo da una semplice forma a S e progredendo rapidamente verso schemi più impegnativi e difficili, si usano i pulsanti direzionali per spostarsi tra ciascun globo e premere X per cambiarne il colore. In tal modo, ogni sfera adiacente sull’asse Y e / o X su cui è allineato cambierà. Molto simile al completamento di un cubo di Rubik, Energy Cycle Edge richiede parecchio trial & error, facendo alterare l’utente quando si cambia tutto tranne un colore sulla griglia, il che significa che è necessario ricominciare grandi pezzi del puzzle per capire dove si è sbagliato. Ovviamente una volta che si inizia a prendere confidenza con il concetto, semplice ma impegnativo, diventa un po’ più facile, ma senza tutorial o istruzioni sullo schermo per aiutarti. Energy Cycle Edge a un certo punto ti butta nel tuo lato più oscuro e ti consente di fare a meno di aiuti e di capire a fondo te stesso.
Una volta che inizi a fare i conti con i puzzle bidimensionali, al gioco viene data una dimensione extra di sfida cambiando letteralmente i puzzle in forme 3D e aumentando parecchio la difficoltà.
Questi livelli sono andati ben oltre le mie capacità, ma sicuramente attireranno gli appassionati di giochi di puzzle che troveranno una vera sfida nel tentativo di completare questi rompicapo assurdi. La progressione è in realtà ben progettata, con ciascuno dei livelli che aumenta di difficoltà e sfida. Il tutto viene poi suddiviso ulteriormente in quattro gruppi diversi, iniziando con 180 gradi (lo schema base), 45 gradi (uno schema incrociato che dà profondità) e finendo con un cubo tridimensionale che possiamo tranquillamente definire il boss del gioco.
Ci sono anche alcune opzioni di personalizzazione, inclusa una classica modalità cella (strizzando l’occhio alla vecchia modalità di gioco). Nonostante questi cambiamenti estetici, il gameplay di base rimane lo stesso per tutto il gioco. Vale anche la pena ricordare che tutti i puzzle sono sbloccati dall’inizio, il che significa che se rimani bloccato su uno puoi semplicemente uscire dal menu e andare a provare un puzzle diverso.
È una bella idea, ma ad essere onesti, se stai lottando con i primi livelli e non riesci a finirli, pensi di riuscirci con quelli successivi?
https://www.youtube.com/watch?v=Wf3ZGU8fWMM
Il problema con Energy Cycle Edge è che sembra soddisfare un pubblico molto specifico e fa poco sforzo per incoraggiare i nuovi arrivati a vedere ciò che il gioco ha da offrire. Senza tutorial, solo in inglese, senza suggerimenti o persino aiuti sullo schermo, Energy Cycle Edge lascia a te la responsabilità di capirlo mentre vai avanti.
Eppure, per coloro che cercano una vera sfida, Energy Cycle Edge è il gioco perfetto per mettere alla prova le proprie abilità, ma al di là di quegli appassionati di puzzle game non c’è molto da invogliare i fan dei giochi di puzzle casual ad entrare nella mischia. Con così tanti giochi rompicapo, Energy Cycle Edge non fa abbastanza per distinguersi sul mercato nonostante il suo concetto semplice ma difficile. Quando lo paragoni a titoli come Professor Layton, The Witness, Thomas Was Alone e persino Q.U.B.E. 2, il gioco impallidisce al confronto. Se avesse alcuni suggerimenti sullo schermo e livelli per principianti che aiutassero a capirne la filosofia, Energy Cycle Edge potrebbe essere un puzzle game semplice e coinvolgente per le masse, ma nel suo stato attuale, il gioco è progettato molto meglio per gli appassionati di rompicapo.
Ti ricordiamo che il gioco esce il 05/12/2018 per Playstation 4.