In questi ultimi giorni ho avuto modo di mettere mano alla versione beta di Voodolls, un tower defense ambizioso sviluppato da SideRift che forse non conoscerai ancora. Da amante del genere non ho potuto fare a meno di tuffarmi al suo interno, ma l’atterraggio sarà stato morbido come previsto? Dopo qualche ora di gioco e svariati test, sono pronto a dirti tutto ciò che penso in questa anteprima.
Voodolls: ottime idee su cui lavorare ancora un po’!
Voodolls parte con il botto: trasportato nel mondo degli inferi, seguirai la storia di 4 anime dannate che avranno la possibilità di redimersi e scappare dalla propria prigione, stringendo un patto. Dopo aver ottenuto il corpo di una bambolina voodoo, si imbarcheranno in un pericoloso viaggio con un unico scopo: proteggere il proprio burattinaio. Ci riusciranno? Dipenderà solo da te! Piccolo difetto di tutto ciò: non sono presenti sottotitoli e la lingua è solo inglese, quindi comprendere i filmati della trama non è per tutti!
Trappole poco utili
Se le premesse a livello di trama, per quanto semplici, potrebbero attirare molto i giocatori, il gameplay d’altro canto non è tutto rose e fiori. Una volta scelto uno dei quattro burattini utilizzabili e una delle 4 armi con cui batterti, ti ritroverai ad affrontare orde di nemici proprio come nei classici tower defense.
Prima di far partire le ondate, dovrai preparare il terreno: sfruttando a dovere la visualizzazione tattica del terreno di gioco, dovrai piazzare trappole ad hoc che spareranno ai nemici, esploderanno, li rallenteranno, li trafiggeranno e così via, spendendo i punti che uccisione dopo uccisione riuscirai a guadagnarti. Potrai perfino incantare le trappole per renderle ancora più letali. Una mini mappa del mondo sferico su cui ti troverai ti aiuterà anche a tenere sotto controllo la situazione.
Il problema nasce però proprio dalle trappole. In un tower defense ci si aspetta che siano proprio la pianificazione e la strategia a fare da padrone. Scegliere i luoghi giusti e le combinazioni giuste per le proprie trappole dovrebbe essere essenziale, ma in Voodolls questo aspetto si perde in mezzo a costruzioni che in fin dei conti da sole non potrebbero mai tenere testa ai nemici. Il tutto risulta quindi un po’ piatto e ripetitivo e il gioco si trasforma in un normale “hero defense”, dove sarai tu con il tuo eroe voodoo a dover svolgere il 90% del lavoro.
Punto a favore è sicuramente quello della possibilità di giocare la campagna in compagnia di amici in co-op fino a 4 giocatori. Nonostante i difetti sicuramente condividere l’esperienza con qualche amico può fare la differenza, peccato però che non ho avuto modo di testarlo non avendo conoscenti che possedevano il titolo (l’unico modo di giocare è quello di creare una stanza privata tra amici). Se però acquisterai il gioco completo insieme a qualcuno, sicuramente potrai testare con mano la feature.
Un comparto tecnico che lascia a desiderare
Fin dal primo sguardo alla pagina di Steam, uno degli aspetti che mi aveva più colpito di Voodolls era sicuramente la grafica. Un 3D quasi cartoonesco ti accoglie in un mondo di gioco esteticamente piacevole, con un’atmosfera unica e ben pensata. Certo, non immaginare una grafica da tripla A super dettagliata, ma nel complesso il risultato è più che gradevole, accompagnato anche da musiche che contribuiscono all’immersione nella partita.
Le lodi sul comparto tecnico di Voodolls però finiscono qui. L’ottimizzazione del titolo in questa beta è un aspetto su cui il team di sviluppo deve sicuramente ancora lavorare molto. Fin dal primo avvio infatti sono stato accolto a un lag costante e molto evidente, che non solo mi ha rovinato l’esperienza di gioco ma ha reso il titolo quasi invivibile.
Che siano presenti orde di nemici o meno non fa differenza: il lag è costante in ogni istante di gioco e si presenta persino nel menu dove cliccare su un pulsante diventa un’impresa. Persino aggiustando le poche opzioni grafiche di personalizzazione la differenza non c’è stata: il titolo consuma RAM a non finire e i 16GB del mio PC non sono bastati. Provare la beta di Voodolls è stata un’impresa titanica che non mi sento di consigliare a nessuno in queste condizioni!
Insomma, per concludere Voodolls è sicuramente un tower defense ambizioso, che si regge in piedi su buone idee implementate però con non pochi difetti, meccaniche abbastanza ripetitive, un po’ di sbilanciamento e soprattutto un’ottimizzazione tecnica che lascia a desiderare. E quando il biglietto da visita è un continuo lag che rende il titolo ingiocabile, purtroppo il risultato non può essere molto positivo. Sono però certo che gli sviluppatori abbiano lavorato ancora molto per rifinire il proprio diamante grezzo, e chissà che il risultato finale nella sua versione completa su Steam ora non sia un vero gioiello!