YS VIII Lacrimosa of Dana è gioco in stile JRPG, uscito lo scorso 16 aprile su PC. Il titolo è sviluppato da Falcom e distribuito da NIS America. Sono passati circa sette anni dall’uscita dell’ultimo capitolo canonico, YS Seven. La produzione della serie è iniziata nel lontano 1987. YS VIII Lacrimosa of Dana è già uscito a settembre su PS4 e PS Vita, mentre uscirà su Nintendo Switch il prossimo 26 giugno. Il titolo non è disponibile in lingue italiana, pertanto noi lo abbiamo giocato in lingua inglese. Ora basta parole e buttiamoci nel cuore della recensione.
Un viaggio inaspettato
La storia comincia con il protagonista, Adol Christin imbarcato sulla nave Lombardia per compiere un viaggio. Il nome del prologo sarà “Night One – The Gaete Sea”. Adol è un avventuriero coraggioso che viaggia con il suo amico Dogi. Nel tratto di mare che sta percorrendo la nave c’è un’isola misteriosa da dove nessuno ha mai fatto ritorno. Nessuno è sopravvissuto. Quindi il capitano della nave si tiene ben lontano, ma le passeranno davanti. Purtroppo per loro verranno attaccati da una creatura marina che distruggerà la nave e li farà arrivare sulla costa dell’Isle of Seiren. Il nostro avventuriero qui scoprirà di essere legato ad un’altra donna. Riusciranno i naufraghi a tornare sani e salvi?
Lottare per la sopravvivenza
L’obiettivo finale del gioco è quello di riunire i naufraghi e tornare a casa sani e salvi. Come in tutti i giochi che si rispettino, il tutorial avviene nel prologo della storia e questo gioco non fa eccezione. Inizialmente ci verrà spiegato come spostarci da un luogo ad un altro, come interagire con i personaggi e le basi della battaglia. I comandi sono molto semplici: con un tasto si salta, con uno si attacca e con un’altro si schiva e si corre.
Questo titolo essendo un JRPG si basa molto sull’evitare i colpi dei nemici che faranno parecchi danni. Tutti questi hanno una serie di attacchi standard così potrete capire come affrontare di volta in volta gli avversari. Il gioco prevede ben cinque difficoltà: facile, normale, difficile, incubo ed inferno.
Le spiegazioni riguardo alla varie missioni ed abilità sono chiare e semplici e ogni qualvolta ci sarà qualcosa di nuovo vi verrà illustrato il funzionamento o il modo di comportarvi. Se non capite come superare un punto o una zona, spesso non potrete farlo perché il gioco è strutturato in modo che non possiate andare oltre, facendovi così ritornare in luoghi già esplorati ed affrontare nemici più potenti. Invece se vi siete dimenticati qualcosa dal menù potrete rivedere la spiegazioni date in precedenza. Quindi abbiate pazienza perché ogni cosa verrà a suo tempo.
Sulla nave per fortuna non eravamo i soli combattenti e con noi ci saranno altri passeggeri esperti nella lotta. Il party attivo è composto da un massimo di tre membri ed ogni personaggio giocabile ha un attributo di riferimento, utile ad uccidere determinati tipi di nemici. Per capirci meglio il protagonista ha tipologia striker che è efficace su alcuni mostri e su questi avrà effetto aumentato. Ogni personaggio può equipaggiare fino a quattro tecniche che hanno diversi raggi d’azione e forza. Le abilità consumano una barra che si ricarica uccidendo nemici o colpendoli.
Le mappe saranno ricolme di avversari di vario tipo e spesso viaggeranno in gruppo. Queste sono inoltre molto estese e c’è, infatti, tantissimo da esplorare. Poi se avete del buon farm in una determinata zona, potrete tornarci quando volete per accumulare esperienza. Infatti quando superate una zona e tornate indietro, ricompariranno tutti i nemici sconfitti. In più essendoci una mappa estesa gli sviluppatori hanno inserito il viaggio rapido tra i vari punti di checkpoint. Ogni tanto mentre farete alcune missioni o vi allenerete la base che avete creato per riunire tutti i passeggeri della nave verrà attaccata e dovrete tornare a difenderla dai mostri.
Tutti i naufraghi che troverete vi aiuteranno in modo o nell’altro, magari qualcuno è esperto nel forgiare armi e potenzierà la vostra arma. Ognuno di essi ha un compito ben preciso, come commerciare oggetti, fabbricare o migliorare quelli che già possedete. Non essendoci monete il vostro oggetto di scambio sarà dato dalle risorse raccolte. Nella mappa ci sono alcuni disegni che vi mostrano punti in cui potrete prendere risorse, come minerali o frutti che serviranno per costruire diversi oggetti o come cura per i vostri personaggi. Alcuni strumenti hanno efficacia infinita e vi permettono di aumentare di alcuni punti le statistiche del vostro pg.
YS VIII: Lacrimosa of Dana presenta anche missioni secondarie che vi verranno assegnate di volta in volta, di difficoltà sempre crescente. Queste possono essere utili per prendere oggetti rari e salire di livello. Come scritto sopra alcune zone saranno inaccessibili perché bloccate da massi che potrete spostare solo in seguito o magari vi sono determinate caratteristiche della zona, come un elevato livello dell’acqua che non vi permettono di proseguire. Queste successivamente potranno essere superate con degli oggetti speciali dell’avventura, chiamati Adventure Gear, che troverete nei forzieri sparsi per la mappa. Alcuni sono perfino obbligatori da prendere. Oltre a questi, non segnalati dalla mappa troverete dei biglietti di un isolano sbarcato prima di voi che si firma con una semplice T.
Il gameplay è molto frenetico e solo in pochi momenti vi annoierete, magari con i dialoghi a volte lenti e lunghi. Il gioco non presenta bug nei combattimenti, ogni tanto però quando bisogna compiere determinati salti, che potrebbe fare senza alcun problema, si blocca come se fosse troppo lontano o alto, oppure ancora resta aggrappato a pezzi di roccia che non ci sono.
La difficoltà nell’affrontare i nemici non aumenta di molto con l’avanzare del gioco, ma questi tenderanno ad attaccarvi più spesso e fare maggiori danni. Anche per aiutarvi negli scontri, dandovi effetti bonus, in alcune zone, vi sarà permesso di cucinare alcuni piatti che daranno benefici. Inoltre vi sono presenti dei minigiochi, come la pesca che torneranno utili per ottenere oggetti.
L’esplorazione è una componente fondamentale del gioco e per ottenere il 100% delle cose scoperte bisognerà andare in ogni piccolo meandro e capire bene la conformazione della mappa. I punti di interesse, come missioni primarie e secondarie saranno indicate su questa. Inoltre avrete diverse prospettive dei sentieri vedendo le zone più o meno zoomate.
Un’isola meravigliosa
YS VIII: Lacrimosa of Dana è un titolo con una buona componente grafica anche se non del tutto ottimale. I personaggi e gli oggetti principali, presenti nell’ambiente circostante, sono realizzati in maniera dettaglia, purtroppo però le ombre non si compenetrano bene con il resto dell’immagine, dando uno strano effetto all’immagine. Tra queste ottime realizzazioni troviamo quella dei naufraghi dell’isola. Anche durante le fasi di battaglia tutte le varie animazioni permettono di capire il raggio di azione delle tecniche.
Nei momenti più concitati non abbiamo grandi cali di fps il che è positivo dato che costituirebbero un grande problema per la tipologia di gioco. Nei momenti in cui sono presenti diversi nemici il frame rate non scende sotto i 47, ma in media è stabile sopra i 50. Invece nei caricamenti scende a 30 fps per risalire poi a 60 nei momenti di esplorazione. La misurazione è stata fatta con Fraps. Da segnalare però qualche malfunzionamento del VSync. Purtroppo, invece le ambientazioni di alcuni dungeon e alcune zone della mappa sono molto simili tra loro.
Questo però rende il tutto un po’ monotono come se si avesse la sensazione di già visto. Le qualità delle texture non è male, però l’ambiente in secondo piano sembra fatto con lo stampo. Altra pecca grafica è la mancanza di un miglioramento sensibile tra la versione PS4 e PC. I requisti per giocarlo non sono inarrivabili, infatti vi riportiamo i minimi ed i consigliati per giocarlo.
Requisiti Minimi
• CPU: Core i3-2100 3.10 GHz
• RAM: 4 GB RAM
• GPU: DirectX 10.1, and Geforce GTX 650 Ti
• DX: Version 10 DX: Version 11
• OS: Windows 7 64-bit
• Store: 30 GB available space
• Suono: Onboard
Requisiti consigliati
• CPU: AMD FX-8320 8-Core
• RAM: 8 GB RAM
• GPU: Radeon R7 370
• OS: Windows 10/8.1/7 64-bit
• Store: 30 GB available space
• Suono: Onboard
Le musiche sono spesso ripetitive poiché zone simili della mappa hanno delle composizioni identiche. D’altro canto, però sono adatte alle situazioni che ci troveremo davanti. I complimenti invece vanno ai suoni di sottofondo emessi dai nemici e dai personaggi nell’utilizzo delle loro tecniche. Per esempio, anche la fase di pesca ha un suono dedicato appositamente. Nel suo complesso quindi, nonostante sia migliorabile, il comparto sonoro riesce ad allietare l’avventura dei giocatori.
Concludo dicendo che molti hanno riscontrato diversi problemi ed il team sta provvedendo a corregerli. Dal canto nostro la valutazione è stata fatta su ciò che abbiamo testato, quindi senza alcun crash o intoppi vari.