Gli amanti di Red Dead Redemption 2, titolo che dal 2018 ci ha riportati in una brutale avventura western dopo lunghi anni di attesa, stanno per ricevere una gradita sorpresa: Rockstar Games ha annunciato l’uscita di un EP contenente cinque tracce non incluse in The Music of Red Dead Redemption 2, la colonna sonora ufficiale del gioco trionfatore agli Steam Awards 2020 (per approfondire puoi leggere qui)
Il disco sarà disponibile a partire dal 12 febbraio sia in edizione fisica, consistente in un vinile da 33 giri macchiato in blu in edizione limitata, che in edizione digitale su iTunes.
I brani inclusi nell’EP, il cui nome è Red Dead Redemption 2: The Housebuilding EP, sono i seguenti:
- The Housebuilding Song
- A Strange Kindness
- A Quiet Time (Saloon Theme)
- The Course of True Love
- Do Not Seek Absolution
The Housebuilding Song non è altro che il titolo del brano che durante le battute finali del gioco.
Autori delle composizioni incluse in The Housebuilding EP sono David Ferguson e Matt Sweeney, accreditati entrambi come musicisti in The Music of Red Dead Redemption 2.
Ferguson è noto per aver lavorato a lungo tempo come fonico per Johnny Cash (1932 – 2003). I suoi lavori precedenti lo vedono come curatore della colonna sonora di diversi documentari riguardanti il maestro del country. Si è occupato anche della soundtrack di Timmy Failure: Mistakes Were Made, film della Disney rilasciato nel 2020.
Sweeney è noto al grande pubblico per aver militato come chitarrista in band post-rock come gli Skunk o i Chavez. Vanta inoltre collaborazioni con artisti del calibro di Iggy Pop e del gruppo alternative rock Queens of the Stone Age.
Woody Jackson, principale curatore dell’intero comparto musicale del gioco, si è espresso riguardo al lavoro suo e dei suoi numerosi collaboratori, inclusi Ferguson e Sweeney, ha rimarcato il ruolo fondamentale della musica in Red Dead Redemption 2, la quale rende omaggio sia alla musica country e folk in generale che alle colonne sonore dei vecchi film western, contribuendo all’immersione nell’America di fine Ottocento, ed è persino controllata inconsapevolmente dal giocatore in base alle scelte che compie e allo stile di gioco che adotta durante l’avventura.