Red Dead Redemption 2 è un’opera che ha saputo ammaliare moltissimi giocatori di tutto il mondo, l’opera Rockstar è stata lanciata sul mercato il 26 ottobre 2018. Il prequel del primo capitolo ha ricevuto moltissime nomine ai The Game Awards e ha vinto in alcune tra le categorie più importanti:
- Miglior design audio
- Miglior narrativa
- Miglior performance attoriale (vinta da Roger Clark, Arthur Morgan)
Non è, però, tutto oro quello che luccica; Red Dead Redemption 2 ha una componente multiplayer molto apprezzata dal grande pubblico e, sebbene lo stesso team di sviluppo abbia sempre dichiarato di aver voluto porre maggiore attenzione alla componente singleplayer, rattrista scoprire che, a oggi, la modalità multigiocatore pecca di innovazione.
Nello specifico, se sei un’appassionato del titolo, saprai bene che sono davvero poche le attività rese disponibili da Rockstar, in un mondo di gioco che potrebbe offrire la qualsiasi è alquanto demoralizzante.
Red Dead Redemption 2 supportato attivamente dalla community italiana
Domenico Ciuffreda nasce a San Giovanni Rotondo e cresce ad Ascoli Piceno, studia attualmente all’università di Perugia scienze delle comunicazioni, percorso che credo gli si addica, ma vediamo perché.
Domenico è l’amministratore del gruppo Red Dead Redemption 2 Italia e, tramite esso, continua a proporre nuovi contenuti in grado di rendere sempre più godibile l’opera di Rockstar. Il gruppo vanta più di 20.000 utenti molto attivi e per scoprire nel dettaglio come è nata questa coesione gli abbiamo posto alcune domande. Iniziamo!
Come è nata l’idea di aprire un gruppo Facebook dedicato a Red Dead Redemption 2?
“L’idea nasce da un gruppo Discord nel quale, in maniera goliardica, un mio amico mi ha spronato a creare un gruppo dedicato all’opera Rockstar. L’intento principale è sempre stato quello di creare una community coesa e competente, in grado di fornire spunti interessanti, sia in termini informativi che ludici.”
Ti saresti mai aspettato un successo così elevato? Il lucro è mai stata un’opzione?
“Sin dagli albori, lo scopo di lucro non è mai entrato nei miei obiettivi, un gruppo così vasto avrebbe certamente potuto portare a notevoli introiti, magari tramite magliette a tema, ma non mi sembra corretto lucrare su un’opera altrui. Il mio compenso principale è sapere di aver un gruppo che è in grado di “auto gestirsi”, tra informazione e nuovi contenuti.”
“Il successo è arrivato con il tempo e con i dovuti sacrifici, abbiamo chiesto in passato anche ad altre pagine, che trattavano lo stesso tema, di unirci sotto un’unica bandiera, ma le porte in faccia in questo contesto sono state molte; fondamentale è stato non desistere e continuare a perseguire l’obiettivo principe, soddisfare la community.”
In che modo avete tenuto alto l’interesse dell’utenza fino ad ora?
“Io ed il mio staff, meritevole tanto quanto me del risultato ottenuto, ci siamo sempre ingegnati per creare contenuti a tema, in grado di affollare le sessioni multiplayer di Red Dead Redemption 2, ma non solo, anche contenuti che potessero far notare le bellezze che magari passano inosservate ai più riguardo al titolo.”
“Un esempio è il più recente contest fotografico, che ha così dato la possibilità all’utenza di dimostrare la propria bravura artistica, ma al contempo anche di scoprire i meravigliosi paesaggi che il titolo offre e i dettagli maniacali raggiunti dal team di sviluppo.”
“Ultimo, ma non meno importante è il server role play, creato grazie alla collaborazione con un piccolo team di sviluppatori e programmatori italiani, Dreams Studio.”
Red Dead Redemption 2 Italia crea un server role play a disposizione della community
Considero queste iniziative la linfa vitale dei videogiochi, a seguito di queste prime domande non posso fare altro che notare l’impressionante dedizione di Domenico e del suo staff nei confronti della community; purtroppo molto spesso si perde quel senso di “comunità” videoludica, essenziale per godere al meglio del nostro medium preferito e soprattutto per farlo crescere.
Nel dettaglio, un server role play è un “ambiente online” collegato ad un gioco specifico e dedicato all’utenza; chi ne è proprietario può decidere di personalizzarlo con le più disparate feature. Solitamente i server role play permettono di giocare ad un titolo come fosse la realtà, ma spieghiamoci meglio.
In questi ambienti dovrai evitare il metagaming, o metagioco, ovvero l’insieme delle attività percepite come esterne al gioco. In poche parole se incontrerai qualcuno dovrai comportarti come faresti in un ambito reale, presentandoti (anche se il nome è riportato sopra il PG) e agendo il più verosimilmente possibile.
Fatte le necessarie premesse, torniamo al nostro caro Domenico Ciuffreda con il quale abbiamo proseguito l’intervista parlando del server role play.
Un server role play renderebbe possibili moltissime attività mai implementate da parte di Rockstar, come è nata l’idea?
“L’idea, in principio, nasce dal team che ci ha contattati, Dreams Studio. Pur trattandosi di un piccolo team, mi ha ricordato molto il me stesso del passato; come detto, quando avevo il sogno di creare una community solida e unita, molti mi chiusero la porta in faccia alla richiesta di una collaborazione.”
“Con Dreams Studio ho voluto fare la differenza, insieme al mio staff abbiamo deciso di valutarne le potenzialità dato che non sono i numeri a fare una persona, ma le sue passioni e le sue ambizioni. Il team di Dreams Studio ha rispecchiato questa nostra prerogativa, motivo per cui abbiamo deciso di collaborare con loro alla creazione di questo immenso contenuto.”
Come avete collaborato alla creazione del server, avevi già competenze in programmazione?
“Non avendo competenze tecniche in ambito programmazione, mi sono preposto l’obiettivo di verificare anzi tutto la qualità del prodotto una volta imbastito e, in secondo luogo, di proporre le modalità da implementare, in qualche modo fungendo da portavoce della community.”
“Una cosa che purtroppo Rockstar non fa molto spesso è ascoltare il parere dell’utenza, che richiedeva da molto tempo nuovi aggiornamenti per Red Dead Online; qui scendiamo in campo noi.”
In conclusione, cosa è possibile fare in questo server dedicato e su quale piattaforma è supportato?
“Nel server potrai impersonare un qualsiasi individuo tipico dell’immaginario collettivo “far westiano” e caratterizzarlo secondo il tuo modo di giocare; potrai cimentarti nello svolgimento del più umile lavoro quotidiano o magari nelle attività più consone agli sprezzanti del pericolo.”
“Purtroppo il server è disponibile solo su PC, a causa delle ovvie limitazioni delle versioni console.”
Come sta rispondendo la community a questa ennesima iniziativa?
“La nostra utenza è molto entusiasta e sta aderendo in maniera attiva all’iniziativa, ancora una volta non siamo stati delusi dalla fanbase italiana, carburante di questa nostra dedizione, difatti abbiamo già in programma qualche nuova idea per il server.”
Ora è d’obbligo chiederti qualche indizio su queste nuove implementazioni!
“Spiacente, ma preferisco mantenere un profilo basso, ci tengo molto alla buona riuscita di ogni iniziativa. Molte persone investono tempo e fatica in questi progetti, quando avremo delle basi solide potremo annunciare le novità.”
Che dire, grazie mille per il tuo tempo e per la tua estrema disponibilità nei nostri riguardi, auguriamo a te ed il tuo staff il meglio per il prossimo futuro!
“Ti ringrazio, spero che il nostro operato sia sempre gradito all’utenza, a presto!”
La community italiana ha tutte le carte in regola per essere una delle più attive e competenti in circolazione
Nel caso in cui non trasparisse dall’intervista, innanzi tutto voglio congratularmi con Domenico, abbiamo interloquito telefonicamente e mi è sembrata una persona davvero a modo e piena fino al midollo di passione per questo ambiente; molto spesso ci dimentichiamo di quanto sia interattivo il medium videoludico.
Ultimamente l’utenza italiana, nei vari gruppi dedicati, è diventata famosa per le sue personalità tossiche e negative, il gruppo Red Dead Redemption 2 Italia, bisogna dirlo, è proprio una boccata d’aria fresca e merita il supporto necessario per raggiungere i suoi obiettivi.
Molti non sanno quanto sia importante la partecipazione attiva, fintanto che c’è la passione di mezzo chiaramente. Un esempio recente è Cyberpunk 2077 che sta ricevendo una miriade di miglioramenti gratuiti da parte della community stessa, tramite le più disparate mod scaricabili.
Con ciò voglio farti capire che è importante anche il tuo contributo, il mercato è in continua crescita e nell’ultimo anno il nostro medium videoludico ha fatto record di nuovi utenti, possiamo raggiungere grandi mete insieme, anche in collaborazione con gli stessi creatori delle nostre opere videoludiche preferite.
Mettici del tuo supportando le iniziative e proponendone di nuove! Noi di iCrewPlay saremo sempre ben disposti per raccontarti le storie di chi ci ha davvero creduto.
Concludo lasciandoti qui di seguito il trailer ufficiale del server role play di Red Dead Redemption 2 Italia, in collaborazione con Dreams Studio. Clicca qui per unirti al gruppo Red Dead Redemption 2 Italia.