Square Enix ha di recente fatto una dichiarazione piuttosto strana durante una sessione di Q&A su Final Fantasy VII Rebirth, affermando che non sarà necessario giocare a Final Fantasy VII Remake per godersi appieno Rebirth. Final Fantasy VII Rebirth è il seguito diretto di Final Fantasy VII Remake e entrambi i titoli faranno parte di una trilogia. Tuttavia, i fan sono preoccupati che la serie stia prendendo la direzione sbagliata.
Final Fantasy VII Rebirth come gioco stand alone
Durante una sessione di Q&A sull’account Twitter ufficiale di Final Fantasy VII, i creatori del gioco hanno risposto alle domande dei fan sul sequel. Secondo le risposte fornite, i giocatori avranno maggiore libertà, potranno sperimentare una miriade di storie diverse e assistere a uno sviluppo narrativo che coinvolge il destino di ciascun personaggio.
Final Fantasy VII Rebirth
Developer comment number 4#FF7R pic.twitter.com/vsmJZvDljw— FINAL FANTASY VII (@finalfantasyvii) June 5, 2023
Motomu Toriyama, co-regista di Final Fantasy VII Rebirth, ha dichiarato che i fan non devono necessariamente giocare a Remake per godersi il sequel. Toriyama ha affermato che il team ha preparato tutto affinché sia possibile apprezzare il gioco senza aver giocato al primo. I nuovi giocatori e coloro che si sono persi il precedente capitolo potrebbero comunque godersi il sequel, soprattutto considerando che Final Fantasy VII Rebirth creerà una nuova linea temporale che potrebbe portare a sconvolgimenti nell’universo.
Molti fan sono rimasti confusi e preoccupati dopo il commento di Toriyama. Questo sarà il secondo capitolo della trilogia, quindi non si capisce come si possa apprezzarlo appieno senza aver giocato al primo. Alcuni fan ritengono che il commento di Toriyama possa essere stato fatto solo per non influire negativamente sulle vendite potenziali, contando anche il fatto che attualmente i preordini per Final Fantasy XVI, altro capitolo della saga in prossima uscita, non sono propriamente soddisfacenti.