Remedy Entertainment torna a parlare dei suoi nuovi progetti in cantiere e dopo l’annuncio di AWE, espansione di Control che sancisce una relazione tra Jesse Faden e Alan Wake, l’azienda con sede in Finlandia è sembrata pronta a sbottonarsi su eventuali titoli in corso di sviluppo.
Oggi, al centro dell’attenzione, un’intervista del responsabile Thomas Puha che dopo aver ricordato l’impegno preso per la realizzazione della campagna single player di CrossfireX, ha rincarato la dose svelando che l’FPS targato Xbox Game Studios potrebbe non essere l’unico sparatutto all’orizzonte.
Proprio grazie all’esperienza maturata nello sviluppo dello sparatutto in soggettiva annunciato nel corso dell’E3 2019, stando alle parole del coordinatore, Remedy Entertainment potrebbe essere intenzionata a creare qualcosa di nuovo in tale ambito. Ecco le esatte parole di Puha:
“Abbiamo trascorso parecchio tempo sulle animazioni in prima persona e credo siano ben realizzate. Come si vede l’arma? Com’è il feeling degli spari? Se questi aspetti non rispettano determinati standard di qualità, allora non si può realizzare un FPS. Tutti noi giochiamo molto agli sparatutto in prima persona e i modi in cui si mira e si colpisce il bersaglio giocano un ruolo fondamentale, ma è davvero difficile riuscire a realizzare con precisione questi aspetti del gameplay. Un nuovo FPS? Mai dire mai. Abbiamo dedicato molto del nostro tempo alla realizzazione degli strumenti utili alla creazione di uno shooter in prima persona. Una volta che si hanno i tool adatti, perché non approfittarne per creare qualcosa che possa sfruttarli?”